Tutto è nato dopo una rissa tra sudamericani (sulla quale per ora non si trovano conferme) all'angolo tra via Orbetello e via Pusiano, intorno alle 14 di oggi pomeriggio, quando un residente nota il loro atteggiamento pericoloso e telefona ai vigili urbani, chiedendo il loro intervento. Quando una pattuglia, composta da 2 agenti dei vigili, è arrivata sul posto, alle ore 14.30, la lite è degenerata. Gli agenti, infatti, si sono trovati davanti a una sparatoria e hanno chiesto rinforzi, spiegando via radio che c'era molta confusione e che non si capiva che cosa stesse accadendo.


In poco tempo sono giunte sul posto altre quattro pattuglie in ausilio, mentre due sudamericani si davano alla fuga a bordo di un'auto, intercettata poco dopo da una pattuglia della polizia locale mentre percorrevano, ad alta velocità e contromano, la via Crescenzago. Gli agenti hanno intimato l'alt alla macchina, che ha proseguito la sua corsa, fuggendo. Così per i due vigili è cominciato l'inseguimento in automobile, che si è concluso con uno speronamento dell'auto dei fuggitivi all'altezza dell'entrata del Parco Lambro. I due uomini in fuga sono scesi dalla macchina per scappare a piedi.

Anche i vigili sono scesi, correndogli dietro. Dopo qualche istante, uno dei due sudamericani ha estratto un'arma e l'ha puntata contro gli agenti. Un agente, per difendersi, ha preso in mano la sua pistola di ordinanza e ha esploso un colpo: il proiettile non ha colpito l'uomo che gli aveva puntato contro la pistola, ma il suo complice, che durante la corsa si era frapposto tra i due.

Mentre lui fuggiva, il ferito cadeva a terra. L'uomo è stato soccorso dagli stessi vigili, ed è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso della clinica Santa Rita, dove è morto per la ferita al petto. La vittima era Valentino Gomez, un pregiudicato cileno di 29 anni.

A. A., il vigile che ha sparato si trova in questura per essere interrogato dalla squadra mobile che indaga sull'accaduto. Ha 36 anni e lavora presso la sezione della polizia locale dedicata all'abusivismo commerciale in zona Duomo. La procura di Milano lo ha indagato per eccesso di difesa.



Posso dire che fin dal titolo non ho parole? "Vigile uccide un uomo" lo fa sembrare un regolamento di ocnti da film western...i odirei piuttosto che un agente ha ferito gravemente un criminale che poi è morto per le ferite riportate.

Sono più che sicuro che la magistratura saprà dare alla cosa il giusto peso e assolverà l'agente (mi pare sia d'ufficio il procedimento in questi casi giusto?), ma il modo in cui è impostato l'articolo lo trovo vergognoso: "uccide un uomo", "una rissa di cui ancora non c'è conferma", meno male che ha precisato "Per legittima difesa" al momento dello sparo.