no a spezia che io sappia nulla è tutto concentrato a Venezia
Sulla mia isola sono venuto al mondo,cresciuto.Ho capito il mare e il mare mi ha accolto tra i suoi abitanti.Ho conosciuto il vento e l'ho fatto diventare mio amico-Straulino-
Grazie per le risposte! Purtroppo quest'anno a La Spezia ci sono stati soltanto alcuni stand sul lungomare, nulla di che rispetto all'anno scorso....
-"Mi assopisco. Ho il sole in faccia. Odo il rumore dell'onda prodiera. Fantasticare vago. [...] Qualche sprazzo d'acqua sul viso. S'è levata una bava a ponente, una "baviccula" benefica, come dice Rizzo. [...] La prua sul Nemico! Vedo la scia dell'Animoso a prua, tra le due mitragliaere incappucciate.
Il timoniere, forse per tentarmi, scrive su la tavoletta che è dinanzi alla ruota, il motto MAS. "Motum animat Spes". E' fiacco. Gli do questo.
Memento
Audere
Semper.
Cancella il primo e scrive questo. Tutti sono contenti e l'adottano."-
Quattro mesi dopo questo taccuino scritto da D'Annunzio pochi istanti prima della Beffa di Buccari, l'Amm. Rizzo e il GM Aonzo sui rispettivi MAS compieranno l'Impresa di Premuda.
Il 10 Giugno di ogni anno la nostra Marina celebra la sua festa in ricordo dell'Impresa di Premuda, dell'affondamento della corazzata S. Stefano e dei suoi due prodi affondatori decorati entrambi di MOVM.
Auguri Marinai!
Ultima modifica di quantico; 10-06-12 alle 14: 07
Io ero alla festa della Marina.
Che dire, quando il Vespucci fatto gli onori al Presidente della Repubblica, mi sono venuti i brividi.
Peccato per l'audio, del discorso di Napolitano e del Capo di Stato Maggiore non ho capito una fava.
Grande partecipazione degli ex morosiniani. E il giuramento in Piazza San Marco è stato fantastico, peccato che di solito sia dentro le mura dell'Istituto.
Non chi comincia ma quel che persevera
per chi non c'era, per chi c'era e la vuol rivedere o sentire meglio i discorsi ecco il link se poi qualcuno avesse delle foto fatte li e volesse pubblicarle sono ben accett6e
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replay...012-06-08&vc=1
e questo è il link ufficiale della manifestazione
http://www.marina.difesa.it/Conoscia...8_venezia.aspx
Ultima modifica di bsk; 11-06-12 alle 11: 51
Colletto bianco
Un altro miracolo: qualcosa di candido, di immacolato, scintilla come se una mano – sbucando da una di queste nuvole basse-avesse spruzzato di biacca la massa bigia dei seimila uomini vestiti di stracci.
Oggi, festa della Marina e messa solenne in cappella, con due guardiamarina in guanti bianchi ai lati dell’altare e l’anziano del campo in prima fila, piantato saldamente sulle gambe come se si trovasse ancora sul ponte della sua nave.
I pochi portati qui con le loro cassette hanno tirato fuori la foderina bianca del berretto , la camicia bianca, la divisa buona. Gli altri , arrivati qui in maglione e in sandali, hanno frugato affannosamente nel fagottello di roba racimolata lungo il viaggio, si sono raccomandati a tutti gli amici, ma alla fine qualcosa di bianco l’avevano anche loro.
Magari soltanto un colletto appuntato con gli spilli sul maglione blu.
Li guardano curiosamente, ridacchiano un po’ , tentano battute spiritose su quel candore che qui- in mezzo al ciarpame sordido- sembra pazzesco e insopportabile. Ma subito tacciono e si fanno seri, perché capiscono che è una cosa straordinariamente importante.
Navi eternano la loro immobilità tra le alghe fluttuanti, sul fondo dell’oceano; navi fendono ancora il mare con la prora orgogliosa.
E i naufraghi –gettati dalla tempesta sulla sabbia ostile d’una spiaggia inerte – attendono. E nell’attesa si ricordano del passato e dell’avvenire, dei morti e dei vivi. Si ricordano di se stessi, perché son ben sicuri d’esser vivi anch’essi, e il presente non è qui, ma fuori di qui, sotto l’antica bandiera.
Giovannino Guareschi
Festa della Marina Militare
Lager di Sandbostel – 1944
Sulla mia isola sono venuto al mondo,cresciuto.Ho capito il mare e il mare mi ha accolto tra i suoi abitanti.Ho conosciuto il vento e l'ho fatto diventare mio amico-Straulino-
Visto che non ho trovato nulla a riguardo volevo rendervi partecipi di un'importante ricorrenza per noi Marinai...
