Test della personalità e del colloquio

Non è un caso che il titolo del post riprenda il nome del testo edito da casa Nissolino, il n. 100 per l'esattezza:



Ad oggi, credo che sia il manuale che più renda l'idea su alcune delle prove somministrate in fase concorsuale.
Se qualcuno di voi conosce altri titoli simili, di altre case editrici, per par condicio e per non regalare "pubblicità" alla sola nissolino, li segnali pure ai moderatori di sezione così da inserirli in post.

In quali test verranno somministrati durante questa "fase", si è parlato in primo post, facciamo un riepilogo:

- 4 disegni (2 figure umane e di sesso opposto - 2 alberi diversi tra loro);

- MMPI 2;

- Questionario informativo a risposta aperta (In alcuni concorsi il questionario viene somministrato alle visite mediche, in altri alle prove attitudinali, altre volte venivano somministrati due test: il primo durante le fisiche e di circa 20 domande, il secondo alle attitudinali con circa 60 domande).

Altri testo sono somministrati esclusivamente alle attitudinali, quindi li tratteremo più in la.

Mettiamo in chiaro che questi sono e rimangono consigli che si riassumono da esperienze dirette nei concorsi, da testi e manuali di settore e da consigli preziosissimo di uno stesso perito selettore intervenuto durante il corso da CC Effettivi presso Reggio Calabria. Che quindi non nascano polemiche sulle interpretazioni che si possono o meno condividere per l'esecuzione dei test. Ognuno è libero di decidere come affrontare la prova in modo che lo faccia sentire tranquillo e "lineare" con la propria attitudine.


I Disegni (c.d. TEST GRAFICI)


Il manuale Nissolino dedica ai disegni una bella parte di pagine. Quello che a noi interessa è sapere "cosa viene valutato e perché". Specialmente ci interessano i consigli sugli "alberi" e sulle "figure umane" ( disegno di casa o famiglia nell'Arma non vengono somministrati).

Vi metteranno a disposizione 4 fogli bianchi, una matita e "nessuna gomma", non si può cancellare o correggere nulla. Nessuno si porti la gomma da casa perché se l'addetto alla vigilanza vi vede usare una gomma vi annulleranno la prova e probabilmente sarete esclusi dal concorso.

Per ogni disegno vi verrà chiesto di assegnare un numero (da 1 a 4) e dopo vi diranno di tenere solo i n. 1 e 2 e di mettere da parte gli altri per poi riprenderli al termine della prima fase di disegno. Il numero potete metterlo dove volete, in alto/basso centrale, in alto/basso a sinistra/destra. L'importante è che non lo mettiate al centro perché dopo il centro vi servirà per disegnare.

Si inizia (se non ricordo male) con le figure umane. Vi daranno 5 minuti per ogni figura, al termine dei 5 minuti, bisogna poggiare le matite.

Verrà chiesto ai candidati di disegnare nel foglio numero 1 una figura di qualsiasi sesso, ed alla fine di assegnare a questa figura un una età. Al secondo foglio vi verrà richiesto di disegnare una figura di sesso "opposto" alla prima. Anche in questo caso, al termine dell'opera, dovrete assegnare una età.

Dividiamo quindi la prova in due fasi: Cosa disegnare? - Come disegnare?

FIGURE UMANE

Cosa disegnare:

Il primo consiglio in questa fase (forse quello più importante) è quello di disegnare come prima figura quella che raffiguri il proprio sesso). Come seconda figura quindi, il sesso opposto al proprio, al quale è opportuno dare l'età del/della partner o di un amico/amica. Il perché è dovuto al fatto che il primo disegno "dovrebbe" inconsciamente rappresentare la concezione di sé. Dovrebbe rispondere quindi a ciò che uno è o "desidera essere". Un uomo con pochi capelli o con pancetta tende a disegnare un uomo con più capelli e più fisicato (ovvero ciò che vorrebbe essere o che piace vedere in sé). Una donna bassa disegna una donna un po più alta, più carina, più magra e via discorrendo (ovvero ciò che vorrebbe essere o che piace vedere in sé). Un uomo che disegna come prima cosa una donna... capirete che potrebbe risultare non conveniente

Ai disegni dovrete attribuire una "identità". In sede di colloquio con psichiatra o perito selettore potrebbe esservi chiesto chi rappresentano le figure disegnate. La scelta migliore è quindi attribuire alla prima immagina la propria identità ed a quella opposta l'identità del/della partner, di un amico/amica di particolare importanza.

