Originariamente Scritto da
merivo
Mi associo al sconforto e ti racconto quello che e' capitato a me.
Nell'anno in questione ho partecipato al concorso per vfp4 e udite udite ho preso come voto 56 ma siccome il signor. Monti ha fatto i tagli dei posti anziche' ripartire il taglio nelle due immisioni il taglio e' stato fatto solo per la seconda immissione e sono rimasto fuori per l'eta' visto che avevo 24 anni (che vecchio che sono). Allora ho puntato a questo concorso. Altra beffa con 8,25 nemmeno vengo chiamato a visita.ora debbo stare pure zitto perche' non ho le possibilita' econimiche per fare ricorso perche' sia chiaro ci sono le dovute condizioni per vincerlo visto che quanto scritto nel bando non e' stato rispettato minimamente e lo ricordo ogn modifica doveva essere pubblicata nella gazzetta e l'assunzione fa seguito ad una gradatoria visibile in gazzetta mi auguro che chi abbia la possibilita' non chini la testa come me che continuo a prendere la paghetta da quel povero di mio padre che sgobba per 1000 euro al mese . L'ingiustizia italiana altro che giustizia togli ai poveri per dare ai ricchi. Spero di non essere bandato non credo di avere offeso nessuno
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Scusami antony ma legge e' legge e non ci sono vie di comodo. Poco importa il risparmio aziendale le regole vanno rispettate e i bandi sono legittimi in ogni articolo e in questo si cita la pubblicazione su gazzetta di ogni modifica quindi a carattere cubitale l'esclusione dalla visita per i restanti partecipanti idonei entro i 1400 doveva essere pubblicata non cerchiamo di nascondere il sole con la rete. Troppo comodo . Il bando e' chiaro prova scritta - 1400 idonei a visita - somma punteggio titoli e voto prova scritta - gradatoria finale -pubblicazione e infine assunzione e poco importa se 375 o 1000.legalita' questo e' quello che conta in un pese democratico non siamo al mercto a trattare sul prezzo. Almeno vogliamo essere confortati gli esclusi che qualcuno ci dica il perche' e il come mai in nessun concorso si sia agito in questo modo e sottolineo noi siamo dalla parte della ragione e ci dovete rispettare.
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