Infatti a 69 anni dall’affondamento della Corazzata Roma avvenuto Il 9 settembre 1943 (giorno successivo all’annuncio dell’Armistizio) sono stati ricordati, dal mare, i 1393 Caduti i cui resti giacciono a più di 1200 metri di profondità.
Il relitto della Corazzata Roma è stato rinvenuto il 28 giugno scorso e approfittando del successivo varo della prima Fremm(appunto Nave Carlo Bergamini in onore del Comandante delle Forze navali da battaglia della Regia Marina, l'Ammiraglio Carlo Bergamini, Medaglia d'Oro al Valor Militare) la cerimonia si è svolta a bordo con i reduci, il Ministro della Difesa e altre importanti cariche, per l'occasione il Ministro nel suo discorso ha detto che :
-sono cinquant’anni che aspettavo questo momento. Ero un
allievo del “Morosini” e già coltivavo il mito della Corazzata
“Roma”. Un mito romantico, patriottico, che tutt’ora stimola
fantasie e ricordi. Un mito che resiste dopo 69 anni e che non
perde neanche oggi il suo alone di mistero, oggi che il relitto
della Corazzata “Roma” è stato localizzato e svelato, grazie
all’opera di ricerca instancabile ed appassionata dell’Ingegner
Gay e della sua gentile Consorte.
Aspettavo questo momento perché immaginavo e speravo
che, prima o poi, qualcuno riuscisse a lanciare una corona di
fiori nel luogo esatto dove venne inabissata. Nonostante la mia
fantasia di adolescente, mai avrei potuto immaginare che quel
gesto l’avrei potuto fare io: marinaio per scelta e vocazione. Ed
ora, per di più, Ministro della Difesa.
Comandante Bergamini, non c’è bisogno che glielo dica:
sono cresciuto – siamo tutti stati educati – nel mito di suo
padre, delle sue gesta.
Gesta di un patriota. Lo so che usare questo termine può
sembrare desueto, superato, fuorimoda. Non me ne preoccupo,
perché credo che in occasioni come queste ci si possa
permettere di andare controcorrente. Bergamini non ebbe paura di andare controcorrente.
Mentre molti si sbandarono, in quelle drammatiche e confuse
giornate di 69 anni fa, egli seppe mantenere ben salda la “barra
al centro”.
Tutti i Marinari della squadra navale, seguendo il suo
esempio, rimasero al loro posto, dimostrando un’obbedienza ed
una compattezza che sono assurte a simbolo di fedeltà alla
Bandiera ed al giuramento ad Essa prestato.
Tentò di portare in salvo la Corazzata “Roma” – un gioiello
della tecnologia italiana - e l’intera squadra navale. Prese il
mare e puntò verso la Sardegna. E qui, proprio qui, venne
raggiunto.
In quel momento, il mare si riprese le vite di uomini che al
mare avevano dedicato la propria vita. La propria esistenza. La
propria ragione d’essere.
Ed è a quegli uomini della “Roma”, del “Da Noli”, del
“Vivaldi” che oggi rendiamo omaggio. Eroi inconsapevoli, entrati
nella Storia per aver saputo adempiere fino in fondo al proprio
dovere-
invito tutti a un pensiero a questi eroici marinai e al gesto fatto.
Onori a loro!
Sulla mia isola sono venuto al mondo,cresciuto.Ho capito il mare e il mare mi ha accolto tra i suoi abitanti.Ho conosciuto il vento e l'ho fatto diventare mio amico-Straulino-
Grazie, a nome dei marinai grazie, e spero che oggi nelle caserme navali, sulle grigie e nelle scuole della Marina partendo dall'Accademia qualcuno abbia ricordato l'evento e magari letto le parole del Ammiraglio Ministro, lo spero davvero perchè è di simili esempi e pensieri che oggi l'Italia ha bisogno
già..possiamo crederci e ricordare...e sentire un immenso calore dato dal rispetto verso di Loro ma non tutti sanno anzi secondo me pochi sanno ed è un peccato; è curioso vedere o sentire la gente i ragazzi che entrando a palazzo vedono i pannelli della commemorazione e domandano cos'è...però tutti piu o meno curiosi ci fermiamo a leggere e basta anche questo per ricordare...
Sulla mia isola sono venuto al mondo,cresciuto.Ho capito il mare e il mare mi ha accolto tra i suoi abitanti.Ho conosciuto il vento e l'ho fatto diventare mio amico-Straulino-
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