Turni di volo Piloti militari

[PoTe]

Salve.
Qualcuno saprebbe dirmi per caso qual' è la "giornata-tipo" di un pilota militare? Compresi i turni di allarme. Inoltre allo Stormo in tempo di pace quante sortite giornaliere si fanno? Che io sappia a uno stormo come il 4° si fa una sortita al mattino, uno al pomeriggio e nell' evenienza (per particolari esercitazioni) una la tarda sera/notte. Sbaglio? e' vero che inoltre i voli notturno sono "rari"?
Infine un altra cosa, in un anno si vola circa 180 ore di volo, il che vuol dire circa 2-3 voli alla settimana, giusto? (piloti della linea caccia intendo)

[Sheuzzo]

giornata tipo? vai a lavoro alle 0800 prendi il caffè se non sei d'ufficio smarchi fino alle 1630 torni a casa.

[PoTe]

giornata tipo? vai a lavoro alle 0800 prendi il caffè se non sei d'ufficio smarchi fino alle 1630 torni a casa.

Scusa ma mi aspettavo una risposta decisamente migliore.


Quante volte all' incirca si vola a settimana? Ci sono soltanto due sortite giornaliere di volo? (Mattina e pomeriggio)
Che orari si fanno? (d' ufficio)
Ecco, dovrebbe essere più chiara la domanda...

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Le attività iniziano alle 8.05 con un briefing nell’aula magna -afferma Leucci-, sul cui schermo vengono proiettate informazioni quali previsioni meteorologiche, stato degli equipaggiamenti e dei velivoli, programma di volo giornaliero, missioni effettuate e da effettuare, e così via. Successivamente può essere previsto un primo turno di addestramento in volo o con il simulatore alle 9.15/9.30; gli altri turni possono essere alle 12 e alle 14.30/15 (nel caso di voli notturni i turni sono alle 19 e alle 22). Ciascun turno, della durata di 70 minuti circa, è preceduto da un briefing e seguito da un c.d. debriefing, nel corso del quale si parla e ci si confronta su quanto avvenuto durante l’esercitazione. In alternativa possono esserci altri tipi di training a terra, esami scritti e orali, stand-up o simulazioni di situazioni di emergenza. Alle 16.30 le attività finiscono (tranne eventuali attività addestrative notturne)


Ho trovato questo interessante articolo, ma è riferito al 61° stormo, non so se vale anche per gli altri reparti di volo

[Tippolo]

Intendeva che la giornata tipo e' quando NON voli. Volare ormai e' l'eccezione. Finche' sei giovane voli un po' di piu' dopo i 30 molto meno, dopo i 35 (se sei d'accademia ) piloti scrivanie.

[PoTe]

Intendeva che la giornata tipo e' quando NON voli. Volare ormai e' l'eccezione. Finche' sei giovane voli un po' di piu' dopo i 30 molto meno, dopo i 35 (se sei d'accademia ) piloti scrivanie.

Scusa, ma con "eccezione" cosa intendi? Si vola veramente così poco?
Io ho letto che lo standard NATO minimo è di 180 ore annuali, il che vuol dire circa 3/4 ore di volo settimanali. Non mi sembra pochissimo, ma mi stai facendo pensare che si vola molto meno

[Tippolo]

Lo standard nato appunto.... siamo un po' indietro... parlando efemisticamente. E poi ricorda che parliamo di una media... se pensi che di solito un generale (a meno che non sia stato pilota della sperimentale o pochi altri casi) se ne va con un totale di 2500 ore in TUTTA la carriera scuole comprese fai presto a fare i conti. 30 anni di carriera (dai 20 ai 50 anni) sono una media di circa 80 ore l'anno.

[SANGRIA]

I piloti dell'Aeronautica militare costituiscono lo stato maggiore della forza armata. Pertanto svolgono numerose pratiche nondi volo ossia segreteria, comandi vari a terra e in linea. Dopo di che sono i piloti che comandano le basi e sono piloti quelli del proprio staff. Esclusi gli ufficiali dele Armi, che si occupano di difesa installazioni, msa e servizi generali, dei commissari che si occupano di amministrativa e del genio, che si occupa delle previsioni del tempo, delle infrastrutture aeroportuali e delle telecomunicazioni sono i piloti che svolgono i vari incarichi.
Pertanto la giornata tipo di un pilota dipende dal suo incarico. Se in linea s volgerà per buona parte della settimana pratiche di segreteria e i voli di addestramento se e quando previsti.
Se nel possesso delel abilitazioni del caso potrà essere messo di scramble.

