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Discussione: Una nazione normale?

  1. #1
    dubbioso
    Guest

    Predefinito Una nazione normale?


  2. #2
    Utente Expert Marina L'avatar di Charlie 2
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    Riporto parte dell'articolo:
    "Il blitz è stato compiuto da due unità della Marina Militare degli Stati Uniti e del Regno Unito, che hanno operato sotto la direzione dell’ammiraglio italiano Gualtiero Mattesi, in qualità di Comandante della Task Force dell’ Operazione NATO Ocean Shiel".

    Ottima operazione della NATO non vedo perchè dovrebbe essere senza parole .. o forse le mancano le parole per commentare l'audacia dell'azione?
    Chi semina raccoglie, ma chi raccoglie si china......... è a quel punto è un attimo......

  3. #3
    Maresciallo L'avatar di VateinPatria
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    Pienamente d'accordo, mi sembra un intervento pulito e di successo. Sicuramente il "senza parole" vuole esprimere uno stato di estasi e di ammirazione verso la NATO. A questo punto io suggerirei di cambiare il titolo.
    "Sole che sorgi libero e giocondo sul colle nostro i tuoi cavalli doma;
    tu non vedrai nessuna cosa al mondo maggior di Roma."

  4. #4

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    Le mie congratulazioni a tutti i protagonisti ed in particolare all'Ammiraglio Mattesi che ha contribuito a portare in alto il nostro Paese.
    NEC RECISA RECEDIT
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  5. #5
    dubbioso
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    Plaudo al buon esito dell'operazione alla liberazione degli ostaggi e lungi da me essere critico,ma se i dati sono corretti la montecristo-battente bandiera italiana, - è stata assalita in coordinate 12° 34.67N 061° 48.86E a circa 600 miglia dalla costa alle 6.45am del 10/10/11.
    Era necessario l'intervento anglo-americano? Non esistevano i presupposti per un intervento italiano su un mercantile italiano? probabilmente il montenegro avrebbe preferito agire in proprio.
    Ho le idee molto confuse e facendo due più due mi pare di capire che vada per le missioni sotto l'egida nato,vada per le missioni di peacekeeping in fuckistan o le crisi internazionali (leggasi libia) e lo stato d'emergenza sul nostro territorio sovrano,ma l'attività italiana è circoscritta alla fase di logistica e supporto senza se e senza ma?
    Sarò ingenuo, avrò creduto in un'Italia che non esiste e forse non è mai esistita, ma inizio a domandarmi come si può servire la patria se questa non è più?
    Ci sarà anche il contentino del comando della ocean shield, ma è poca cosa rispetto a quello che doveva essere.

    Mi aspetto che con gli altri natanti sequestrati il copione sarà lo stesso lo stesso,in caso contrario dati i tempi risulterà ugualmente un fallimento.
    Perdonate se mi sono dilungato, ma queste parole mi rimbombano in testa come cannonate:"la questione di fondo non è tanto di vincere o di perdere, di vivere o di morire; ma di come si vince, di come si perde, di come si vive, di come si muore"

  6. #6
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    bhe è vero che un pò di (chiamiamola) delusione c'è.un intervento dei nostri incursori sarebbe stato bello,ma pensiamo ai marinai salvati in modo rapido.va bene così

  7. #7
    Utente Expert Marina L'avatar di SANGRIA
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    La missione è internazionale. Punto. Avere ilcomando di una task force internazionale e disporne in maniera razionale e professionale è motivo di vanto. Se per fare in prorio avessimo ritardato l'operazione o anche fatto degenerare la situazione sarebbe stato molto peggio.

    Quanto ai discorsi gnerali... Posso garantire che al di là di quel che si legge sui giornaletti nostrani l'Italia e i militari italiani hanno spesso ruoli di primo piano. Dal Garibaldi, per giorni e giorni, decollavano e appontavano Harrier che andavano a svuotare i depositi munizioni su obbiettivi militari libici e puntualmente le rifornitrici di squadra facevano al spola coni porti italiani per riempire i suddetti depositi di armi. Certo è che se hai solo 8 aerei a disposizione puoi far molto poco rispetto ai 60 che una portaerei come la Charles de Gaulle può mettere in campo, se non altro in termini di sortite giornaliere.

    Quindi se facciamo poco rispetto agli USA o alla Francia o anche al Regno unito è perché schieriamo molti meno mezzi di loro, per motivi politici, certo, ma anche per limiti oggettivi delle nostre FFAA che sono dimensionate per una media potenza regionale. Per contare a livello internazionale, poi, devi spendere ed investire in proporzione. Ni non possiamo permettercelo.

