Su con la vita io ci ho amito, l'ho presa e mo me la tolgono con un decreto fatto alla membro di segugio. E con me ad altre 4mila persone.
Su con la vita io ci ho amito, l'ho presa e mo me la tolgono con un decreto fatto alla membro di segugio. E con me ad altre 4mila persone.
Che poi secondo me la soppressione delle province con la conseguente riallocazione del relativo personale alla fine non risolverà nulla.
I benefici di questa "manovra" potranno essere riscontrati solo a lunghissimo termine, poiché l'esubero dei "provinciali", anche se opportunamente "riallocato" secondo le esigenze della pubblica amministrazione, continuerà a gravare pesantemente sulle casse dello Stato. In altre parole gli enti locali, per assorbire questa folla titanica di "provinciali" saranno comunque costretti, nolente o dolente, ad apportare deroghe al patto di stabilità... il legislatore mi pare se ne sia reso conto (?). Sarebbe stato più logico far "perire" le province di una "lenta agonia" - cioè mantenendole in vita fino ad esaurimento completo del personale - piuttosto che di una "morte improvvisa".
Ultima modifica di LFL; 22-07-15 alle 19: 58
Titanica schiera...2500 sono i provinciali
Ma manci tantissimi...considera l'esempi odi Venezia: ha 30 provinciali e la sola città di Venezia vuole assumere 70 agenti.
Se ricordi è sempre bene, ma se non ricordi non è un problema. Io nell'inceretezza non cito mai la fonte e mi concentro sul contenuto pratico. Certo, non sono posizionata nelle primissime posizioni delle graduatorie, ma sono DENTRO ... Ricorda - E' meglio avere i pantaloni rotti nel lato B che il lato B rotto nei pantaloni. (fonte_ ilarità da spogliatoio)
Est modus in rebus.
Io sarei per una completa riforma del settore della Pubbica Sicurezza aprendo le porte alle privatizzazioni. Dalla mia esperienza di lavoro nei vari Comandi ho constatato un costante e inutile dispendio di energie, risorse e mezzi. Se poi metti che su 10 solo UNO lavora veramente (in generale) -parlando in generale della PA non solo della PL - allora si fa presto a capire perché le cose in Italia non vadano bene. C'è alla base una volontà politica di non farle andare bene. Accettata la situazione (perchè la si accetta visto che nessuno inizia una Rivoluzione ) rebus sic stantibus, l'unica sarebbe riformare l'intero settore della PA , PL compresa. Come? Ad esempio creando apposite scuole secondarie e numero chiuso per i vari settori della PA con l'egida di sponsors privati. Così, se non si produce, si viene lasciati a casa. Sono per i metodi drastici. L'unica via possibile per un recupero pieno di di sacrifici, ma è quello che viene richiesto ora... così come fece mio padre -ora ha 90 anni- ovvero i tanti "nonni" o bisnonni...
Est modus in rebus.
Privatizzazione e Stato per me non vanno affatto d'accordo...privatizzazione e Polizia per me è aberrante...ma io sono un sovietico...good bye Lenin...
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