Sicuramente Point Man, noi siamo animali sociali e ci muoviamo quando sentiamo di stare in comunione di sentimenti con gli altri.
La differenza fra me e tutti gli altri che stanno seguendo la vicenda è solo che io "conosco il mestiere" di perito giudiziario e quindi riesco meglio su questo fronte.
Aver fatto "agire" la magistratura (che finora, diciamolo, sembrava come "sterilizzata" su questa vicenda) è motivo di grande soddisfazione perchè rimette in moto un pezzo di Stato che ha il potere dispositivo e potrebbe muoversi al di fuori delle logiche politiche e diplomatiche, nell'interesse dei due incriminati e basta.
La furbata degli indiani è stata anche quella di aver negato gli atti processuali (mi risultano due rogatorie internazionali completamente inevase)
E un conto è il non avere elementi su innocenza o colpevolezza, e un conto è avere un impianto difensivo ritenuto "di interesse".
E su elementi probatori e indiziari innocentisti i magistrati non rimarranno inerti e si faranno sentire.
Anche gli avvocati difensori indiani, un conto è se le controperizie gliele mando io (il Signor Nessuno) e un conto è se le stesse gli arrivano dalla Procura di Roma.
E' vero che i tempi ormai sono stretti, ma il processo non è ancora cominciato e una mail in India ci arriva comunque in un attimo.
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