Pagina 1 di 3 123 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 23

Discussione: PER IL CITTADINO - Info sui reati e illeciti di competenza della gdf

  1. #1

    Predefinito PER IL CITTADINO - Info sui reati e illeciti di competenza della gdf

    Salve a tutti, mi sono appena registrato, ma leggevo da tempo. Sono un ex vice questore aggiunto della PS, riformato per malattia, prima inquadrato nei ruoli civili, poi trasferito in quelli prefettizi e infine collocato a riposo per inabilità assoluta. Per passare il tempo, sono admin e mod di alcuni forum, di vari argomenti. Vorrei proporre un quesito che riguarda gli amici finanzieri. Ho provato, ovviamente, a cercare se l’argomento fosse stato già trattato, ma non sono riuscito a trovare nulla di specifico: non si tratta di truffe on line.
    Come si sa, una marea di forum ha una sezione mercatino, per agevolare acquisti e scambi occasionali fra utenti ed è pure gratis. E una marea di marpioni, sedicenti appassionati, si iscrivono solo per vendere. Oltre agli annunci in chiaro, intervengono spessissimo in tutti i topic in cui si parla di questioni tecniche o qualsiasi cosa per proporre la loro merce (“te ne interessa uno nuovo di pacca?”). Uno l'ho bannato ieri proprio per questa ragione e ora minaccia sfracelli perchè aveva in corso parecchie trattative! Manco si rendono conto di ammettere così che il motivo del ban era giusto! Gli avevo rotto il giocattolo e il business.
    Allora mi è venuto un dubbio: la vendita occasionale di oggetti usati da parte di privati è certamente esente da qualsiasi normativa sul commercio e fiscale, io stesso ho venduto qualcosa su siti classici (un'auto) e mercatini di forum. Ma quando diventa l'attività principale, se non esclusiva, nel forum, facendo presumere l'esistenza di una struttura stabilmente destinata alla vendita, un magazzino fisico (proposta continua di centinaia di oggetti diversi, da anni) o virtuale (il venditore si accorda, poi ordina e paga l'oggetto da un altro venditore, privato o negozio e poi lo rivende, caricandoci il guadagno), un numero incredibile di affari conclusi, facilmente rilevabile e comprovabile, spesso vengono rifiutati i contatti via telefono, niente recapiti fisici, solo via MP o mail, modalità di pagamento "strane" (niente banche, niente paypal, solo una postepay, per di più spesso intestata a una terza persona!), si può ipotizzare un'attività commerciale occulta, invisibile al fisco e magari avanzare dubbi sulla lecita provenienza degli oggetti venduti? Attenzione, non parlo di truffe, qui il venditore spedisce regolarmente e sono tutti contenti, e magari protestano sul ban perché avevano il loro tornaconto. Insomma, mi chiedo se l'attività è consentita o no e, in caso negativo, se gli admin e i mod del sito hanno responsabilità, fornendo l'apparato necessario (spazio web, sezione dedicata, mediazione con gli acquirenti, messaggeria ecc.).
    Chi mi aiuta? Grazie!
    Ultima modifica di Ermesgdf; 04-09-12 alle 10: 08

  2. #2

  3. #3
    Capitano L'avatar di altairV
    Data Registrazione
    Mar 2011
    Messaggi
    2,351

    Predefinito

    Parebbe evidente un'evasione fiscale.

  4. #4
    Utenti Storici L'avatar di The Wizard
    Data Registrazione
    Jul 2008
    Messaggi
    5,340

    Predefinito

    Concordo.
    C'è da dire anche che molti si nascondono tra i forum, tra venditori "privati" sui siti d'aste online e molte volte col trucco di spedire la merce, ma senza allegare scontrino o fattura d'acquisto.
    Tanto la maggior parte degli oggetti, parlando soprattutto di ELETTRONICA&INFORMATICA che sono i settori più gettonati, per la garanzia fanno riferimento direttamente al produttore.
    Lo stesso però richiede sempre una prova dell'acquisto, ma essendo l'acquirente nel 90% dei casi un po' pigro, si fa riferimento al venditore e lo stesso per lavarsene le mani, spedisce un nuovo oggetto e amici come prima...
    Riassumendo:
    Vendita regolare, metodo di pagamento non sicuro e mancato rilascio di scontrino/fattura d'acquisto;
    Chiaramente bisogna stare attenti, pacotom se sei appunto amministratore o moderatore di forum, dovresti inserire una clausola nel regolamento interno del forum/spazio internet che gestisci dove spieghi che si è esenti da qualsiasi compravendita effettuata tra privati, a meno che il venditore non si qualifichi come azienda e a quel punto è pubblicità e sta a te decidere se fargliela fare oppure no.
    <<State attenti ! Qualcuno potrebbe cercare di vendervi la fontana di Trevi. E magari riuscirci.>>
    U.R.

