Originariamente Scritto da
GiuliettaP
Salve a tutti,
nel mio primo post ho avuto la fortuna di trovare alcuni di voi che si sono prodigati nel rispondere a un mio quesito in merito a come avviene la notifica di un’omissione di soccorso e nello specifico in un caso particolare come potrebbe essere il mio , ma non dilungo ulteriormente in quanto andrei fuori tema.
Poiché questo forum è fortunatamente frequentato da persone competenti, gentili e disponibili ne approfitto per avviare la discussione su un caso generico che ora vado ad esporre.
Il caso è inspirato a quanto letto su un altro forum che mi ha particolarmente colpito.
Un automobilista durante la normale circolazione su strana non si avvede si un pedone ,(oppure crede di averlo evitato e non ci presta più attenzione una volta sorpassato), e passa con l’auto sopra il piede di quest’ultimo. Il pedone emette un grido di dolore ma l’automobilista non lo sente, probabilmente a causa della radio che, seppur non alta ha in qualche modo mascherato il suono. Poiché la ruota è passata sopra alle dita del piede (e non sopra al collo che è più alto) l’automobilista non ha percepito un sobbalzo o qualche cosa simile.
Il pedone è stato soccorso da alcuni passanti e condotto all’ospedale da cui è partita la denuncia per omissione di soccorso. L’automobilista viene quindi rintracciato e afferma che non si è accorto di nulla.
Vi è quindi la sospensione della patente cautelativa da parte del prefetto e l’invio a giudizio.
I motivi per cui ho aperto questo post sono presto detti:
Il primis perché ormai i casi di truffe come quello dello specchietto o simili sono tristemente note ma diffuse … tuttavia quando mi è successo ed ho detto che avrei fatto la constatazione amichevole e chiamato la polizia, i tipi si solo dileguati, questo perché come avevo intuito qualche cosa non tornava. Ma se invece fosse il pedone che si è accordato con un testimone per prendere un po’ di soldi dall’assicurazione (magari per poi dividerli con il testimone, per l’appunto) ? Come fa l’automobilista a difendersi se viene addirittura accusato di omissione di soccorso? Con la crisi che incalza, i reati in aumento quest’ipotesi a mio avviso è assai possibile, tanto che l’assicurazione deve pagare entro termini ragionevoli. E poi andando a giudizio magari riescono anche a prendere altri soldi per danni morali, ecc … senza contare che potrebbe essere un modo per perpetuare rivalse personali …
Il secondo motivo è che se effettivamente ciò avviene, la persona innocente, in quanto non sa di essere passato sopra al piede del pedone, si trova privato della patente e se ci lavora, come la sottoscritta vuol dire essere messi per strada … non solo, per l’assicurazione è spesso motivo di rivalsa e quindi l’incolpevole conducente si trova anche a dover pagare di tasca propria i danni.
Il terzo motivo è che, giustamente, l’omissione di soccorso è penale … ma credo che sia ben differente l’essere coinvolti in un incidente e scappare rispetto al passare sopra al piede a una persona e non fermarsi perché non si ha percepito il fatto … la cassazione, se non erro, ha evidenziato che non è importante la gravità della lesione in quanto il dolo dell’omissione di soccorso. Voglio dire, un anno e sei mesi senza patente e la fedina penale “macchiata” per essere passati senza accorgersene a un piede mi sembra veramente eccessivo … ma questa è la mia opinione.
Ora il quesito su cui vorrei disquisire con voi è, a vostro avviso è possibile che effettivamente l’automobilista non si sia accorto di nulla?
Per l’esperienza che avete maturato sul campo, secondo voi il giudice sarà propenso a credere all’automobilista oppure no? (parlo del fatto che non si è accorto di aver investito il piede del pedone e quindi non vi è neppure l’omissione di soccorso).
Come sempre ringrazio tutti quanti vorranno partecipare a questa discussione
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