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Discussione: Iter formativo piloti Aeronautica

  1. #1
    PoTe
    Guest

    Predefinito Iter formativo piloti Aeronautica

    Salve a tutti, in questa discussione spiegherò l' iter formativo dei piloti dell' Aeronautica. Se ci sono errori o dimenticanze fatemi sapere.

    PS la discussione esiste già, ma è MOLTO vecchia e poco dettagliata.

    In AM i piloti sono Ufficiali, e si dividono in Ruolo Navigante, detto anche Ruolo Normale, (RN) e Allievi Ufficiali Piloti di Complemento (AUPC). Differenza? Il concorso per gli RN c' è annualmente, e ha un numero di posti che è intorno alla cinquantina di allievi. Gli RN seguono i corsi regolari dell' Accademia Aeronautica di Pozzuoli (NA), che (poi vedremo in dettaglio) dura tre anni, al termine Sottotenente e, dopo l' anno applicativo in Scienze Politiche, e la laurea in Scienze Militari Aeronautiche e Strategiche, si parte per le scuole di volo a prendere le "ali". Un RN ha un normale avanzamento di carriera, che prevede la frequenza all' Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze per il passaggio da Ufficiale Inferiore a Ufficiale Superiore e da Ufficiale Superiore a Ufficiale Generale; all' IASD, ISSMI e CEmiss. Ovviamente gli RN ricopriranno tutti gli incarichi di comando previsti (poiché sono innanzitutto Ufficiali), quindi Comandante di Squadriglia, di Gruppo e di Stormo, Capo Sezione Addestramento e via dicendo. Proprio per questo dal grado di Colonnello l' attività di volo si riduce... Il concorso per l' AUPC in AM ormai non esce quasi più, e ha POCHISSIMI posti! L' AUPC, proprio perché è un Ufficiale di Complemento, segue solo, circa, tre mesi accademici, e parte per le scuole di volo, al termine delle quali riveste le "ali". Tuttavia l' avanzamento di grado è MOLTO ridotto; appena superata la selezione si viene nominati Aviere, dopo tre mesi Aviere Scelto, dopo la fase basica Sergente di Complemento, al conseguimento delle "ali" Sottotenente di Complemento; gli AUPC hanno un avanzamento di grado, che tutta via è lento e ridotto, ci si ferma al "massimo" al grado di Tenente Colonnello, o in casi eccezionali Colonnello, e non si hanno incarichi di comando "primari". Tuttavia si ha un attività di volo maggiore.

    Ovviamente, entrambi, dovranno sostenere una DURA selezione.

    Le prove sono:
    -Prova Preselettiva di cultura generale al Centro di Reclutamento Nazionale dell' AM sull' Aeroporto di Guidonia
    -Visite mediche all' Istituto di Medicina Legale dell' AM di Roma
    (da qui in avanti le prove saranno in Accademia)
    -Tema di Italiano (solo RN)
    -Tirocinio di 12 giorni:
    -prove fisiche
    -colloqui psicoattitudinali e comportamentali con psicologo
    -pilot (simulatore)
    -prova di inglese
    (da qui in avanti solo RN)
    -prova di matematica
    -prova facoltativa di informatica
    -prova facoltativa di una seconda lingua straniera

    Terminata la fase selettiva i "superstiti" vanno in Accademia per qualche settimana di "inquadramento", per poi passare alla fase definita "selezione al volo". La fase viene svolta al 207° Gruppo del 70° Stormo di Latina, ed è divisa in tre "blocchi": blocco 1 è dedicato alla familiarizzazione con il velivolo, alle procedure e all’ambientamento al volo con l’introduzione delle manovre acrobatiche e il circuito di traffico aeroportuale. Il secondo blocco è dedicato all’addestramento basico vero e proprio alla capacità di effettuare determinate manovre acrobatiche, stalli assetti inusuali e soprattutto all’effettuazione del circuito aeroportuale. Il terzo blocco è dedicato al consolidamento della capacità di condurre in sicurezza e autonomia una missione di addestra; tutta la fase è svolta sul velivolo SF260EA. Chi risulta idoneo e consegue il Brevetto di Pilota d' Aeroplano (BPA) inizia l' iter formativo. A questo punto gli iter formativi, AUPC e RN, si differenziano (vediamo il secondo prima).

