salve a tutti. sono vfp da qualche mese e sono sono stato asseganto su una UN.
fra le varie mansioni che ho ricoperto sono stato anche inserviente nei riposti dei quadrati, lavoro tecnicamente facile anche se snervante e ripetitivo (ma è la gavetta).
volevo sapere, magari anche da chi ha usufruito del servizio dei quadrati, cosa ne pensa di avere una sorta di "ristorante" a bordo di una nave da guerra.
mi spiego meglio: secondo voi su una nave il cui scopo primario è il combattimento a senso investire tempo, risorse e soldi nell'apparecchiare i tavoli (in navigazione si fa 5 volte, di cui 4 in un lasso di tempo breve), lavare i piatti (non le gamelle), chiedere chi vuole il caffè e via dicendo come se fosssimo in un ristorante. non è assurdo?
essendo una unità militare la sussistenza (indispensabile) non dovrebbe essere semplificata al massimo per permettere di concentrarsi sulla funzione per la quale esiste una nave della marina?
ovvero tutti con la gamella, distribuzione da mensa, ognuno con le proprie posate,tavolo da apparecchiare solo con tovalgia e acqua, insomma più pratico ed efficace (come avviene in mensa equipaggio)?
sicuramente ci sarebbe una rinuncia da parte di chi ne usufruisce. immagino che i quadrati esistano proprio per dare quell'agio che manca stando lontano da casa, ma si potrebbe ovviare mettendo al posto di 3 quadrati una sorta di circolo (a cui incorporare lo spaccio) unito ad una mensa più grande.
tralasciando che questo su unità di vecchia concezione non può avvenire a meno di non aprirle completamente, sulle unità nuove come funziona? ci sono ancora i quadrati o hanno reso il tutto più pratico?
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