    **** Regolamento MilitariForum ****

  5. #5

    Thumbs up

    Grazie delle risposte. La vendita fra privati, ovviamente, non impone scontrino o fattura, nè alcuna garanzia (formula visto e piaciuto). Sapevo che l'attenzione della GdF è scattata da tempo sui siti di annunci, ma questo è un fenomeno, praticamente identico, ma nascosto fra le pieghe di altre realtà, tutte praticamente "onlus" e volte a scopi culturali e divulgativi, solo secondariamente commerciali. Nessun problema per le transazioni realmente occasionali. Il guaio è che, come dicevo, fra gli utenti si annidano o veri negozianti, fisici e on line, che allargano il bacino di utenza e sfuggono alle norme fiscali, o commercianti occulti che campano di vendite senza nessuna autorizzazione.
    L'idea di una segnalazione al 117 è stata scartata dallo staff, anzitutto perchè non abbiamo nessuna responsabilità nelle operazioni, nè obbligo di denuncia, rebus sic stantibus. Poi perchè un'eventuale indagine ci coinvolgerebbe sicuramente quali soggetti in grado di fornire informazioni sul traffico, OK, ma anche dati, nomi, email, cioè cose che abbiamo soltanto in parte e non verificate, in quanto fornite dagli utenti stessi al momento della registrazione, per cui si dovrebbe rinviare la palla ai singoli provider, in possesso dell'utenza telefonica fissa sulla quale forniscono il servizio e quindi di generalità reali e verificate. Insomma, la nostra primitiva idea che la GdF, appresi i dati, li verifichi e proceda autonomamente con controlli sull'identità e poi su traffico, vendite e fatturato e poi anche reali, su magazzini, oggetti, provenienza ecc., ci sembra lontanissima.
    Resta quindi in piedi una sacca di illegalità camuffata e di evasione, senza dubbio minore (i più assidui arriveranno a tirare 10, 15.000 €/anno max.) che, al momento, possiamo contrastare solo bannando i più sgamabili.
    Grazie della collaborazione.
    Ultima modifica di pacotom; 13-07-12 alle 09: 23

  6. #6
    Utente Expert Guardia di Finanza
    Data Registrazione
    Mar 2012
    Località
    Torino
    Messaggi
    791

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da pacotom Visualizza Messaggio
    Grazie delle risposte. La vendita fra privati, ovviamente, non impone scontrino o fattura, nè alcuna garanzia (formula visto e piaciuto). Sapevo che l'attenzione della GdF è scattata da tempo sui siti di annunci, ma questo è un fenomeno, praticamente identico, ma nascosto fra le pieghe di altre realtà, tutte praticamente "onlus" e volte a scopi culturali e divulgativi, solo secondariamente commerciali. Nessun problema per le transazioni realmente occasionali. Il guaio è che, come dicevo, fra gli utenti si annidano o veri negozianti, fisici e on line, che allargano il bacino di utenza e sfuggono alle norme fiscali, o commercianti occulti che campano di vendite senza nessuna autorizzazione.
    L'idea di una segnalazione al 117 è stata scartata dallo staff, anzitutto perchè non abbiamo nessuna responsabilità nelle operazioni, nè obbligo di denuncia, rebus sic stantibus. Poi perchè un'eventuale indagine ci coinvolgerebbe sicuramente quali soggetti in grado di fornire informazioni sul traffico, OK, ma anche dati, nomi, email, cioè cose che abbiamo soltanto in parte e non verificate, in quanto fornite dagli utenti stessi al momento della registrazione, per cui si dovrebbe rinviare la palla ai singoli provider, in possesso dell'utenza telefonica fissa sulla quale forniscono il servizio e quindi di generalità reali e verificate. Insomma, la nostra primitiva idea che la GdF, appresi i dati, li verifichi e proceda autonomamente con controlli sull'identità e poi su traffico, vendite e fatturato e poi anche reali, su magazzini, oggetti, provenienza ecc., ci sembra lontanissima.
    Resta quindi in piedi una sacca di illegalità camuffata e di evasione, senza dubbio minore (i più assidui arriveranno a tirare 10, 15.000 €/anno max.) che, al momento, possiamo contrastare solo bannando i più sgamabili.
    Grazie della collaborazione.
    Sostanzialmente, avete analizzato perfettamente il problema... in molti casi si tratta di evasione fiscale pura e semplice che, ricordo, non è un reato se non in pochi e determinati casi (leggasi D. Lgs. 74/2000)... pertanto (in mancanza di un reato): 1) non si può proporre denuncia/querela ma semplicemente portare a conoscenza l'Amministrazione (GdF) della eventuale viuolazione che, non per forza, dovrà essere perseguita... in quanto mera violazione amministrativa (se vedo un'auto passare con il "rosso" e non sono in servizio di "polizia stradale", non sono obbligato a sanzionarla... spero si comprenda il senso...)... il Comandante del Reparto titolato alla vigilanza fiscale sul soggetto "segnalato" valuterà (sulla base di una miriade di elementi in suo possesso... personale a disposizione, presumibile volume d'affari, ecc.) se sottoporre il medesimo a verifica fiscale o altra idonea attività amminsitrativa. Come si vede, non essendoci un reato (tantomeno flagrante), non può addebitarsi al cittadino nessuna responsabilità particolare... a maggior ragione, il fornire i dati del collegamento internet che, a mio parere e per quanto a mia conoscenza, possono essere acquisiti solo con Decreto dell'A.G. (e se non c'è reato, non c'è A.G.). Spero di essere stato abbastanza chiaro. Comunque, il "fenomeno" non viene sottovalutato. Anche se di più non può essere qui riferito, per ovvi motivi.

