Originariamente Scritto da
VxVendetta
La propria professionalità.
Seriamente, una cosa è un vvff o un poliziotto, come ha specificato il collega fiamma, un volontario può, senza alcun problema, qualificarsi come soccorritore o "croce rossa italiana, ha bisogno di aiuto?" (cosa tra l'altro spiegata molto bene nei corsi): difficilmente uno che sta male o necessita di aiuto andrà a chiedervi il tesserino, se lo fa, vuol dire che sta benone e il vostro intervento è inutile. Poi chiaro avendolo si esibisce (anche perché vabè dai Coliandro piace a tutti) ma si può operare anche senza, non è la nocciolina di superpippo che ci da i poteri.
Discorso controlli: se ti controllano fuori servizio, il tesserino non prende il posto di una patente, se in servizio, hai solo che la divisa, l'ambulanza, una squadra alle tue spalle, uno zaino, un foglio di servizio coi nomi...mi pare abbastanza per poter dimostrare di essere effettivamente un soccorritore e non Diabolik
che tanto avrebbe la tua maschera quindi nisba.
La mancanza del tesserino, al limite, la vedo come una violazione dell'ente (croce rossa italiana o chi per essa) al decreto 81 che, equiparando i volontari ai lavoratori, impone implicitamente anche a loro il "cartellino del prezzo" (come lo chiamo io), nessuno, nemmeno il più pignolo degli ispettori, potrà sanzionare il volontario che non indossa un tesserino non consegnatogli.
Ergo mai paura e avanti lungo la rotta, quando il tesserino arriverà, arriverà, la placca è in libera vendita (non essendo delle ffoo) quindi la smargiassata nel portafogli si può fare (o la si abbina appunto alla patente di servizio).
PS fiamma pure agenti di PS i vvff? Non sapevo mica...
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