Normativa e legislazione. Thread ufficiale

[Babilon]

Ti pagheranno il dovuto.
Non credo che chi ha firmato i movimenti avrà grossi problemi...

Bella realtà!!!
Se dovessimo perdere bisognerà "rivalersi" su di noi perchè abbiamo sfidato l'Amministrazione...
...se dovessimo vincere il ricorso "niente" ... abbiamo scherzato "sbagliando" e Vi pagheremo quel "tanto" che vi è dovuto e che abbiamo cercato di "fregarvi" !!! ... senza problemi... anche se ci stipendiano "omogenizzati" per le nostre responsabilità decisionali... dobbiamo essere considerati "untouchable". No...!!

La grande "fortuna" di lavorare nel nel pubblico è proprio questa... Si considera gli "impiegati" una massa di scansafatiche senza riuscire a fare differenza tra persone e persone (questo perchè è più facile sparare sulla massa che individuare colpire gli eventuali "fannulloni") ... e la classe dirigente che non è in grado di gestire le risorse umane per mancanza di professinalità e trasparenza, quando sbaglia si scatena con una corsa allo scarica barile che in definitiva porta all'impunità per gli eventuali errori commessi durante lo svolgimento del proprio lavoro!

Ringraziamo ogni giorno la nostra "Santa Barbara"... (ovviamente "tutti")

[Westindias]

Bella realtà!!!
Se dovessimo perdere bisognerà "rivalersi" su di noi perchè abbiamo sfidato l'Amministrazione...
...se dovessimo vincere il ricorso "niente" ... abbiamo scherzato "sbagliando" e Vi pagheremo quel "tanto" che vi è dovuto e che abbiamo cercato di "fregarvi" !!! ... senza problemi... anche se ci stipendiano "omogenizzati" per le nostre responsabilità decisionali... dobbiamo essere considerati "untouchable". No...!!

La grande "fortuna" di lavorare nel nel pubblico è proprio questa... Si considera gli "impiegati" una massa di scansafatiche senza riuscire a fare differenza tra persone e persone (questo perchè è più facile sparare sulla massa che individuare colpire gli eventuali "fannulloni") ... e la classe dirigente che non è in grado di gestire le risorse umane per mancanza di professinalità e trasparenza, quando sbaglia si scatena con una corsa allo scarica barile che in definitiva porta all'impunità per gli eventuali errori commessi durante lo svolgimento del proprio lavoro!

Ringraziamo ogni giorno la nostra "Santa Barbara"... (ovviamente "tutti")

Stai polemizzando con me?

Giusto per comprendere: la marina paga l'anzianità, non la responsabilità; l'omogeneizzazione è proprio il contrario della responsabilizzazione ed è stata attuata proprio per non dover affrontare il problema della responsabilità.-
Sullo scarica barile non posso che condividere: è pratica che permea TUTTI i livelli di questa sfortunata Amministrazione.-
La gestione delle risorse umane avrebbe un senso se l'arruolamento fosse fatto con criteri restrittivi miranti ad un minimo di professionalità... ma le hai mai viste le facce al Maricentro?

Comunque, il mio voleva essere un suggerimento, fare polemica non è il mio scopo; libero di fare come ritieni più opportuno: valuta qual'è lo stato delle cose e NON quello che dovrebbe essere.-

[Babilon]

.......: valuta qual'è lo stato delle cose e NON quello che dovrebbe essere.-

Lungi da me la voglia di polemizzare, era solo un piccolo appunto perchè la discussione si era leggermente deviata perdendo il punto focale.
Non riesco acomprendere il senso dell'ultima frase.

Mentre tornando a noi ... Quale normativa regola il Temporaneo Imbarco?

[Westindias]

Lungi da me la voglia di polemizzare, era solo un piccolo appunto perchè la discussione si era leggermente deviata perdendo il punto focale.
Non riesco acomprendere il senso dell'ultima frase.

Mentre tornando a noi ... Quale normativa regola il Temporaneo Imbarco?

Babilon, TU hai chiesto a ME cosa ne pensavo del TI; se non vuoi ascoltare le risposte non fare le domande
e, comunque, personalmente io cercherei di essere più cortese verso chi, con assoluta onestà intellettuale, ha cercato di
suggerirti un percorso che minimizzasse gli eventuali rischi, anche perchè, e questo è il senso dell'ultima frase,
non sempre la realtà nella quale ci troviamo a vivere è "giusta" come dovrebbe essere.-

Mi rendo conto che ho commesso un imperdonabile errore.-

Detto questo i miei più sentiti voti di buona fortuna.-

Chiudo.

