Ti dico la mia settimana tipo al Comando Stazione...giusto perché voglio arrivare ad un'altra considerazione:
Lunedì segno della croce si inizia a lavorare, vorresti finire alle 15 ma non ce la fai perché è arrivato il vecchietto sull'uscio del Comando stazione a fare una denuncia, proprio mentre stavi pigliando le chiavi per chiudere la baracca, che fai mica lo cacci...e poi sei l'unico UPG...
Martedì qualcuno si inventa un'operazione al regionale, ok, si monta alle 5 del mattino, l'operazione termina alle 17.
Mercoledì le maledette deleghe della procura da sbrigare, cerchi di incastrarle alla meno peggio...ah ma c'hai pure due segnalazioni 1515 da gestire...in 7H non ce la fai. Nemmeno oggi.
Giovedì ti sei programmato l'espletamento di una delega, giornata tranquilla, peccato che una volta messo piede nell'ufficio tecnico comunale dalle 9 del mattino te ne esci alle 16, sono passati davanti a te 100kg di carte. Torni a casa cotto, con 8 caffè in circolo.
Venerdì speri di rispettare l'orario delle 7h ma nemmeno ce la fai. Peccato, sarà per la prossima.
Venerdì sera ti arriva una telefonata che precede un ordine di servizio, operazione notturna per Sabato, appuntamento alle ore 1:00 al posto X. Si finisce alle ore 13:00.
Domenica riposo.
Lunedì pasquetta lavoro, tutta la giornata perché le famiglie vanno nel parco, a fine giornata volano bicchieri di troppo. Torni a casa bello stanco.
Ecc.ecc.ecc.
Ora non dico che un volontario discontinuo (figura che non può sussistere per i motivi precedentemente espressi) dovrebbe mettersi a fare le stesse cose, ma per quanto mi riguarda il solo LONTANISSIMO pensiero di avere un altro lavoro mi metterebbe KO. Spero di aver reso l'idea.
Ultima modifica di Vinfer; 30-03-16 alle 21: 03
@ Voluntari Abbiamo capito che le FF.OO. non possono fare meno dei volontari, almeno secondo il tuo parere, che giustamente difendi a spada tratta.
Abbiamo capito che siete bravi e soprattutto Volenterosi,ma nello stesso tempo ammetti carenze di formazione, e non potendo ricoprire incarichi o svolgere servizi che richiedono particolari qualifiche, vi adattereste a coprire ruoli che non esistono ecc....
Di contro diversi esperti del settore, in servizio e non, continuano a ripeterti che la tua "richesta" è assurda e giustamente sta bene in questa discussione, ma credo che ad un certo punto bisognerebbe arrendersi all'evidenza, in attesa che arrivino gli extraterrestri a sanare questa incresciosa situazione........ e penoso vedere la grande volonta di volersi inutilmente arrampicare sugli specchi.........
Cosa ti aspetti da questa discussione che la tua assurdità non venga considerata tale?.... Allora hai sbagliato discussione.
Se vuoi parlare di altre cose questa è la discussione adatta
http://www.militariforum.it/forum/sh...n-identificati
Caro Basilischio,
buonasera.
Premetto che sono d'accordo con quello che scrivi in questa discussione.
Sostituire i professionisti con i dilettanti (con tutto rispetto per i dilettanti), è sbagliato in ogni settore.
L'altra sera però, parlando con degli amici, è venuto fuori il tema del servizio militare.
Si parlava della fine degli anni 80 o inizi degli anni 90.
Alcuni di loro lo fecero come carabinieri: uno a fare posti di blocco in Sardegna, un'altro a Milano a scortare i delinquenti (anche di un certo calibro) da/verso il carcere di Opera, e un'altro ancora in Piemonte trovandosi coinvolto in una sparatoria con degli spacciatori.
Ora, il mio dubbio è il seguente: possibile che questi tre miei amici, a 20 anni, con pochi mesi d'istruzione sulle spalle si ritrovassero per le mani questi compiti, e oggi a dei volontari non possa esser lasciato fare proprio nulla?
Capisco che si debba andare piano nell'affidare dei ruoli da professionisti a dei dilettanti, ma c'è qualcosa che non mi torna.
Non è che prima si davano un po' troppe responsabilità e oggi un po' troppo poche?
Stammi bene.
Io non lampeggio per comunicare la presenza di posti di blocco.
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