    Gli RN seguono tre anni di Accademia Aeronautica, dove compiono studi universitari di materie scientifiche, giuridiche-economiche e aeronautiche. Oltre allo studio c' è la parte "pratica", infatti gli Allievi Ufficiali praticheranno attività sportiva, "gite" in ambienti militari, paracadutismo, tiro dinamico, esercitazioni e addestramenti militari, prove di sopravvivenza a terra ferma e mare aperto, attività di volo a vela a Guidonia a termine secondo anno. Al termine del secondo anno gli Allievi Ufficiali saranno promosso a Aspirante Sottotenente, e quindi cominceranno a fare tirocinio pratico da Ufficiali durante il terzo anno, oltre all' attività di fisiologia al volo (camera ipobarica, ejector seat training e via dicendo); al termine del terzo anno saranno promossi Sottotenente e proseguiranno per un anno applicativo all' Università di Napoli Federico II, con facoltà Scienze Politiche I e conseguiranno la laurea in Scienze Militari Aeronautiche e Strategiche. Partiranno poi per le scuole di volo (poi spiego).

    Gli AUPC seguono circa tre mesi di Accademia, dove hanno un "inquadramento", e partiranno poi per le scuole di volo.

    Attualmente ci sono tre iter formativi:
    -Euro Nato Joint Jet Pilot Training (ENJJPT), nelle scuole di volo del Texas, negli USA; una delle più conosciute è la Shepard Air Force Base (AFB).
    -Fase basica in Grecia e fase avanzata in italia; secondo un accordo partito dal 2009, sei allievi italiani faranno la fase basica in Grecia, a Kalamata, e altrettanti piloti greci faranno la fase avanzata in Italia.
    -Addestramento totalmente in Italia.
    Le partenze avvengono per graduatoria, che viene data dal rendimento di tutto il corso accademico; i primi in graduatoria andranno negli USA, generalmente intorno ai quindici, e quasi sempre RN, ma a volte esce qualche posto per gli AUPC. Altri sei andranno, come già detto, in Grecia, e i restanti totalmente in Italia.

    Appena arrivati negli States gli allievi piloti seguiranno in università un corso di lingua inglese della durata variabile dalle 8 alle 12 settimane. Inizia poi il vero e proprio ENJJPT, che dura 55 settimane e si divide in tre "phase": phase 1 è dedicata a una fase "academy", dove si studiano nozioni aeronautiche, si pratica attività sportiva, si fanno tutte le attività di fisiologia, piccoli lanci con paracadute e via dicendo (quindi una sorta di ripasso per gli RN), tutto questo anche per 12 ore al giorno e per una durata di circa 3 mesi! La Phase 2 dura 26 settimane e si tiene sul T-6A Texan II. In questa fase si affronta qualche settimane di abilitazione, per poi iniziare il basic training vero e proprio, dove, sia con istruttore che da solista, si affronta tutto quelle che sono le principali procedure di volo, dal volo a vista al volo strumentale, si affrontano le principali manovre col volo acrobatico e in formazione, il tutto per apprendere le basi della navigazione aerea. La Phase 3 dura 26 settimane e si tiene sul T-38C Talon; qui si affronta l' advanced training e, al termine, si conseguono le tanto attese "ali".
    Gli altri allievi svolgeranno l' addestramento basico o a Kalamata, in Grecia (come già detto) o al 207° Gruppo del 70° Stormo di Latina. Nella base ellenistica l' addestramento si tiene, per 10 mesi, sul T-6A Texan II, in quella latina, per 7 mesi, sul SF260EA. Anche in questi due tipi di addestramento si affrontano Voli a vista, voli strumentali, voli in formazione coppia, voli navigazione IFR, volo navigazione VFR e BBQ, Voli navigazione mista IFR/VFR, voli notturni e altro ancora.
    L' addestramento avanzato si tiene, per entrambi, al 61° Stormo di Lecce. Questa base è stata rinominata "la Shepard italiana", poiché è la base più importante del Mediterraneo, e ospita non soltanto piloti italiani, ma anche greci, argentini e altri ancora.
    L' addestramento è organizzato in due gruppi di volo: il 214° Gruppo e il 213° Gruppo. Al 214° Gruppo viene affrontata una fase "Academy", dove si studiano varie materia "avanzate", come "manuali" del MB339A-MLU, impianti aeronautici, procedure di emergenza, traffico aereo e via dicendo, il tutto per 5 settimane. Al 213° Gruppo viene affrontato l' addestramento avanzato vero e proprio, che dura 10 mesi per chi proviene da Latina e 8 per chi proviene da Kalamata. La fase prevede missioni di volo a vista con l’istruttore e poi da solista, le missioni di volo a vista iniziano poi ad alternarsi con le missioni di volo strumentali e i simulatori strumentali. Il passaggio successivo è quello di svolgere missioni completamente strumentali utilizzando le radio assistenze come il Tacan (Tactical Air Navigation), il VOR (Very High Frequency Omnidirectional Radio Range) l’ILS (Instrumental Landing System) il GPS (Global Positioning System) e una volta completate tutte le missioni IFR (Instrumental Flight Rules) si esegue un successivo esame ovviamente su quest’ultima tipologia di volo.
    Per quanto riguarda le missioni eseguite sino ad ora, ne vengono svolte alcune di tipo “round robbin” con partenza da Lecce, viene svolto uno o più avvicinamenti strumentali su un aeroporto intermedio come: Brindisi, Gioia del Colle, Bari, Grottaglie o Amendola, in ogni caso dislocati nel sud Italia, e quindi ritorno e atterraggio a Lecce. Terminata questa fase si passa a quella successiva dove è inserito il volo in formazione (2 ship) con immancabile missione da solista, metà missione è svolta come leader e la restante metà come gregario. Terminata anche questa fase si passa ora al volo notturno; successivamente si fanno 2 missioni (round robbin) in modalità IFR con diversi avvicinamenti a Brindisi, Amendola e Gioia del Colle. Si parla poi i missioni con di navigazione svolto a bassa quota, anche all’interno di una formazione, sia su terra sia sul mare.
    La parte finale dell’iter addestrativo prevede voli IFR con partenza da Lecce e arrivo in un qualsiasi aeroporto militare dislocato sul territorio italiano, e in caso di disponibilità di fondi, anche estero. Per l’ultima classe, ad esempio, tutti gli allievi hanno potuto svolgere una missione con pernottamento in Grecia, particolarmente utile per l’apprendimento delle procedure necessarie per un volo “fuori sede estero”.
    Si consegue così il Brevetto di Pilota Militare (BPM).