[Babilon]

Noo!! Proprio adesso che iniziavo a divertirmi mi abbandoni. Che peccato... ... Scherzi a parte...

Mi spiace se per Te è sembrata scortesia uno scambio di opinioni, punti di vista e suggerimenti. Credo che tutti coloro che hanno letto, leggono e leggeranno i post finora scritti potranno appurare che l'intera discussione si è svolta nel rispetto della controparte e dei vari interlocutori.
Se poi una differenza di vedute, a volte sottolineata anche con la durezza e la specificità del trasporto personale da parte di coloro che prendono coscienza che la propria "oligarchia" (consapevole) utilizza strumenti poco chiari e non previsti nelle normative vigenti, è stata considerata una "scortesia"... Boh! - lascio ai posteri l'ardua sentenza -

Solo per dovere di cronaca in riferimento ai vari "consigli" suggeriti noi abbiamo in questi mesi già percorso la strada del
- rapporto gerarchico: risposta ... si è sempre fatto così nessuno mai si è lamentato!;
- ufficio giustizia del Dipartimento: risposta... non esiste una norma specifica che lo regola e quindi lo si può utilizzare!;
- Maricommi: risposta... Ma!!! Boh!!! ... perchè vi ponete queste domande! ...Cosa cambia! se è previsto o non previsto! per attuare questa soluzione amministrativa vuol dire che esiste lo "status giuridico del TI"... parole... parole .. parole!

Mica viviamo in anarchia dove qualcuno si sveglia un giorno ...inizia una prassi poco trasparente e dopo giorni, mesi ed anni di utilizzo improprio si ritiene la stessa consolidata e legale.

Conclusione l'USO diventa ABUSO e... l'ABUSO diventa LEGGE.

Westindias ti saluto con "rammarico" con la speranza che un giorno ci si possa incontrare personalmente così Ti darò il piacere di offrirmi un caffè ... il cornetto lo pagherò io ...

[SANGRIA]

La realtà è differente. MARIUGP, con Dp UGP/P/IV/1/44627 del 20 Maggio 2009 invita comandi ed enti a limitare quanto più possibile i temporanei imbarchi in quanto gravosi sul bilancio difesa (2,6% del totale a fronte dell'1,6 delle missioni).

Il TI deve essere impiegato solo per esigenze motivate e contingenti ed autorizzato da comandi ben precisi.

[Babilon]

Sangria quello che sollecita MARIUGP evidenzia quanti Enti utilizzanon la formula aleatoria del TI per inviare il personale in missione senza farlo così gravare sui propri capitoli di missione.
Di fatti da quello che abbiamo appurato per capire come viene gestito il TI è risultato che quando il Reparto XXX invia del personale con questa formula le spese gravano sul capitolo di MARIUGP; mentre se inviassero il personale in missione come previsto dalle normative vigenti le spese graverebbero sul capitolo dello stesso Ente XXX.

Premesso ciò corre evidenziare due aspetti distinti che derivano dalla direttiva da Te enunciata:
sotto l'aspetto giuridico si evince che lo stesso MARIUGP ritiene che il TI viene utilizzato impropriamente a discapito delle missioni che sono previste per la movimentazione temporanea del personale Marina; di conseguenza attuando la normativa in futuro si dovrebbe avere un capovolgimento di percentuali (esempio dalle attuali 2,6% al 1% del TI mentre per le missioni dall'attuale 1,6% al 3,2%) ovviamente senza modificare la media annuale altrimenti si lascerebbe adito al pensiero che i comandi utilizzano il TI per divertimento e non per reali esigenze. Mi spiego meglio se in un anno tra TI e Missioni si spendono un totale del 4,2 % del bilancio della Difesa significa che per esigenze operative la Marina necessita di quella percentuale.
sotto l'aspetto economico credo che in futuro, visti i danni economici subiti dal personale che, inviato in TI, non percepisce l'indennità di missione quando le unità restano ferme in porto, quando si inizierà a riconoscere la diaria prevista con lo stato giuridico della missione, e dovendo la stessa gravare sui propri capitoli di spesa e non quello gestito da MARIUGP, si potranno ottenere due benefici:
- il primo sarà quello di limitare al massimo la movimentazione del personale così da risparmiare; (cosa auspicata dalla Difesa in momenti di crisi economica);
- il secondo porterà un vantaggio economico al personale che sarà movimentato temporaneamente dalla propria sede riconoscendogli la diaria + l'indennità prevista per l'aggregazione (12+17 € al giorno), quando la nave resta ferma in porto.

