Originariamente Scritto da
Celinico
Si, ma sempre dopo un attento esame di valutazione del detenuto. E' pur sempre una persona che ha commesso un reato, ma questo non significa che si debba dire NO, anche perché come sappiamo, i nostri detenuti sono per il reintegramento nella società, e chi crede in questo, non può non essere d'accordo. Mi sconvolge sinceramente sapere che le persone in genere, o almeno molte di esse, tendono ad avere pregiudizi, quindi non solo non accetterebbero mai un detenuto nella loro azienda, ma anche non sono d'accordo per il tipo di trattamento di "rieducazione" che il nostro ordinamento penitenziario prevede. Va beh, sto andando oltre.
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