Ciao a tutti, avrei bisogno di una delucidazione in merito ai requisiti previsti per un "BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER ESAMI, PER L’ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO E CON CONTRATTO DI LAVORO DIPENDENTE A TEMPO PIENO DI N. 1 AGENTE ISTRUTTORE DI POLIZIA LOCALE CAT. C POSIZIONE ECONOMICA C1 PRESSO L’AREA VIGILANZA E COMMERCIO".

Allora, nel bando oltre ai "normali" e soliti requisiti richiesti per legge, vi è il seguente:

- PORTO D’ARMI.

In seguito, pubblicano questa precisazione:

- "Si precisa che in luogo del possesso del porto d’armi è ritenuta valida l’attestazione di idoneità all’uso delle armi."

Oggi stesso sono andato a consegnare la domanda e ho chiesto delucidazioni in merito; il responsabile del bando (direttore generale) mi ha detto che è un requisito che possono chiedere, in quanto "è previsto da molti comuni e dal regolamento di polizia urbana".
Poi mi ha parlato di leggi "ex specialis" e mi ha detto di andare prima dal medico di base e poi all 'A.S.L. per poter ottenere tale attestazione.

Ora io mi chiedo, ma se ci sono delle leggi e dei d Lgs. che regolano l'accesso al pubblico impiego, perché ogni volta bisogna inserire dei requisiti campati per aria??

Sbaglio o si parla di fonti primarie?
Sbaglio o si parla di:

- D. lsg. 165/2001 - "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche";
- L.R. 4/2003 Lombardia (nel mio caso) - ""Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche";
- 65/86 "Legge-quadro sull'ordinamento della polizia municipale" (più che altro inerente alla qualifica di agente di P.S.");

Vi ringrazio per l'attenzione e spero che qualcuno possa darmi delle delucidazioni in merito.