Rugby Torneo Sei nazioni

[LeonardoLupo]

Caspita che peccato ho sentito la notizia proprio adesso....

[FRANCODUE]

Vedi da anni è così.
Non si riesce a fare l'ultimo salto che è quello che ci farebbe stare nel gota di questo sport.

[LeonardoLupo]

Vedi da anni è così.
Non si riesce a fare l'ultimo salto che è quello che ci farebbe stare nel gota di questo sport.

Si lo sò perchè quando posso lo seguo sempre.
Secondo me deve ancora arrivare una nuova generazione cresciuta da qualche elemento valido del nostro rugby(perchè in certi ruoli ancora siamo messi maluccio).Questa situazione ci potrebbe far fare il salto di qualità che ci serve anche perchè vedo questo sport in continua crescita,almeno nella mia città.
Poi non dimentichiamoci di qualche oriundo che non guasta mai almeno in questo sport!!!!

[FRANCODUE]

Certamente questo.
Mi fa piacere che tanti giovani si avvicinino a questo sport.
Però vedi come ben sai occorre in questo sport mantenenere la concentrazione per tutti i 90 minuti.
Se ci sono cali della stessa e noi purtropo spesso ne abbiamo è finita.

[Inflasap]

Vedi da anni è così.
Non si riesce a fare l'ultimo salto che è quello che ci farebbe stare nel gota di questo sport.

vedi Franco, purtroppo il problema è che in Italia sei qualcuno SOLO se giochi a calcio. Pallavolo, basket, tennis, pallamano, rugby etc. sembra che siano sport per perdenti...seguo il rugby da almeno 8 anni, e sono andato pure due volte al Flaminio a vedermi il 6 nazioni, ma la qualità non è mai aumentata purtroppo,e questo dipende dal bacino dove attingere giocatori...per non parlare delle nazioni del 3 Nations,dove lì è sport nazionale, voglio solo dire che Paesi come Scozia, Galles,Francia ed Irlanda offrono dai 100.000 ai 250.000 iscritti all'anno, l'Inghilterra ha 1.200.000 iscritti su quasi 70 milioni di abitanti...noi su 60 milioni ne offriamo solo 44.000....a fronte di questi dati si evince che la qualità non è per niente scarsa dell'Italia, solo che il bacino è veramente piccolo...tornando invece al gioco, diciamo che il grande salto si doveva fare nel 2007, a fronte di un ottimo 6 nazioni e di un girone abbastanza facile e con l'abbordabilissima Scozia, vinta quello stesso anno ad Edinburgo...Berbizier è stato un ottimo allenatore, Mallet invece no...troppo gioco difensivo e soprattutto ha voluto migliorare il punto più forte della nazionale, cioè la mischia, senza migliorare invece gli altri settori

[FRANCODUE]

Hai ragione da vendere.
Io ci ho giogato nei primi anni settanta e le difficltà erano notevoli.
Non ci davano lo stadio siccome tempio sacro del calcio, e per giocare in "casa"
si andava a soli 30 km di distanza in un campetto sulla spiaggia e per andarci spesso
si faceva colletta per pagarci la benzina.
Dopo quarant'anni uno di quella mitica squadra che ha disputato all'epoca anche la Serie C Nazionale, Andrea, aveva messo su una scuola di Rugby e tanti giovani
si stavano avvicinando.
Ma il campo non era in regola con le norme federali.
Bastavano solo pochi interventi del Comune per metterlo in regola, se fosse stato il calcio
lo si sarebbe fatto subito.
Invece nulla.
Per cui tutto con grandissimo rammarico è fallito.
In 40 anni non è cambiato nulla.
Quanto a Mallet, perfettamente daccordo.
Pessimo allenatore, aveva a disposizione fior di giocatori che potevano giocare alla pari
contro tutti.
E lo hanno dimostrato.
Ma scelte assolutamente assurde e tattiche più assurde ancora, nel Rugby non esiste il
"catenaccio" che fa lui hanno vanifcato tutto.
Speriamo che il nuovo allenatore Francese rimetta le cose a posto.

[Inflasap]

sulla carta il nuovo allenatore sembra bravo, ha pure vinto qualcosa se non sbaglio...per il gioco io punterei molto nel trovare un calciatore come si deve...la nuova zelanda se non sbaglio tra i 2/3 calciatori più bravi ha uno che giocava nelle giovanili del manchester united ma poi, al momento di passare nella squadra maggiore, è passato al rugby...(al contrario invece ha fatto bale,che gioca nel tottenham)...noi tenavamo ramiro pez che non sbagliava un tiro, e quelli erano i periodi che facevamo piangere, però almeno i giocatori sapevano che vicino i pali il drop te lo metteva...ora invece che abbiamo la squadra, manca un calciatore, che è fondamentale in quanto le partite tecniche si vincono sono con loro (vedi o'gara dell'irlanda e wilkinson dell'inghilterra)

[UltimoPrimo]

Beh dai, comunque tutto sommato la nostra Italia alle prossime 6 nazioni si farà valere. Il Mondiale però è una cosa unica e bella secondo me.
Le partite non le ho viste, però vedendo nei TG hanno dipinto la nostra Italia bene, che non teme nessuno, poi vabbè le scelte dell'allenatore sono discutibili.
Per essere al nostro 2° mondiale è davvero entusiasmante, chissà in un prossimo futuro l'Italia perché no il mondiale lo vince, sappiamo che Nuova Zelanda, Irlanda, Scozia, Inghilterra, Francia, Sud Africa per loro questo sport è di casa.
Per noi si potrebbe dire che siamo agli inizi, ma si può sempre migliorare.

[Inflasap]

l'Italia ha partecipato a tutti e 7 i mondiali, però è anche vero che è abbastanza giovane come nazione rispetto alle restanti 5 del 6 nazioni ed a quelle del 3 nazioni...di buono abbiamo la mischia, che fa paura pure alla nuova zelanda, ed è sicuro un punto da cui partire...

[FRANCODUE]

Al via oggi e sino al 17 marzo lo storico torneo del Sei Nazioni di Rugby,
il più importante del continente che vede impegnate Inghilterra, Irlanda, Galles, Scozia, Francia ed Italia .
Il calendario del torneo qui.
Oggi alle ore 15,00 debutto della nostra Nazionale a Parigi contro la Francia che certamente vorrà vendicarsi della sconfitta subita lo scorso anno al Flaminio.
Il nuovo ct Brunel, a differenza del suo predecessore Mallet, ha dichiarato che si scende in campo per darle e non per non prenderle.
Cambio tattico quindi , non più puro difensivismo,
Ha rivoluzionato la formazione inserendo molti giovani, tra cui Venditti e Gori.
Staremo a vedere.
Intanto per la prima volta la Nazionale giocherà allo stadio Olimpico di Roma
e non al Flaminio, Olimpico che registra già da tempo il tutto esaurito per la prossima sfida
contro i maestri Inglesi.
Si spera alla fine comunque di evitare il "cucchiao" di legno, che è il nefasto premio
dato a chi perde tutte le partite.

Comunque, se può essere di auspicio, ecco la storica vittoria del Flaminio del 2011.