In marina si vola molto di più (elicotteri, con gli aV8 la solfa è la stessa) ma anche lì passi periodi con il sedere sulla scrivania e altri dove non riesci a far andare via l'odore di sudore dalla cabina che subito devi ripartire.

[PoTe]

Non voglio mettere in dubbio la vostra parola, voglio soltanto leggervi un "estratto" da un articolo.
"Il rateo di ore di volo volate da parte dei piloti dell' AM è corrispondente alla media prevista dagli standard NATO, che si situano tra le 150 e le 180 ore annue per i piloti della linea Eurofighter. Un ottimo risultato se paragonato con le 80 ore degli equipaggi di Typhoon austriaci e con le 60 ore dei piloti dei "Gripen" ungheresi. I piloti della Repubblica Ceca, per esempio, hanno valori poco inferiori agli italiani, volano tra le 120-140 ore di volo, mentre gli equipaggi di F-16 polacchi volano circa 200 ore di volo annue. Per ciò che riguarda altre linee, come la Linea Tornado e AMX, il monte di ore di volo è di circa 200 ore, mentre i piloti della linea elicottteri volano circa 250 ore di volo, e si passa a 300 ore per i piloti della linea da trasporto. I piloti russi in particolare, sono passati dalle 70 ore di volo dei primi anni Novanta, alle 60 alla fine dello stesso decennio, per scendere ancora a meno di 30-40 ore negli ultimi anni."
L' articolo è risalente al 2011

[Shalton]

Appunto, si parla di "media". Comunque non capisco tutta questa "discriminazione" per le ore di volo. Un ora su un velivolo militare è decisamente migliore di cinque ore su un aereo civile!
Comunque i valori "precisi matematici" non sono da prendere in considerazione, perché ci si può trovare a volare di più come a volare di meno; in tal caso si cerca di volare per lo meno il minimo indispensabile a mantenere le qualifiche. Non capisco comunque cosa c' entrino i piloti russi, polacchi o ungheresi...
Il monte di ore di volo annuale dipende da molte variabili, non tralasciando il fattore economico, bisogna prendere in considerazione per esempio la "Linea", così come l' incarico e grado che quel pilota si trova a ricoprire, per esempio un Istruttore di Tattiche Operative, Istruttore di Conversione Operativa o in Istruttore di Volo (per esempio 61° Stormo) si troveranno ad avere un monte di ore di volo superiore rispetto ad altri colleghi che non possiedono tali qualifiche.

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Lo standard nato appunto.... siamo un po' indietro... parlando efemisticamente. E poi ricorda che parliamo di una media... se pensi che di solito un generale (a meno che non sia stato pilota della sperimentale o pochi altri casi) se ne va con un totale di 2500 ore in TUTTA la carriera scuole comprese fai presto a fare i conti. 30 anni di carriera (dai 20 ai 50 anni) sono una media di circa 80 ore l'anno.

Si fidi che i piloti di Eurofighter non volano soltanto "80 ore l' anno". Fino al grado di Maggiore/Tenente Colonnello (o comunque finché non si assumono incarichi particolari) si vola una media di almeno 140 ore annue, anche se sono previste delle riduzioni. Ma un pilota di Eurofighter che ha determinate qualifiche vola molto di più, per esempio un ITO o un ICO.

[Sheuzzo]

Appunto, si parla di "media". Comunque non capisco tutta questa "discriminazione" per le ore di volo. Un ora su un velivolo militare è decisamente migliore di cinque ore su un aereo civile!
Comunque i valori "precisi matematici" non sono da prendere in considerazione, perché ci si può trovare a volare di più come a volare di meno; in tal caso si cerca di volare per lo meno il minimo indispensabile a mantenere le qualifiche. Non capisco comunque cosa c' entrino i piloti russi, polacchi o ungheresi...
Il monte di ore di volo annuale dipende da molte variabili, non tralasciando il fattore economico, bisogna prendere in considerazione per esempio la "Linea", così come l' incarico e grado che quel pilota si trova a ricoprire, per esempio un Istruttore di Tattiche Operative, Istruttore di Conversione Operativa o in Istruttore di Volo (per esempio 61° Stormo) si troveranno ad avere un monte di ore di volo superiore rispetto ad altri colleghi che non possiedono tali qualifiche.

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Si fidi che i piloti di Eurofighter non volano soltanto "80 ore l' anno". Fino al grado di Maggiore/Tenente Colonnello (o comunque finché non si assumono incarichi particolari) si vola una media di almeno 140 ore annue, anche se sono previste delle riduzioni. Ma un pilota di Eurofighter che ha determinate qualifiche vola molto di più, per esempio un ITO o un ICO.

io da inizio anno ho fatto 16 ore di pace, fatti i conti. E a Pisa siamo quelli che volano di più.