  8. #8
    dubbioso
    Guest

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    Sarà pure un motivo di vanto Sangria,ma quando sono in gioco gli interessi nazionali il buon senso,prima dell'onore, comanda di prendere il controllo assumendosi onori e oneri dell'operazione.
    Questo non è stato fatto e dietro il formale comando dell'operazione si nascondono pressioni politiche e militari sia di roma che del consiglio della ocean shield,ossia di inglesi e americani.
    Non posso definirmi un esperto ma, in masimo 12h dall'inizio della crisi, l'inizio delll'operazione di bonifica e salvataggio poteva essere gestita dai nostri.
    Così non è stato e si è pensato più conveniente che un lungimirante ministro italiano, coadiuvato da altri lungimiranti uomini in divisa e non, chiedesse alla controparte inglese d'intervenire.
    il tempo era così avaro se in 24h 11 somali,male armati e male addestrati, non erano riusciti ad occupare le stanze di sicurezza dell'equipaggio?
    Un caso isolato? e tutti gli altri natanti che sono lì da settimane se non mesi attendono un'altra chiamata agli uomini di sua maestà? un cargo non scompare nel nulla.

    Quanto ai discorsi generali mi meraviglio che gli av8b siano stati effettivamente impiegati, confesso la mia perplessità, avrebbero ben figurato per coadiuvare l'atlantic.


    Quindi se facciamo poco rispetto agli USA o alla Francia o anche al Regno unito è perché schieriamo molti meno mezzi di loro
    Ho l'illusione di pensare che non sia una carenza di mezzi e uomini,ma una impossibilità a svolgere i tradizionali compiti chiesti ad un apparato difesa, sia esso una superpotenza o una accozzaglia improvvisata, in favore di attività che richiedono una gran dose di fantasia per farle passare come militari.
    Gli usa sono una superpotenza ed hano potenziale umano ed economico che noi non possiamo nemmeno sognare, ma francia e uk versano in situazioni tanto migliori della nostra? cos'hanno che a noi manca?
    Mi si permetta di dire che l'apporto francese tedesco spagnolo turco in ambito internazionale non è paragonabile a quello italiano e che l'uk opera al di sopra delle proprie possibilità,ma con la consapevolezza di agire in difesa degli interessi nazionali.
    Non vogliono essere parole vuote,ma questo non serve all'Italia e a chi è costretto a lavorare in questo tragicomico sistema.
    Ultima modifica di dubbioso; 12-10-11 alle 00: 19

  9. #9
    Utente Expert Marina L'avatar di Charlie 2
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    Molte idee e confuse su come si opera in ambito coalizione.
    Le varie nazioni aderenti all'organizzazione NATO hanno deciso di schierare un dispositivo navale nell'oceano indiano per contrastare il fenomeno della piratera. In ottemperanza a questa decisione, presa dal consiglio atlantico, è stata formata una Task Force che, a rotazione è al comando di un Ufficiale Ammiraglio delle varie nazioni NATO. In questo momento il comando è Italiano (Amm. MATTESI) ed il dispositivo NATO, formato da un certo numero di navi di varie nazioni tra cui USA, UK e Italia, è dispiegato in un'area molto vasta (visto che il raggio d'azione dei pirati è aumentato sensibilmente).

    Quando si opera nell'ambito di un'attività NATO i mezzi vendono ceduti (in questo caso le navi) alla NATO che ne dispone l'impiego e la nazione sovrana NON può discattare il mezzo a prorpio piacere se non per motivazioni eccezzionalmente gravi e secondo protocolli ben precisi - la NATO non è l'esercito di Franceschiello.

    Per tornare al caso specifico il comando dell'operazione, in base a determinati fattori, in caso di necessità, ha fatto intervenire l'unità navle o le unità navali che si trovano nelle migliori condizioni di intervento. La nostra unità si trova ad una distanza eccessivamente lontana per cui avrebbe ritardato l'intervento in modo, probabilmente, da renderlo inefficace.

    Per quanto attiene alla Francia, che forse in campo economico sta peggio di noi... ma è vero?... ha una tradizione militare molto diversa dalla nostra. Essi hanno avuto il coraggio di fermare la Marina Nazionale, uscire Marina da Guerra", al contrario dei noi che abbiamo paura a pronunciare quella parola... ma questa è un'altra storia.
    Chi semina raccoglie, ma chi raccoglie si china......... è a quel punto è un attimo......

  10. #10

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    .
    Ultima modifica di capt.sparrow; 24-10-11 alle 18: 16

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