Concorso per l'ammissione di 110 AAUU Accademia Navale Livorno - Thread Ufficiale

[Lehx]

Questa è la domanda che bisogna farsi.
Perchè per ora le cose sono belle: belle uniformi, bello stipendio, bella vita. E poi?

Comunque. Qualche veloce riflessione.
Forse non essere entrato subito in Accademia mi permette, ora, di vedere le cose sotto un diverso punto di vista. Mi spiego. Un ragazzo appena uscito dal liceo nella maggior parte dei casi è molto idealista, molto ingenuo e non vede oltre quello che vogliono fargli vedere. Molto plasmabile...
Un consiglio ai ragazzi che proveranno. Cercate di rimanere voi stessi. La Marina vi cambierà, voi vorrete cambiare, cambiate in meglio, ma lasciate certe cose fra quelle mura.

Un saluto ai nostri ragazzi in India. Vittima degli intrugli politici.
Testa alta e tega dura, sempre!

Grazie mille per il consiglio!

Forse ciò che stai cercando di dirmi e' che durante l'addestramento adotteranno un controllo delle menti degli allievi?
Nel senso che bisogna sottostare agli ordini giusti o sbagliati che siano, diventando come delle macchine non pensanti e che si apprestano di giorno in giorno ad eseguire la solita routine.. E' così?




Io dico la verità non e' che abbia chissà quale passione per il mare.. L'aspetto del lavoro in mare e sulle navi mi lascia totalmente indifferente (a contrario di altri che invece sono entusiasti dall'idea del mare, delle navi ecc ecc), quindi il consiglio serio che voi mi date qual e'? Quello di lasciare perdere?

Grazie!

[bsk]

Grazie mille per il consiglio!

Forse ciò che stai cercando di dirmi e' che durante l'addestramento adotteranno un controllo delle menti degli allievi?
Nel senso che bisogna sottostare agli ordini giusti o sbagliati che siano, diventando come delle macchine non pensanti e che si apprestano di giorno in giorno ad eseguire la solita routine.. E' così?




Io dico la verità non e' che abbia chissà quale passione per il mare.. L'aspetto del lavoro in mare e sulle navi mi lascia totalmente indifferente (a contrario di altri che invece sono entusiasti dall'idea del mare, delle navi ecc ecc), quindi il consiglio serio che voi mi date qual e'? Quello di lasciare perdere?

Grazie!

questa è una decisione che puo prendere solo lei, ma mi creda chi ha scritto prima di me non parlava di lavaggio del cervello o cose simili ma solo di un mondo che è racchiuso solo ed unicamente fra le mura dell'ACCADEMIA gia fuori sulle navi o a terra in caserma la vita ha un altro ritmo e un altro svolgimento che non è quello dei 5 anni di ACCADEMIA che servono a formarti come militare, come ufficiale, come marinaio, ma in primis come UOMO con la U maiuscola
poi se a lei non piace cio che sta per andare a fare, se ha dei dubbi, non so perchè ha partecipato al concorso!!!!
comunque si faccia un esame di coscienza serio, si soffermi bene a pensare a cio che dovrà affrontare in questi 5 anni di ACCADEMIA MILITARE e poi a quello che la attenderà per la sua vita in divisa sino ad arrivare alla pensione e prenda la sua decisione
infine poi da marinaio con il sapore della salsedine sulle labbra screpolate dal sole, col grasso nelle spaccature delle mani e con i segni del vento sulla pelle le dico in tutta franchezza se non ama il mare stia a casa e lasci il posto a chi il mare lo ama davvero perchè se non lo ami e non impari a viverlo e a rispettarlo il mare ti spezza in due senza pensarci su un attimo

[joenna]

Forse ciò che stai cercando di dirmi e' che durante l'addestramento adotteranno un controllo delle menti degli allievi?

Non siamo su Matrix!
Loro non fanno niente, è l'allievo che con la sua mente fresca assorbe tutto come una spugna.

Io dico la verità non e' che abbia chissà quale passione per il mare.. L'aspetto del lavoro in mare e sulle navi mi lascia totalmente indifferente (a contrario di altri che invece sono entusiasti dall'idea del mare, delle navi ecc ecc), quindi il consiglio serio che voi mi date qual e'? Quello di lasciare perdere?

Le motivazioni sono indifferenti. Per soldi, per il lavoro, per "passione". Basta solo che una volta dentro fai le cose fatte bene e non ammazzi la gente.
Però se già nel letto di casa tua, navigare per mare, su una "sacra nave armata dalla patria" non ti emoziona, cosa sarà a darti la voglia di continuare giorno dopo giorno? Da quel pochissimo che sto vedendo, la Marina ha bisogno di uomini che le si dedichino con passione e tenacia. Verranno tempi brutti e di scaldasedie non ne abbiamo bisogno.

[pavelnavy]

Salve a tutti, scusate se mi intrometto ma vorrei aggiungere un commento al vostro argomento perché è molto interessante. Io parlo da ragazzo appena uscito dalle superiori... La mia, per il mare e la vita che offre all'interno e successivamente all'esterno dall'accademia è una vera e propria passione, e mi è dispiaciuto quest'anno non riuscire ad entrare ( per pochi posti purtroppo ) ma volevo dirvi che quei sette giorni dell'ultima fase concorsuale all'interno dell'Accademia mi hanno fatto capire, anche se a grandi linee, cosa vuol dire intraprendere quella vita, perché io penso che sia proprio un cambio di vita, e nonostante ciò quando sono uscito, ero più convinto per questa strada di quando sia entrato... È inspiegabile, anche perché è stata dura, ma è qualcosa che ci si sente dentro, e mi dispiace per coloro che decidono di intraprendere questa strada ma che non hanno questa scintilla!
Riproverò l'anno prossimo con più decisione, convinzione e grinta sperando un giorno di poter entrare a far parte di un "futuro" che è davvero grande come il mare!

Un saluto a tutti e un buon augurio a tutti gli aspiranti!