Vaccinazione antitetano-difterica + antipolio inattivato
Vaccinazione antimorbillo/rosolia/parotite
Vaccinazione antiepatite A
Vaccinazione antiepatite B
Vaccinazione antimeningococcica tetravalente (A, C, Y, W135)
Se mi date tempo controllo l'ultima direttiva e vi faccio sapere con certezza al 100%
ci farebbe un enorme piacere!Originariamente Scritto da akuaduulza
anche perchè le voci sono discordanti e da alcuni conoscenti non riesco ad avere nessuna informazione precisa a riguardo!
intanto vi riporto alcune parti - secondo me importanti - della normativa, per avere più chiarezza sulle vaccinazioni militari.
Non ho trovato sulla nuova normativa l'elenco delle vaccinazioni "obbligatorie" al momento delle visite al RAV, mi informo dai colleghi
se esiste una lista e vi faccio sapere.............. A quelle sopra che vi ho elencato, della vecchia normativa, in più, dovrebbe esserci quello per la Varicella.
Vaccinandi
− presentarsi alla seduta vaccinale possibilmente a stomaco vuoto o avendo terminato di consumare un pasto leggero da almeno un’ora;
− portare al seguito copia delle certificazioni sanitarie disponibili, inerenti alle attività vaccinali eseguite ed a eventuali test sierodiagnostici.
I vaccinandi, al termine della prevista fase informativa, saranno chiamati ad eseguire il
protocollo/modulo vaccinale nella specifica tipologia prevista dalla presente direttiva.
raccogliere l’anamnesi pre-vaccinale, avvalendosi dell’apposita scheda individuale
anamnestico-informativa in allegato “F”, da sottoscriversi a cura del vaccinando.
In particolare, ai fini dell’applicazione di uno specifico protocollo/modulo integrativo profilattico,
si dovrà tener conto di:
età anagrafica: le coperture immunitarie per morbillo-rosolia-parotite, varicella e meningite meningococcica dovranno in generale trovare applicazione su personale di età inferiore a 38 anni. Occorre rimarcare come la vaccinazione per la meningite meningococcica sarà però applicata su personale di età inferiore a 50 anni per peculiari tipologie operative ed occupazionali (Protocolli vaccinali di livello superiore al Protocollo n. 1 e Moduli integrativi). In relazione alle vaccinazioni obbligatorie per l’infanzia, le classi di nati a far data dal 1979 dovrebbero essere immunizzate nei confronti dell’epatite B, mentre le classi di nati a far data dal 1999 dovrebbero in gran parte disporre di una copertura vaccinale per morbillorosolia- parotite;
scolarità: il completamento dei cicli scolastici dell’obbligo induce a ritenere completato il pannello di vaccinazioni obbligatorie per l’infanzia per il personale già incorporato, qualora non dovesse risultare disponibile agli atti alcuna certificazione rilasciata dalle Autorità civili competenti;
tipo e numero delle vaccinazioni già effettuate (e loro periodo di validità)
nell’infanzia/adolescenza, per lavoro, viaggi o turismo, quali risultino dalla documentazione
sanitaria militare relativa al vaccinando (in caso di militare già incorporato), ovvero da valide certificazioni rilasciate dall’Autorità comunale (anagrafe vaccinale) o dal Servizio Sanitario Nazionale (in caso di militare all’atto dell’incorporamento). Le certificazioni vaccinali dovranno essere acquisite agli atti e allegate al fascicolo sanitario individuale del
vaccinando, in originale o, preferibilmente, in copia validata da un Servizio sanitario militare (competente per giurisdizione o per attività immunoprofilattica), al fine di poter rendere gli originali all’interessato al termine delle operazioni vaccinali. Si rimarca che, ai sensi dell’art. 49 del d.P.R. n. 444 del 28 dicembre 2000, le certificazioni sanitarie non sono assoggettate alle norme di semplificazione e, pertanto, non possono essere sostituite da dichiarazioni sostitutive auto-prodotte dagli interessati.
Si rammenta che, per ciò che attiene la vaccinoprofilassi per morbillo-rosolia-parotite, la
prova documentata di aver già ricevuto almeno due dosi di uno specifico vaccino –
comunque formulato – (in ambito civile), costituisce motivo di inutilità di ulteriore
vaccinoprofilassi e quindi di esclusione dalle pratiche vaccinali specifiche;
esistenza di controindicazioni vere, transitorie o permanenti, del vaccinando o di suoi
familiari (solo per alcune tipologie di vaccini), all’esecuzione di una o più vaccinazioni
pianificate. Ciò comporta, come detto, anche l’esecuzione di un’accurata indagine
anamnestica farmacologia ed allergologica (scheda individuale anamnestico-informativa in
allegato “F”). In caso di dubbio, avviare a indagini clinico-laboratoristiche il soggetto. Uno
stato di grave immunodepressione rappresenta controindicazione alla pratica vaccinale sia
nei confronti di preparati viventi attenuati (controindicazione assoluta, per il rischio infettivo
che essi costituiscono), che di preparati non viventi (controindicazione relativa, per la scarsa efficacia della risposta immunoprotettiva);
anamnesi infettivologica relativa a:
− morbillo;
− rosolia;
− parotite;
− epatite A;
− epatite B;
− varicella.