    A questo punto le strade si dividono, i neo-piloti infatti verranno assegnati a tre linee differenti: linea aerotattica (caccia), linea da supporto (aerei da trasporto, tanker e via dicendo) e linea ala rotante (elicotteri). Come avviene l' assegnazione? In base ai posti disponibili, ai primi in graduatoria è consentito mettere preferenza, mentre agli altri è consentito mettersi d' accorso, se non c' è accordo decide lo Stato Maggiore!

    I piloti destinati alla linea aerotattica proseguono, con una fase definita Pre-operativa, al 212° Gruppo del 61° Stormo, sul velivolo MB339CD. Dopo la fase teorica al 214° Gruppo (in realtà si studia sempre!) inizia la fase al 212° Gruppo, che dura sei mesi. PS la fase al 214° è di durata variabile, per chi proviene da Lecce dura di meno rispetto a chi proviene dagli USA, poiché i primo dovranno abilitarsi soltanto alla nuove strumentazione del CD, i secondi a tutto il velivolo. L' addestramento si divide, indifferentemente dalla destinazione, da una prima fase Aria-Aria, e da una seconda Aria-Terra. Il programma denominato LIFT (Lead In Fighter Training) è suddiviso in vari blocchi ovviamente in un crescendo di difficoltà, si fanno prima voli di abilitazione, poi voli di combattimento aereo, intercettazione radar, rifornimenti in volo, volo a bassa quota, attacchi aria-suolo, con sgancio armamento in Sardegna, a Decimomannu, pianificazione e altro.
    A questo punto i piloti vengono mandati ai reparti di conversione operativa OCU, che sono al XX Gruppo del 4° Stormo di Grosseto per gli EFA, al 101° Gruppo del 32° Stormo di Amendola per gli AMX e al 102° Gruppo del 6° Stormo di Ghedi per i Tornado. La fase dura generalmente 8-10 mesi, e si divide in tre fasi: fase 1 dedicata allo studio dei manuali, procedure di emergenza e d' urgenza e procedure di volo del velivolo, ovviamente lo studio ci sarà SEMPRE!, la fase 2 è dedicata all' abilitazione vera e propria, su simulatore e su velivolo biposto con istruttore, la fase 3 è dedicata all' utilizzo del sistema d' arma, fino a diventare Limited Combat Ready (LCR). Si arriva, a questo punto, in reparto con tale titolo, ovvero, essendo piloti inesperti, non si può partecipare a missioni reali, ma solo a missioni addestrative da gregario. Quindi, per circa 15 mesi, si faranno missioni addestrative, dedicate alla "confidenza" coi comandi e all' utilizzo di tutti gli apparecchi dell' aereo e alle tipologie di missione, come la datazione elettronica del Tornado ECR, il sistema di puntamento del Tornado IDS, il sistema Re-Lecce del AMX e via dicendo, oltre ovviamente a tutti i tipi di missione. Si diventa poi Full Combat Ready (FCR), e quindi si può essere impiegati in missioni REALI. Si rivestono poi altri "titoli", come capo coppia, capo formazione, istruttore, collaudatore di reparto e via dicendo. Quindi alcuni piloti andranno poi, dopo anni di esperienza, alle OCU o al 61° Stormo come ISTRUTTORI.