In conclusione tutto ciò comunque non chiarisce da dove salta fuori la formula del TI utilizzata con la metodica di ieri e di oggi.

Per il futuro staremo a vedere! Aspettiamo fiduciosi!

Ancora nessuno è in grado di fornire estremi di documenti che prevedono il Temporaneo Imbarco. Aspetto senza speranza.....

Sangria noto che spesso, anche in altri post, citi direttive.... normative... con estrema precisione anche dei relativi protocolli... ma sul TI non hai nulla? Esiste qualcosa ... o come pensiamo è una formula inventata?

[Charlie 2]

L'istituto del temporaneo imbarco fu istituito, a suo tempo, forse anche ai tempi della Regia Marina, per tamponare esigenze improvvise di carenza di personale, prelevando il personale dalle navi gemelle: questo perchè navi gemelle stessi apparati/impianti per cui, in teoria,il personale non necessita di addestramento specifico. Devo uscire in mare e mi manca il GE, lo prendo dalla nave affianco/ai lavori e risolvo il problema (a parte il mugugno del personale che sperava di passare un po di tempo a caso). E con questo mi sa che, noi "vecchietti", siamo passati da una parte all'altra facendoci un po tutte le navi della stessa classe. Per tale scopo l'istituto del TI è sacrosanto poichè salvaguarda l'efficienza operativa delle navi (in primis e fondamentale) senza creare scompensi eccessivi nel personale poichè non vi era trasferimento di sede ed al termine dell'attività in mare cessava il TI.

Quando si sono chiusi i rubinetti finanziari si è cominciato a mandare in TI sulle navi ai lavori il personale che doveva frequentare i corsi a Maricentadd, per l'appunto con vitto e alloggio a carico dell'amministrazione. Ritengo che, questa procedura, anche se amminitrativamente potrebbe, dico potrebbe poichè non conoco a fondo tali aspetti amministrativi, è una soluzione per il bene dell'amministrazione poichè fa risparmiare un certo numero di soldini, ed in tempo di tempesta, noi tutti dovremmo contribuire in qualche modo anche accettando dei "compromessi" per fare, comunque il proprio dovere di militar soldati.
Molti lo capiscono, ma mi è anche capitato il caso di mandare in missione (stiamo parlando di missione e non di TI) del personale con vitto e alloggio a carico dell'amministrazione (sempre per risparmiare) e questi, in primo momento si erano rifiutati (si sono convinti poi quando gli ho spiegato che il foglio di viaggio è un ordine e che se non si esegue poi si va a finire nel penale militare).

[Babilon]

L'istituto del temporaneo imbarco fu istituito, a suo tempo, forse anche ai tempi della Regia Marina,....................... senza creare scompensi eccessivi nel personale poichè non vi era trasferimento di sede ed al termine dell'attività in mare cessava il TI.

Charlie 2 per essere un istituto da quale norma è regolato?

Quando si sono chiusi i rubinetti finanziari si è cominciato a mandare in TI sulle navi ai lavori il personale che doveva frequentare i corsi a Maricentadd, per l'appunto con vitto e alloggio a carico dell'amministrazione. Ritengo che, questa procedura................. è una soluzione per il bene dell'amministrazione poichè fa risparmiare un certo numero di soldini

Ecco il fulcro del problema!... Si attua una procedura non corretta nei confronti del Personale in barba alle normative che regolano le assenze temporanee dalle proprie basi di appartenenze. Queste ultime rientrano in un solo istituto regolare quello di "Missione".

Il Temporaneo Imbarco è una illecita procedura per non riconoscere i benefici economici a tutto il personale.

Questo avviene nei confronti di Ufficiali, Sottufficiali e truppa! E' utile sottolineare che in base alla categoria di appartenenza questa prassi è più o meno utilizzata.

...........Molti lo capiscono.......

Cosa bisogna capire? Le inefficienze della classe dirigente nel gestire fondi e risorse a loro disposizione. E non mi riferisco solo a livello locale ma sopratutto a livello centrale.