NON DISEGNATE MAMMA O PAPA' - NON DISEGNATE SORELLE, FRATELLI o PARENTI IN GENERE!!! Ad attribuire a questa vostra rappresentazione una sorta di "morbosità" verso un parente o verso la famiglia ci mettono poco. Lo fanno spesso anche solo per valutare che capacità avete di stare sotto pressione senza "scomporvi". (Non poche volte è stata posta proprio la domanda "Che rapporto ha con sua madre, sorella?" mettendo in difficoltà chi li avesse disegnati - In un episodio un concorrente ha anche risposto molto indispettito a questa domanda, uscendo dal colloquio molto provato e offeso dall'accostamento infelice fatto dallo psichiatra. Fu non idoneo e come risposta ebbe che "mostrava incapacità di distacco dalla famiglia e tratti di immaturità").

Non starò a riportarvi cosa il libro sopra menzionato spiega in merito alla simbologia correlata agli elementi del disegno (es: naso è simbolo fallico, capelli sono in relazione con i bisogni sessuali etc.) perché vi posso assicurare che lo psichiatra darà uno sguardo davvero fugace e sommario ai disegni e si soffermerà su questi solo di fronte alla presenza di alcuni elementi "risaltanti":
- Figure disegnate "nude" (ASSOLUTAMENTE DA EVITARE - Denota personalità fortemente individualistica ed egocentrica);
- Figure che presentano diverse correzioni o troppo ricalcate;
- Figure con tratteggio non lineare e discontinuo (indice di insicurezza - è stato motivo di non idoneità per un mio ex collega dell'A.M. al concorso CC Effettivi). Questa parte la riprendiamo nel "come disegnare".;
- Disegni in cui compaiono elementi "estranei" all'oggetto del disegno (alberi di sfondo, sole, nuvole etc.).

E' inutile quindi dilungarsi sul significato nascosto della trasposizione da inconscio a disegno e passo in concreto alla spiegazione di "come disegnare".

Come disegnare:

Ricordarsi di mettere il foglio "VERTICALMENTE" (Anche per gli alberi). Questo perché le figure dovranno essere "ben centrate nel foglio", proporzionate, con una distanza simile dall'alto e dal basso, da sinistra e da destra.
La figura deve essere uguale sia nel profilo destro che sinistro: braccia nella stessa posizione, gambe idem. Come se fossero speculari ma non "esasperatamente simmetrici" (sarebbe indice di preoccupazione per il proprio corpo). Questo perché le "differenziazioni" del dettaglio, così come la mancanza di proporzione, sono rivelatori del carattere dell'aspirante.

Oltre alle cancellature e le incertezze nel tratto (vedi sopra), è espressione di "conflitto" interiore la trasparenza. Non disegnare mani nella tasca che si vedono etc. (Per ovviare a questo, la cosa più semplice sarà disegnare la figura con le mani fuori dalle tasche e "NON DISEGNARE" le tasche)
Evitare anche di disegnare la linea di terra o di orizzonte. Non è richiesta, sarebbe un elemento in più. Meglio non complicarsi la vita.

Assume rilevanza il vestiario del soggetto: il vestiario è difatti l'interpretazione del bisogno di apparire, di coprirsi. E' la sociabilità del soggetto sublimata nel disegno.

Anche in questo caso è inutile spiegarvi a cosa è attribuito ogni elemento del vestiario e vi descrivo cosa è bene evitare:
- Bottoni e tasche (Segni di dipendenza dalla madre);
- Pipe, bastoni, sigarette (Simboli sessuali);
- Cinture e cappelli;
- Disegnare la figura troppo piccolina o negli angoli del foglio (Personalità insicura. Sottovalutazione di se stessi);
- Persone senza arti (Disegnare la figura completamente - vi ricordo che le mani hanno 5 dita: disegnatele ).

Evitare quindi troppi dettagli inutili e cercare di fare un disegno pulito, il più elementare possibile. Ricordate di disegnare i piedi "dritti e in avanti", non disegnate piedi da "pinguino".

Vi rammento che in ambito militare i "capelloni" non sono ben visti Quindi disegnate l'uomo con capelli moderatamente lunghi o proprio corti.