    I piloti destinati all' ala rotante seguono un iter da elicotteristi al 208° Gruppo del 72° Stormo di Frosinone, sugli NH-500E, per circa 7 mesi, di cui un mese circa dedicato allo studio della struttura "rotante". In questa fase si consegue soltanto un "passaggio macchina", a differenza dei piloti di Esercito, Carabinieri e altri Corpi dello Stato che conseguono il BPME, perché, come i piloti della Marina, sono già in possesso di un brevetto. I piloti vengono poi mandati al 15° Stormo di Cervia, per l' abilitazione al HH-139A e AB212-ICO. L' abilitazione, che si tiene al Centro Addestramento Equipaggi (CAE) prevede una prima fase puramente teorica, dedicata allo studio del velivolo in sé, a una fase di abilitazione vera e propria e dedicata al Multi Crew, fino a diventare LCR, ovvero si è impiegati come Copilota in missioni addestrative, soltanto dopo un periodo addestrativo variabile, dove si prende "confidenza" coi comandi e con tutti i tipi di missione e si diventa poi FCR, ovvero si può essere impiegati, inizialmente, come Copilota in missioni REALI. Dopo un periodo di tempo, raggiunta l' esperienza, si viene nominati Capovelivolo, ovvero si può essere impiegati come Comandanti. Poi si hanno altre qualifiche, come quella di istruttore al CAE. Le missioni degli AB-212ICO sono il supporto e il C-SAR, quelle del HH-139 di SAR.

    NB in ambito militare il capovelivolo viene stabilito prima del volo tra chi ha più esperienza di volo e l' esperienza necessaria (quindi ha la qualifica di capovelivolo); quindi oggi, per esempio, volo con un pilota che ha esperienza minore e sono Capovelivolo, domani con un pilota che ha esperienza maggiore e sono Copilota. Quindi prima si ottiene una qualifica che ti abilita ad essere ANCHE Capovelivolo, poi, in base a cosa viene stabilito prima di ogni singolo volo, si può essere Capovelivolo (Comandante) o Copilota. (stessa cosa dicasi dei piloti della linea supporto)

    I piloti della linea da supporto seguono l' abilitazione per C-130J e C-27J al CAE della 46° Brigata Aerea di Pisa, per ruoli di trasporto tattico materiali, uomini e aviotruppe; al CAE del 14° Stormo di Pratica di Mare per KC-767A, per ruoli di trasporto materiali, uomini e principalmente Tanker (rifornimento in volo), P.180 Avanti II, per ruoli di trasporto VIP (ovvero Alti Ufficiali e non solo ) e calibraggio radioausili alla navigazione aerea e G222 VS e G222 RM per ruoli, rispettivamente, di guerra elettronica e calibraggio radioausili alla navigazione aerea; al CAE del 41° Stormo di Sigonella per BR1150, per ruoli-insieme alla Marina (l' equipaggio è 50% da piloti AM e 50% piloti MM)-di pattugliamento marittimo, SAR, Antisommergibile e Antinave; al 31° Stormo di Ciampino per Falcon 50 per trasporto sanitario a breve distanza, il Falcon 900EX per trasporto intercontinentale e voli sanitari a lunga distanza, A-319CJ per trasporti dello stato. Al 14° Stormo i piloti fanno più abilitazioni: KC767A e G222 RM e VS, o P180 e MB339A-RM. Al 31° Stormo dicasi lo stesso: A319CJ e Falcon 50, Falcon 900EX e HH-139 versione trasporto di Stato.
    L' abilitazione prevede una fase di abilitazione vera e propria, prima a terra puramente teorica e poi in volo, a volte con aerei civili, per esempio inizialmente i piloti destinati al KC767A facevano l' abilitazione su un B767 civile; la seconda fase, per alcuni aerei, è dedicata all' utilizzo della strumentazione particolare, fino a diventare LCR.

    Spero che sia tutto MOLTO chiaro, se avete da chiedere, chiedete pure.






