Originariamente Scritto da
Eli113
Prego i Signori Moderatori di farmi presente se posso continuare.
Sono circa le 14:00 di un sereno pomeriggio di fine Maggio, se non sbaglio un venerdì, guardo l'orologio e mi rendo conto che e' l'ora di ultimare i bagagli e partire per XXXXX dove inizierò il mio primo turno di Volante della mia vita.
Non vedo l'ora di iniziare, di prendere le chiavi della mitica 159 e caricare i GAP ( Giubotti Anti Proiettile ) con il materiale di reparto ben sistemato.
Arrivo dopo circa due orette negli alloggi di servizio, appoggio la valigia per terra e ne esco uno scudetto, vi e' stampata una Pantera nera nella sua interezza che cavalca una freccia, che emozione sapere di doverlo attaccare sul lato sinistro della camicia blu ( atlantica ).
Apro l'armadio e subito vedo la mia divisa, quella che ho già indossato, ma che mai come quel giorno sentivo mia, la vedevo bella, viva ,piena di se, prendo la gruccia e attacco gli alamari, i tubolari, e resto un minuto a riflettere ( attacco su anche i nastrini che mi sono guadagnato quando ero nell'Esercito Italiano? No, non voglio sembrare il ragazzo che vuole fare "l'anziano" , quello che ha gia vissuto qualche esperienza e magari apparire il saputello ).
Mi vesto con calma ed orgoglio, infilo la camicia ed inizio ad abbottonarla, con quei bottoni d'orati, lucidi. Metto sù i pantaloni ed il cinturone bianco, ho in dotazione la mia Pistola FS 92, ben oleata e pulita, le mie manette e la mia penna bic da 40 centesimi.
Mi accerto subito delle condizioni della pistola, e' tutto apposto e sono sicuro che all'occorrenza ( spero mai ) saprà fare il suo lavoro, cosi' come le manette, girano che e' una meraviglia, sono ancora “quasi” vergini ( il perche' lo raccontero' magari un'altra volta ).
Bene allaccio gli anfibi e finalmente vado a guardarmi allo specchio della mia stanza, FIERO ecco come mi sento, petto in fuori, barba curata, capelli non troppo corti ma ordinati, anfibi lucidi! Che figurino ( non sono bello, ma con quella divisa mi sento un'altro).!!
Prendo le chiavi della mia amica ( una BMW da 300 kg ) e metto in moto, allaccio il casco e finalmente alle 18:00 arrivo in caserma.
Già conoscevo parte dei colleghi e mi presento agli altri, alcuni anziani altri piu’ giovani. Leggo il servizio , il mio Capo Pattuglia e’ un Ispettore Capo, un tipo brizzolato, ma sembra simpatico, mi chiedo come sia in servizio, spero vivamente di imparare il piu’ possibile.
Finalmente prendo timidamente le chiavi della Volante e mi affretto con impazienza a scendere verso il garage ( dentro me sembro un bimbo alle giostre ) , con aria padroneggiante della situazione.
Eccola, luccica e sembra sorridermi!
Mi avvicino e schiaccio il pulsantino per aprirla, mi siedo sopra restando qualche secondo a guardare il quadro strumenti.
Caxxx ho oltre 200 cavalli sotto le chiappe!
Si va sul piazzale e si carica il materiale previsto sull’auto, compreso la tesa con l’Aquila d’orata.
Bene e’ l’ora di provare gli apparati luminosi ed acustici ( popi . popi ) funzionano, già immagino le auto accostarsi e farmi largo perche’ in emergenza per un intervento di rapina in corso… Che emozione . solo a pensarci mi viene la pelle d’oca, non vedo l’ora di farne uno.
Finalmente l’Ispettore ( che per comodità chiamero’ Emanuele ) sale in auto :
Emanuele: Franky accendi le luci ( segnali luminosi alternati ), oggi usciamo come si esce dalla Guido Reni.
Io: Ok… ma dove devo andare a destra o a sinistra??
Infatti non avevo ancora avuto il tempo di studiarmi la cartina topografica della citta’ di XXXX, ma so che e’ una citta’ molto grande, e con molti problemi, un po come per la mia citta’ natale ,Catania.
Emanuele : Ma va dove ***** ti pare, tanto gli alti gireranno uno a destra e uno a sinistra.
Io: Ok Ispettore .
Mi accingo ad uscire dalla caserma a 5 km\h quando sento un boato, Bammm
Emanuele: Muovitiiiiiiiiiiiiiiii ( mi urla all’orecchio )
Io: E si ca…o un attimo ispettore
Emanuele: Ti sembra che stiamo accompagnando un funerale?!!! Schiaccia quell’acceleratore, dobbiamo uscire da qua dentro e la gente deve vedere delle pantere e non dei gattini!
Immediatamente affondo il piede sull’acceleratore e subito sento i copertoni fischiare, i giri del motore schizzano e gli oltre 200 cavalli fanno tremare lo sterzo ed il sedile della mia Volante, che emozione, entro nel tunnel emozionale, quello che ti tappa le orecchie , quello che ti trasporta fuori dal tuo corpo e ti immerge come in un sogno.
Intravedo il piantone che blocca il traffico e saluta alla tesa.
Istintivamente giro il volante a destra, verso il centro città, e mi immetto nel traffico, inizio a sentire la bitonale “urlare” sopra la mia testa, Emanuele l’ha subito attivata ,cosi’ inizio a sentire le bitonali dei colleghi, ancora sconosciuti, e vedere le luci dei lampeggianti rimbalzare ovunque, sui muri, sui cartelli stradali e sulle altre auto in sosta.
Poi il silenzio, Emanuele spegne tutti i dispositivi e alla radio inizia l’appello.
Emanuele: ecco ora chiama tutte le volanti ad iniziare dalla nostra la Volante Alfa, alla radio sentirai tre voci differenti, di solito l’appello lo fa Mauro ma puo’ capitare che lo faccia Ale o Cinzia.
Mauro: Volante Alfa dal centro per una prova apparatp (000)
Emanuele : Per noi e’ (0000) Centro
Mauro a seguire chiama tutte le altre volanti, la Calatafimi, la Vespri, la Guadagna, la Settecannoli, la Porto, la Noce, la Malaspina, la Fiera, la Crispi, la Stabile, la Massimo, la Cantieri, la Stadio, la Uditore, la Cruillas, la Cardillo… ed altre…
Il resto cerco di continuarlo nel tempo libero e se avete voglia di leggere.
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