il discorso non cambia in quanto il beneficio della non menzione non estingue il reato, cosa che invece fa la "riabilitazione penale".
una volta riabilitato non ci dovrebbe essere più nessun problema al suo arruolamento
il discorso non cambia in quanto il beneficio della non menzione non estingue il reato, cosa che invece fa la "riabilitazione penale".
una volta riabilitato non ci dovrebbe essere più nessun problema al suo arruolamento
Ultima modifica di bemboz; 12-07-12 alle 17: 03
Non so dove le FFAA accertino i carichi pendenti ,di certo in Polizia esperiamo anche altri controlli, e comunque non dispererei, la domanda va presentata ugualmente, della serie chi vivra vedra.
Probabilmente è stato segnalato e poi condannato ai sensi dell articolo 483c.p. ovvero falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.
Dovete leggere il bando al quale diete interessati: in alcuni si richiede che il candidato specifichi eventuali pendenze, in altri (come la maggior parte dei concorsi nell FFAA) le sole condanne compresi i patteggiamenti ovviamente. In questo caso l'Amministrazione valuta il precedente penale e procede all'esclusione del candidato se ritiene il precedente rilevante (il che, in ambito militare, avviene molto di frequente).
Suggerisco di presentare domanda e, in caso di esclusione (dato che il precedente va dichiarato) procedere con la riabilitazione.
Questo naturalmente posto che la condanna sia passata in giudicato e non sia invece pendente l'appello, in quel caso conviene attendere l'eventuale prescrizione del reato ma queste sono cose tecniche che si discutono con il proprio legale.
FA CHE IO POSSA ASSOLVERE CON SPIRITO DI FRATELLANZA E CARITA' IL COMPITO DI DIFENDERE CHI SI AFFIDA A ME
Per passato in giudicato parliamo di quando il decreto diviene esecutivo quindi quando sono scaduti i termini di impugnazione?(i famosi 15 giorni?)...se cosi quando si può chiedere la riabilitazione?
Non vorrei sbagliare,in caso poi Laviania mi correggerà, nella condanna a seguito di decretto penale non è prevista la riabilitazione in quanto il reato si estingue automaticamente nel termine di cinque anni, quando il decreto concerne un delitto, ovvero di due anni, quando il decreto concerne una contravvenzione
Ultima modifica di ale66; 14-07-12 alle 21: 27
Credo che nel bando di concorso ci sia scritto ben chiaro che è causa ostativa la condanna per reato non colposo. Ed essere stato condannato per un reato di falso, che non è certo colposo, non è proprio commendevole per chi deve prestare poi un giuramento. La non menzione, poi, è limitata ai certificati penali richiesti dai privati: non credo che l'esercito sia un soggetto privato. Con tutto il rispetto, credo dovrebbe orientare le sue scelte altrove.
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