    Iter formativo piloti Marina:http://www.militariforum.it/forum/sh...-piloti-Marina
    Iter formativo piloti Esercito: http://www.militariforum.it/forum/sh...iloti-Esercito
    Ultima modifica di PoTe; 12-06-12 alle 13: 32

  2. #2

    Predefinito

    La Scuola di Gerra Aerea non esiste piu' dal 2006 ...
    Le cose migliori della vita o sono illegali o immorali o ingrassano.
    Oscar Wilde

  3. #3
    PoTe
    Guest

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    La Scuola di Guerra Aerea di Firenze esiste, è dove formano gli Ufficiali Superiori e Alti Ufficiali dell' AM...se mi sbaglio io dove l' hai trovata la fonte?

  4. #4

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    Sul sito dell' AM... Oltre naturalmente dall' ambiente di lavoro
    comunque ecco qua...
    http://www.aeronautica.difesa.it/ORG...onautiche.aspx
    A oroposito cosa intendi per "Ufficiali Superiori e Alti Ufficiali" ? Sono curioso... Io conmoscevo solo gli Ufficiali Inferiori, gli Ufficiali Superiori e gli Ufficiali Generali ma di Alti, a perte quelli dei Corazzieri o dell' uso (per me vago e improprio) del termine che ne fanno i media come sinonimo di Ufficiali Superiori e Generali non ne conosco...
    Le cose migliori della vita o sono illegali o immorali o ingrassano.
    Oscar Wilde

  5. #5
    PoTe
    Guest

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    Se sei del ruolo dovresti sapere che gli Ufficiali Generali vengono denominati anche Alti Ufficiali, non "legalmente", ma in gergo.

    La sede esiste sempre, ma è stato cambiato soltanto il nome, giusto?

    Ho provveduto a correggere.
    Ultima modifica di PoTe; 03-06-12 alle 13: 31

  6. #6
    Utenti Storici L'avatar di Andrea777
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    La struttura esiste ma non si chiama più SGA/SSAM, è stata "chiusa" nel 2006.
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  7. #7
    Utente Expert Aereonautica L'avatar di Sheuzzo
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    la 46^ non fa solo trasporto truppe e materiali, fa aviolancio uomini e materiale (leggero e pesante), search and rescue, air to air refueling come tanker, fa le missioni Open Sky e guerra elettronica.


    I piloti di complemento non è vero che rimangono sottotenenti per 12 anni e poi vengono congedati, avanzano di grado e di stipendio come gli ufficiali di accademia; l'unico rallentamento si ha quando si fa il concorso per il Servizio Permanente Effettivo che toglie due anni di anzianità di grado, facendo restare qualche tempo in più al grado rivestito. Ad ogni modo ben prima della fine dei 12 anni si prende il grado di capitano, e gli avanzamenti successivi avvengono come per il personale d'accademia. Inoltre, è ben lontano dalla realtà il fatto che vengano congedati finiti i 12 anni si rimane in servizio anche se non si è in SPE.

  8. #8
    PoTe
    Guest

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    Credo che non hai capito bene. Riguardo l' aviolancio è inculo nel trasporto truppe, poiché è un trasporto Parà. Non effettuano Tanker perché adesso lo fa il 14° Stormo con i KC767 e, a quanto ne so io, NON fanno assolutamente SAR e Guerra Elettronica. Quest' ultima è fatta dai G222 del 14° Stormo.

    Un AUPC rimane Sottotenente per 12 anni e poi viene congedato se non fa il concorso per il Ruolo Speciale, se lo supera invece diventa un Ufficiale RS, che comunque ha una carriera limitata rispetto a un RN.

    Ciao

  9. #9
    Utente Expert Aereonautica L'avatar di Sheuzzo
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    Citazione Originariamente Scritto da PoTe Visualizza Messaggio
    Credo che non hai capito bene. Riguardo l' aviolancio è inculo nel trasporto truppe, poiché è un trasporto Parà. Non effettuano Tanker perché adesso lo fa il 14° Stormo con i KC767 e, a quanto ne so io, NON fanno assolutamente SAR e Guerra Elettronica. Quest' ultima è fatta dai G222 del 14° Stormo.

    Un AUPC rimane Sottotenente per 12 anni e poi viene congedato se non fa il concorso per il Ruolo Speciale, se lo supera invece diventa un Ufficiale RS, che comunque ha una carriera limitata rispetto a un RN.

    Ciao
    credo che non abbia capito bene tu :V

    sono un ufficiale di complemento e sono un pilota di C130J a Pisa...

  10. #10

    Predefinito

    e non sei nemmeno piu' sottotenente
    Le cose migliori della vita o sono illegali o immorali o ingrassano.
    Oscar Wilde

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