Salve utenti, sono quì per chiedere aiuto riguardo una controversia che mi si è presentata con l'acquisto di una macchina, cercando di sintetizzare:
-al momento dell'acquisto/passaggio di proprietà della macchina, il bollo ad essa collegato (ed intestato quindi a quello che è adesso EX-proprietario) era SCADUTO da qualche mese (situazione, in quel momento, sconosciuta ad entrambi)
-oggi, o meglio in questo periodo, stanno arrivando all'ex proprietario delle lettere che sollecitano il pagamento del bollo e che avvertono dell'attuata messa in mora
il problema, adesso, nasce dal fatto che l'ex proprietario dice di non aver intenzione di pagare l'intera quota del bollo, ma solo quella che lo riguarda (i mesi in cui la macchina era ancora in sua proprietà) più il valore della mora, lasciando così il resto della quota di bollo impagata in quanto, a detta sua, non gli spetta
è lecito un comportamento/pensiero del genere? in caso di mancato pagamento di questo bollo da parte di un EX-proprietario, cosa può accadere? la multa/mora crescerà fino a che non interverrà l'ufficiale giudiziario (o chi per lui) a confiscar beni dell'ex proprietario, oppure lo stato si rivarrà sul proprietario attuale della macchina? con il (a quanto mi sembra di aver capito) ritiro delle targhe e del libretto?
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