....ma mi è anche capitato il caso di mandare in missione (stiamo parlando di missione e non di TI) del personale con vitto e alloggio a carico dell'amministrazione (sempre per risparmiare) e questi, in primo momento si erano rifiutati .......

Su questo punto sono solidale con il Comando, in caso di necessità e ristrettezze economiche la missione deve essere organizzata cercando di gravare meno possibile sul bilancio dell'Ente. Il personale che si era inizialmente rifiutato ha commeso una leggerezza che và condannata.

Bisogna evidenziare che quando si invia il personale temporaneamente al di fuori della propria base di servizio, in una località distante almeno 10 km, è possibile utilizzare solo la missione come previsto dalle vigenti normative.

Finiamola di utilizzare impropriamente il Temporaneo Imbarco con nave ferma in porto.

Mi auguro che si inizi a valutare sempre più spesso la possibilità di intraprendere azioni legali nei confronti delle "autorità" che usano illegalmente questa procedura del TI, chiedendo non solo il riconoscimento delle somme spettanti e non versate ma agire legalmente per danni morali anche nei confronti del Comando firmatario.

[NocchiereV]

CFI: La marina evita lo scontro con il psd e paga gli emolumenti
Roma, 5 mag - "Dai nostri iscritti abbiamo appreso che la Marina sta accreditando nei conti correnti bancari dei militari il compenso forfettario di impiego relativo agli ultimi tre mesi del 2009, inizialmente negato adducendo l'incapienza dei fondi". A dichiararlo è Giuseppe Paradiso, Segretario del Partito per gli Operatori della Sicurezza e della Difesa - PSD che aggiunge: "Sono particolarmente soddisfatto perchè sulla questione CFI abbiamo speso molte energie presentanto, tra le altre cose, anche un'interrogazione parlamentare. Evidentemente, le pressioni esercitate dal PSD anche attraverso la prospettazione di un ricorso collettivo al TAR, hanno indotto l'amministrazione militare a fare marcia indietro e ad aprire i cordoni della borsa, corrispondendo quanto dovuto per legge ai propri equipaggi. Il ricorso collettivo predisposto dal PSD sarebbe partito a giorni ed è un segnale positivo che la soluzione della vertenza sia stata assicurata a livello politico, anziché giudiziario". "Resta da capire - prosegue Paradiso - dove siano state reperite le risorse necessarie atteso che, con il radio messaggio di marzo, il Comando in Capo della Squadra Navale aveva dichiarato l'incapienza dei fondi sul capitolo CFI. Mi auguro che non abbiano 'svuotato' qualche altro capitolo inerente il benessere e il ristoro del personale, pertanto, continueremo a vigilare".
"Questa vicenda dimostra - incalza Paradiso - che gli Operatori del comparto uniti possono vincere e che senza una reale forza aggregante come il PSD, le legittime aspettative degli equipaggi sarebbero rimaste rimasti semplici 'mugugni' timorosi, come spesso avviene anche per altre importanti questioni. Il PSD non vuole diventare il 'lacrimatoio' per i pavidi in uniforme ma essere la casa politica dove finalmente gli operatori del comparto Sicurezza e Difesa assurgano al rango di protagonisti del loro destino collaborando lealmente con le rispettive amministrazioni per la soluzione delle tante preoccupazioni che tolgono loro la necessaria serenità per svolgere quei delicati compiti al servizio del cittadino."
"Naturalmente ci sono altri fronti che vedono impegnate le strutture del PSD come ad esempio le questioni riguardanti i rinnovi contrattuali (due consecutivi), che sono stati vergognosamente liquidati con i pochi spiccioli di che quella che viene definita in maniera orwelliana "indennità di vacanza contrattuale", senza dimenticare il riordino delle carriere.
"Sia chiaro - conclude Paradiso - che, sebbene la nostra azione sia stata coronata da una vittoria, questo non ci distrarrà dal vigilare e dal perseguire con determinazione i nostri importanti obiettivi statutari ed è per tale ragione che invitiamo tutti i cittadini in uniforme ma anche i semplici cittadini a cui stanno a cuore le questioni legate alla sicurezza e alla legalità, ad accostarsi con fiducia alla nostra formazione politica, perchè senza di essa continueranno ad essere soli ed indifesi contro le protervie dei potenti

Secondo voi quelli del 2010 li pagheranno ? avranno i soldi ?