Si dovrà opportunamente soprassedere alla vaccinoprofilassi in quei soggetti che possano
certificare la presenza di anticorpi protettivi nei riguardi di una o più patologie sopra elencate, rilevati da laboratori di strutture pubbliche o equiparabili (convenzionate con
Servizio Sanitario Nazionale). Per soggetti eventualmente già immuni - per precedente
contatto non documentato o non manifesto con l’agente infettivo - si ricorda che la
somministrazione dei vaccini specifici non comporta, comunque, alcun rischio aggiuntivo.
Limitatamente all’epatite virale di tipo B, essendo prevista, dai bandi di arruolamento, la
presentazione della certificazione sierodiagnostica dei markers (antigenici e anticorpali) per l’infezione da virus dell’epatite B, è sufficiente l’esibizione di tale documento in fase prevaccinale, al fine di evitare inutili atti vaccinali, in caso di documentata risposta immunitaria protettiva, conseguente ad infezione naturale.
Limitatamente alla varicella, si ritiene opportuno soprassedere alla vaccinoprofilassi per i
soggetti che abbiano anamnesi positiva per l’infezione, associata ad evidenti esiti cutanei.
Si rimarca infatti che il valore predittivo del ricordo anamnestico positivo di varicella è
ritenuto molto elevato (96 – 99%1) negli adolescenti ed adulti, tale quindi da permettere di
escludere i soggetti già immuni. Il ricordo negativo è invece meno informativo, pur essendo sufficiente all’esecuzione della vaccinazione senza screening preliminare;
anamnesi ginecologica relativa a stato di gravidanza in corso:
Qualora la vaccinanda autocertifichi, cioè dichiari e sottoscriva sotto propria responsabilità
(mediante apposizione di firma autografa sulla scheda individuale anamnestico-informativa) di non ritenersi incinta, ella sarà avviata all’esecuzione delle vaccinazioni previste.
Contestualmente l’interessata sarà informata in merito alla opportunità/necessità di evitare
gravidanze nei 90 giorni successivi alla somministrazione di soli vaccini viventi attenuati
parenterali. Qualora invece ella ritenga e autocertifichi formalmente di avere uno stato di gravidanza in corso, o, semplicemente, di non avere elementi sicuri per poterlo escludere o confermare, sarà avviata all’esecuzione di un test di gravidanza rapido.
Libretto sanitario
Salve , volevo sapere se qualcuno sa dirmi dove posso richiedere il libretto sanitario per le vaccinazioni effettuate nell'esercito. Io sono 4 bl 2008 "Sulmona" e 2bl 2010 "Verona", ho provato a chiamare all'ultimo reparto cui ho effettuato servizio e mi hanno detto che non hanno più nulla di me. Come posso fare per sapere che vaccini mi hanno fatto? grazie.
Il tuo vecchio reparto dovrebbe aver mandato tutto al distretto militare di appartenenza. Se non avessero nulla nemmeno loro, ti consiglio di effettuare i marker di copertura vaccinale.
Ciao grazie mille per la risposta. Quindi io sono di Bari e il mio distretto sarebbe dove ho fatto le prime visite. E poi vado dal dottore di famiglia e mi faccio segnare i markes.
Scusa TES non mi appariva la tua risposta. Il tuo Distretto è quello dove hai fatto domanda, non le visite. Se tu sei di Bari e c'è un Distretto Militare a Bari devi far riferimento a quello.
I markers conviene farli se non hanno il libretto.......se li vuoi fare comunque, tanto meglio, ti eviti vaccinazioni inutilmente se sei già coperto.
Per libretto delle vaccinazioni, si intende il libretto verde pediatrico?
BearWezzo per l'arruolamento sì, serve anche il libretto pediatrico (il colore di ogni regione non lo conosco XD). Quello di cui parlavo con TES invece è il libretto vaccinale di chi è già stato nell'E.I.
L'asl mi ha rifatto un cartoncino di due pagine, dato che il mio era troppo datato.
Ad oggi ho:
-Antipolio 4 dosi su 5 (infanzia)
-Antiepatite B tutte e 3 le dosi (infanzia)
-Antidiftotetanica 3 dosi più il richiamo
-Morbillo/rosolia/parotite la dose + richiamo (infanzia)
-AHib (infanzia)
-A Pertosse con 3 dosi più richiamo (infanzia)
E quello per la meningite lo dovrei fare il 20, dato che in Toscana l'hanno messo quasi obbligatorio per i vari casi accaduti.
Quali altri richiedono per il RAV? In quanto io e le punture in generale non abbiamo un bel rapporto, avevo una mezza idea di presentarmi con tutte le vaccinazioni eseguite ond' evitare brutte figure.
Permessi di Scrittura
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