Abbiamo, grazie all'efficientissima Pollon, riprodotto in disegno (nel diritto le riproduzioni in disegno non sono soggette al reato di plagio ) le figure umane proposte dal libro e che rispecchiano il modello "CONSIGLIATO" da riprodurre:

CLICCARE SULLE IMMAGINI PER APRIRLE E SCARICARLE


GLI ALBERI

Cosa e come disegnare:

Si applicano qui le linee generali indicate per le figure umane (niente cancellature, ombreggiature, ricalchi, foglio da porre verticalmente, proporzioni e distanze dai lati).

L'albero è considerato il "simbolo dell'uomo". L'autore, nel disegnare l'albero, vi trasmette la propria emotività, l'atteggiamento verso se stesso e gli altri. La scelta dell'albero da disegnare, degli elementi che lo compongono o di elementi "ulteriori", descrive la personalità dell'autore. Una "proiezione dello spazio interiore".

Ogni albero ha un significato dunque. Alcuni denotano positività, altri l'esatto opposto. Non si parla di "tipo di albero" (abete, palma, pino etc.) ma di forme di albero. Se si pensa che il disegno deve essere assai elementare e non "ricercato" nei dettagli, allora si comprende che bastano solo tre elementi per disegnare un albero:
- radici (o meglio "linea di terra");
- tronco;
- chioma/rami (disegnare o la chioma o i rami sopra il tronco, entrambi non vanno bene).

Le radici, seppur sono utili a dare stabilità e nutrimento all'albero, in genere, se disegnate nel dettaglio, portano ad una serie di interrogativi sull'autore.
E' quindi consigliabile fare un tratto unico che dia solo l'idea dell'ancoraggio dell'albero a terra: una linea di terra rende l'idea. Tratti doppi, troppe radici indicano un eccessivo attaccamento alla terra, alle tradizioni o incapacità di autonomia.

Il tronco è anch'esso simbolo di stabilità. Da come questi viene disegnato si evincono diversi aspetti dell'inconscio. Ecco un elenco di cosa evitare e perché:
- tratto irregolare (ansia, conflitto);
- rigonfiamenti o rientranze (traumi);
- linea di terra (radici) mancanti (insicurezza, mancanza di aderenza alla realtà);
- base del tronco che si allarga troppo da un lato;
- base del tronco che poggia sulla base del foglio (tratti di immaturità);
- linea di terra inclinata rispetto al tronco - linea di terra che "taglia la base del tronco";
- rami spezzati, foglie, foglie cadute, fiori, frutti.

Un tronco deve quindi essere disegnato in modo semplice, di adeguata robustezza, lineare seppur non esageratamente "dritto".

Albero a chioma:

La chioma rappresenta la capacità di relazionarsi. Anche in questo caso, consigli su cosa evitare:
- chioma circolare/sferica (ingenuità);
- chioma chiusa da rami (soggetto chiuso);
- chioma spigolosa o a forma di palma (sfiducia, imprudenza);
- chioma pendente (mancanza di carattere);
- scarabocchi;
- chioma a ricciolo (irrequietezza);
- orientamento "centripeto" (linee verso l'interno).

Una chioma deve quindi essere disegnata come una "nuvola", fatta ad archetti ben proporzionati e ampi, che denotano senso delle buone maniere e della forma. Deve espandersi verso l'esterno per sottolineare l'espansività, la capacità di iniziativa e l'estroversione del candidato.

Albero a rami:

I rami indicano la concezione che l'autore ha di se e della sua capacità di affrontare la vita. E' bene evitare:
- rami spezzati;
- rami sviluppati verso il basso (depressione);
- rami appuntiti (aggressività);
- rami intrecciati.

Bisogna disegnarli quindi in modo pulito, che si estendono verso l'esterno e leggermente in altro per indicare anche in questo caso l'espansività e l'estroversione del candidato. I rami devono essere di numero più o meno uguale da un lato e dall'altro.

Il mio consiglio (che poi è quello del libro) è quindi di disegnare un albero con chioma ed un albero con rami, così come descritti sopra e come da esempi che vi posto.

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Nel disegnare l'albero a chioma, mi è venuto "troppo" spostato in alto rispetto al centro del foglio, lasciando quindi troppo spazio dal basso e poco dall'alto. L'ideale sarebbe invece che le distanze siano uguali per ogni lato.
Il disegno deve occupare circa i 2/3 del foglio.

Questionario Informativo

Per esigenze di spazio e per una migliore scorrevolezza e funzionalità, il questionario informativo sottoposto in sede di selezione dall'Arma dei Carabinieri per i vari ruoli, è consultabile in questa discussione creata ad hoc: http://www.militariforum.it/forum/sh...uoli&p=1202155

MMPI