  7. #7
    Maresciallo L'avatar di eyesice
    Data Registrazione
    Sep 2011
    Messaggi
    584

    Predefinito Info su reato di CONTRABBANDO

    Ciao a tutti, chi mi spiega un pò questo articolo?

    Per comodità riporto il testo:

    Si è presentato al valico di Chiasso, fra Svizzera e Italia, portando al polso un orologio Breguet, modello Tourbillon classic automatic dal valore di 96mila euro: un ucraino è stato denunciato dagli agenti della guardia di finanza e dal personale dell’Agenzia delle dogane per contrabbando e l’orologio è stato sequestrato. L’uomo, che aveva nascosto nel bagagliaio dell’auto la fattura e la garanzia del Breguet, avrebbe dovuto dichiararne il possesso e versare 20mila euro di diritti doganali per importarlo legalmente

    Fonte (La repubblica.it)

    Sarà stupica la mia domanda, ma qual è il problema? perchè sussiste reato?

  8. #8
    Utenti Storici L'avatar di Ermesgdf
    Data Registrazione
    Apr 2010
    Messaggi
    5,986

    Predefinito

    Il reato di contrabbando secondo l'art.239 del Tuld sussiste ogni qualvolta vengono sottratti a controllo e a relativo pagamento dei dazi doganali le merci, sussiste la fattispecie del dolo generico quindi è sufficiente l'illiceità della condotta. Bisogna dichiarare tutto in dogana anche se aveva regolare fattura, perchè il soggetto ha nascosto la merce? Effettivamente voleva sottrarsi al pagamento delle imposte indirette evadendo l'erario
    Clicca qui per il regolamento di MF


    VUOI AVERE INFORMAZIONI SUI CONCORSI IN GDF? CLICCA QUI
    VUOI CONSULTARE I THREAD DEI CONCORSI PRECEDENTI? CLICCA QUI

  9. #9
    Maresciallo L'avatar di eyesice
    Data Registrazione
    Sep 2011
    Messaggi
    584

    Predefinito

    ...non essendomi mai trovato..ma alla dogana vanno dichiarate le merci che si stanno trasportando?
    Sia nuove che usate?
    Voglio dire se io passo la dogana con un Panerai al polso di 9.000€, va dichiarato questo?
    Anche se l'ho acquistato in Italia 5 mesi fa?
    O va dichiarata solo la merce acquistata all'estero che si sta portando in Italia?

  10. #10

    Predefinito

    In effetti anche io non ho capito molto.
    Va dichiarata qualunque cosa? allora perché non l'auto che sto guidando (ad esempio)?
    Io credevo di dover dichiarare solo le cose nuove che ho comprato all'estero, per altro sopra una certa cifra!
    Ad esempio ho vissuto alcuni anni all'estero, quando sono rientrato avevo un sacco di cose acquistate all'estero nel corso degli anni. Avrei dovuto dichiararle?

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •