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Discussione: Riforme e futuro del CM CRI

  1. #881

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    Non ho capito se sarà un ...bene o male?
    Spero che nessuno perda il posto! (da civile o da militare l'importante è avere un lavoro)

  2. #882
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    Citazione Originariamente Scritto da rozzol Visualizza Messaggio
    Non ho capito se sarà un ...bene o male?
    Spero che nessuno perda il posto! (da civile o da militare l'importante è avere un lavoro)
    L'importante dovrebbe essere lavorare, e non è detto che chi ha un lavoro lo faccia veramente

  3. #883
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    Citazione Originariamente Scritto da Domenico Visualizza Messaggio
    Selezione per la formazione del contingente di complessivi n. 300 posti di personale militare della Croce Rossa Italiana in servizio attivo, di cui all’art. 5, comma 6, del decreto legislativo 28 settembre 2012, n. 178

    http://www.difesa.it/SGD-DNA/Staff/D...e/default.aspx
    Purtroppo la CRI va verso la privatizzazione (già i Comitati locali e quelli Provinciali hanno dovuto chiedere il codice fiscale all'inizio di quest'anno, come qualunque Associazione privata....) e, secondo me, non potrà avere un Corpo Militare "con le stellette".

    Per il momento congedano il personale militare dipendente (ora ne congedano 900 su 1200 circa) e tra due anni circa, congederanno il contingente di questi 300 che ora saranno selezionati con il concorso per titoli che il 23 settembre è stato bandito.

    Una volta congedati tutti i dipendenti militari e privatizzata la CRI, si "accorgeranno" che un'Associazione privata NON PUO' avere alle dipendenze un Corpo Militare con le stellette. Dunque il personale del Corpo Militare sarà assimilato allo status delle Infermiere Volontarie ossia appartenenti a una componente unica ausiliaria delle Forze Armate MA NON PIU' MILITARE.

    Sicuramente una cosa essenziale è per i colleghi dipendenti la difesa del posto di lavoro (ci mancherebbe!) ma credo che è altrettanto certo, almeno secondo me, del resto come vado predicando da alcuni anni (inascoltato da molti appassionati del "tira a campare"), che siamo difronte a una svolta epocale.
    Patria e Onore.
    Ferrum Ferro Acuitur.

  4. #884
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    VDG, con tutto il rispetto e il bene che ti posso volere.... ma che scrivi?

    Ma chi lo dice che la CRI, associazione privata, non possa avere un Corpo Militare con le stellette?

    L'esistenza di un Corpo Militare dello SMOM - l'ACISMOM è un Ente di diritto pubblico melitense - non ti dice nulla?

    Il personale militare dipendente, per una scelta del legislatore, diviene civile eccetto l'aliquota dei 300 che saranno in servizio attivo.

    Ciò che è grave è che personale a tempo determinato - circa 900 dipendenti a tempo indeterminato e circa 300 a tempo determinato - che hanno dato anni e anni di lavoro al Corpo e alla CRI rimarranno senza lavoro!

  5. #885
    Utente Expert
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    Citazione Originariamente Scritto da Domenico Visualizza Messaggio
    VDG, con tutto il rispetto e il bene che ti posso volere.... ma che scrivi?

    Ma chi lo dice che la CRI, associazione privata, non possa avere un Corpo Militare con le stellette?

    L'esistenza di un Corpo Militare dello SMOM - l'ACISMOM è un Ente di diritto pubblico melitense - non ti dice nulla?

    Il personale militare dipendente, per una scelta del legislatore, diviene civile eccetto l'aliquota dei 300 che saranno in servizio attivo.

    Ciò che è grave è che personale a tempo determinato - circa 900 dipendenti a tempo indeterminato e circa 300 a tempo determinato - che hanno dato anni e anni di lavoro al Corpo e alla CRI rimarranno senza lavoro!
    Scusa ma le cose non stanno (secondo me) come le vedi tu.

    Innanzi tutto, una cosa è un'Associazione privata come la CRI si avvia ad essere (al primo gennaio di quest'anno già la periferia dell'Associazione, ossia Comitati locali e Provinciali, ha dovuto chiedere all'Agenzia delle Entrate il Codice Fiscale), un altro conto è un Ente di diritto pubblico come quello melitense (parole tue, non mie...).

    Se fosse così semplice potere avere militari con le stellette in un'Associazione o un Ente privato, sai da quando tempo si sarebbero organizzate le varie realtà, talvolta semi nascoste in Associazioni di Protezione Civile o di guardie ambientali et similia?

    In ordine al discorso dei livelli occupazionali, la preoccupazione che esprimi è anche mia e la predico da anni sia nei vari forum nazionali che direttamente al personale dipendente del Corpo (spesso inascoltato se non, addirittura, ricevendo atteggiamenti di fastidio).

    Non vorrei che anche noi volontari stessimo continuando lo stesso scellerato atteggiamento di chi non vuole guardare in faccia alla realtà e "leggere" le avvisaglie di cui stiamo qui parlando io e te.

    Tornando alla questione lavoro, il personale che sarà congedato da qui a qualche mese non è che sarà licenziato ma passerà semplicemente a ruolo civile.

    La questione, semmai, è un'altra. Dato che la CRI si avvia ad essere un Ente privato (tanto per ribadire la prima parte di questo mio intervento), se i lavoratori che ha a ruolo dovessero essere eccedenti rispetto alle necessità effettive, compresi quelli che da militari si ritroverebbero civili, sarebbero messi in mobilità e quindi, dopo un certo periodo di tempo, licenziati.

    Ecco, come non sarebbe possibile mettere in mobilità e quindi licenziare i dipendenti da un Ente pubblico (ma è possibile in una Azienda privata) così, e chiudo il cerchio di questo intervento, ho dei dubbi che parimenti possa rimanere un Corpo Militare con le stellette alle dipendenze di un Ente privato.

    Tempo fa, diciamo circa un anno fa (mese più, mese meno) sentii di una possibile fusione tra il Corpo delle II.VV. e quello Militare.
    Dato che le II.VV. sono ausiliarie delle FF.AA. ma non sono militari in senso stretto (insomma non hanno le stellette), l'unico modo di fondere i due Corpi sarebbe quello di smilitarizzare il nostro e non vorrei che il disegno fosse proprio quello, coerentemente alla politica della fusione delle Componenti della CRI che ha già portato alla componente unica civile, al fine di creare una sola Componente (non militare, ossia senza stellette) ancorché ausiliaria delle FF.AA.

    Ma, come detto, erano solo voci di corridoio....
    Ultima modifica di VDG; 07-10-14 alle 12: 38
    Patria e Onore.
    Ferrum Ferro Acuitur.

  6. #886
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    Conviene che tu ti rilegga quanto scriveva giurista romano, qualche pagina addietro in questa discussione, sull'Acismom e sulla valenza giuridica che dovrebbe essere adottata dalla nuova CRI, ricordando che la dimensione d Associazione privata di interesse pubblico era già una connotazione della CRI, come ricordato da altro intervento, prima del 1980 senza che ciò costituisse motivo del venire meno dello status militare degli appartenenti al CMV.

    http://www.militariforum.it/forum/pr...&pp=10&page=44

    leggi anche al riguardo questo intervento

    http://giulimondi.blogspot.it/2011/1...-di-malta.html

    e la sentenza del Consiglio di Stato

    http://www.giustizia-amministrativa....sez.294-97.htm

    questi ultimi due interventi ben spiegano la natura privata alla luce del diritto italiano dell'ACISMOM
    Ultima modifica di Domenico; 09-10-14 alle 09: 06

  7. #887
    Utente Expert
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    Citazione Originariamente Scritto da Domenico Visualizza Messaggio
    Conviene che tu ti rilegga quanto scriveva giurista romano, qualche pagina addietro in questa discussione, sull'Acismom e sulla valenza giuridica che dovrebbe essere adottata dalla nuova CRI, ricordando che la dimensione d Associazione privata di interesse pubblico era già una connotazione della CRI, come ricordato da altro intervento, prima del 1980 senza che ciò costituisse motivo del venire meno dello status militare degli appartenenti al CMV.

    http://www.militariforum.it/forum/pr...&pp=10&page=44

    leggi anche al riguardo questo intervento

    http://giulimondi.blogspot.it/2011/1...-di-malta.html

    e la sentenza del Consiglio di Stato

    http://www.giustizia-amministrativa....sez.294-97.htm

    questi ultimi due interventi ben spiegano la natura privata alla luce del diritto italiano dell'ACISMOM
    Caro Domenico, sai bene che l'ultima cosa che vorrei è che il Corpo Militare sia smilitarizzato o disciolto.

    Dunque, mi auguro vivamente tu abbia ragione !
    Patria e Onore.
    Ferrum Ferro Acuitur.

  8. #888

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    Perdonatemi ma.. in Italia è possibile tutto e il contrario di tutto.. e dubito che ci aiutino i paragoni con lo SMOM, l'ACISMOM, e le sue emanazioni e persone giuridiche, che sono assolutamente "sui generis" e trattate a seconda dei casi e dei giudici, nonché in ogni caso diverse per più di un motivo dalla CRI...
    ci vorrebbe una sfera di cristallo per sapere che ne sarà del Corpo Militare, ma così, a naso, se allo Stato, alla politica, e all'Associazione Italiana della CR stesse a cuore il Corpo, non si sarebbe arrivati al Decreto 178 così com'è scritto, né alle conseguenze di esso già visibili, come il concorso per il contingente di personale di 300 unità, ad esaurimento...
    si vedano poi i cambiamenti nell'utilizzo del Corpo... nell'attuale alluvione di Genova non è stato mobilitato, mentre era stato mobilitato solo qualche anno fa per l'emergenza sia su Genova sia sulle Cinque Terre e a Brugnato...
    "intelligenti pauca"....
    Inter Arma Caritas !

  9. #889

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    La pressochè assenza del Corpo militare Cri durante la recente alluvione (e non solo,ma questo era davvero uno dei pochi casi in cui sarebbe previsto il suo utilizzo) è la prova che se anche esso non è ufficialmente sciolto,si trova da tempo in "coma vegetativo". Il che è anche peggio. Ormai le poche attività si possono svolgere solo in assenza di precetto e con la tuta rossa,e non è certo per colpa dei "singoli comitati" che non si attivano. A livello nazionale ormai il corpo non solo non è più ben visto da anni,ma viene addirittura ostacolato da diverse categorie di cui non faccio nomi. In pratica prestare servizio(GRATUITAMENTE) è diventato a dir poco impossibile,se non spogliandosi della propria uniforme,del proprio ruolo e della propria identità.

    Personalmente questo ente privato non mi rappresenta più,ragion per cui ho dato le dimissioni da diversi mesi e attualmente sono in attesa di essere arruolato nel C.M. SMOM. Trovo che sia più giusto portare la mia professionalità e il mio tempo in un contesto in cui si crede nel rispetto per le proprie origini,ma soprattutto dell'individuo che in maniera gratuita porge un servizio allo stato (e non viceversa).
    Ultima modifica di xAndrex; 15-10-14 alle 16: 03

  10. #890
    "Vi sono momenti, nella Vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imprativo categorico al quale non si può sottrarre"
    (Oriana Fallaci)

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