Originariamente Scritto da
deser eagle
vorrei precisare se possibile:
COME SI ENTRA NEL CORPO FORESTALE DELLO
STATO
Per entrare a far parte del Corpo Forestale dello Stato, la normativa vigente prevede che
l'accesso ai ruoli del personale del Corpo forestale dello Stato avvenga tramite concorsi
pubblici banditi dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali sulla Gazzetta Ufficiale (che
definisce, fra l'altro, i requisiti psicofisici e culturali necessari, le quote di posti riservati a
categorie speciali nonchè i termini di presentazione delle domande di partecipazione).
Le domande di partecipazione devono pervenire alla Direzione Generale delle Risorse Forestali,
Montane e Idriche - Ufficio Concorsi - con le modalità e nei tempi previsti dal bando di
concorso.
Sono altresì previsti concorsi interni riservati al personale già in servizio nel Corpo forestale
dello Stato.
I bandi relativi ai concorsi pubblici, oltre che sulla Gazzetta Ufficiale sono pubblicati anche sul
sito internet del Corpo.
I VINCITORI
saranno inizialmente nominati in prova per un periodo di sei mesi nel profilo
professionale relativo ai posti messi a concorso con diritto al corrispondente trattamento
economico e successivamente saranno nominati in ruolo.
IL SERVIZIO MILITARE NEL CORPO FORESTALE
DELLO STATO
Nel Corpo Forestale dello Stato, la Ferma Triennale, alla quale si accede tramite concorso ,vale ai fini
dell'espletamento dell'obbligo di leva.
CONCORSO PER AGENTE
L'accesso al
ruolo di agenti del Corpo Forestale dello Stato avviene mediante concorso pubblico
per titoli ed esami, al quale possono partecipare i cittadini italiani di entrambi i sessi, in possesso dei
seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana
- diploma di scuola media dell'obbligo
- età compresa fra il 18° ed il 30° anno
- idoneità psico fisica ed attidudinale
- altri titoli, considerati motivo di preferenza ( patenti di varie categorie, diplomi e brevetti, corsi di
specializzazione, titoli sportivi...)
- non possono partecipare gli obiettori di coscienza
I titoli valutabili vengono individuati con riferimento al singolo concorso (relativamente
all’ultimo concorso i titoli valutabili erano elencati all’art. 4 del bando pubblicato sulla G.U. – IV
serie speciale n. 91 del 21.11.1997).
Qualora l’interessato raggiunga nella valutazione dei titoli un punteggio non inferiore a
quello previsto dal bando sarà ammesso a sostenere una prova selettiva consistente
nella soluzione di appositi quesiti a risposta multipla di cultura generale e sulle
materie previste dai vigenti programmi sulla scuola media dell’obbligo.
I candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, redatta sulla base del
punteggio complessivo conseguito nella valutazione dei titoli e nella prova selettiva, verranno
sottoposti a visita medica, da parte di un apposita commissione, per accertarne
l’idoneità psico-fisica ed attitudinale.
I vincitori saranno ammessi a frequentare un corso di istruzione professionale presso la
scuola del C.F.S.. L’ultimo corso svolto ha avuto una durata di sei mesi. Al termine del corso
gli allievi dovranno sostenere un esame finale superato il quale verranno nominati agenti e
destinati presso una delle sedi del C.F.S. dislocate su tutto il territorio nazionale ad eccezione
delle Regioni a statuto speciale.
Un particolare canale di accesso ai ruoli del C.F.S. riguarda coloro che sono disposti ad
essere arruolati in ferma breve triennale presso le Forze armate (all’attualità solo uomini), in
merito al quale si rinvia al DPR 332/97 (G.U. - serie generale n. 231/97) e all’ultimo bando
pubblicato sulla G.U. – IV serie speciale n. 39 del 19.5.2000. Tali concorsi vengono banditi con
cadenza di regola annuale.
L’agente del C.F.S. appartiene al personale civile dello Stato e riveste le qualifiche di
agente di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza.
Il servizio prestato per tre anni nel C.F.S. da coloro che, avendo vinto il relativo concorso
sono stati nominati allievi agenti, è valevole, a tutti gli effetti, come servizio militare di leva. Il
servizio di leva in qualità di “ausiliario”, previsto presso altre Forze di polizia o nel Corpo
nazionale dei vigili del fuoco, non è invece possibile presso il Corpo forestale dello Stato.
CONCORSO PER AIUTO - OPERATORE
Il ruolo di Aiuto - operatore è stato istituito per esigenze organizzative del Corpo, intrinsecamente
coordinate a quelle del personale munito delle qualifiche di polizia giudiziaria e pubblica sicurezza,
sottordinati tutti a quelli degli ufficiali.
L'accesso al ruolo di
Aiuto - operatore avviene tramite concorso pubblico per soli esami, al quale
possono partecipare i cittadini italiani che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana
- diploma di scuola dell'obbligo
- qualità morali e di carattere come previsto dall'art. 26 della legge 1 Febbraio 1989, n° 53
- gli altri requisiti generali per la partecipazione ai pubblici concorsi per i pubblici impieghi
Non sono ammessi al concorso coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
CONCORSO PER VICE ISPETTORE
Al ruolo degli ispettori, e specificamente alla qualifica di
vice ispettore, si può accedere mediante
concorso pubblico per esami, seguito da un corso di otto mesi, aperto a tutti i cittadini italiani, di entrambi
i sessi, chi siano in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana
- età compresa tra i 18 e i 32 anni
- diploma di scuola media superiore
- idoneità psico - fisica ed attitudinale
Una prima selezione consiste nell'accertamento, da parte di una apposita commissione medica, dei
requisiti psico - fisici.
Gli esami consistono in una prova preliminare di carattere generale il cui superamento consente
l'ammissione ad una prova scritta e ad un colloquio.
Tale concorso pubblico riguarda solo la metà dei posti disponibili in quanto la restante metà
è riservata
ad un distinto concorso interno per titoli di servizio, seguito da un corso di sei mesi, al
quale
possono partecipare solo appartenenti ai sottordinati ruoli degli agenti ed assistenti e dei
sovrintendenti
Una volta superata la selezione, gli
Allievi Ispettori sono avviati a frequentare un corso di formazione
della durata
di circa otto mesi; al termine del corso, superati gli esami finali, saranno nominati Vice
Ispettori in prova,la promozione a ispettore presuppone due anni di effettivo servizio nella
qualifica di vice ispettore mentre per la promozione a ispettore capo ne occorrono sette nella
qualifica di ispettore. La promozione da ispettore capo ad ispettore superiore può aversi con
otto anni di servizio nella qualifica di ispettore capo (tramite scrutinio per merito comparativo)
oppure a seguito di concorso per titoli di servizio ed esami riservato agli ispettori capo in
possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado, a prescindere dall’anzianità di
qualifica.
CONCORSO PER OPERATORE
L'accesso al ruolo di
Operatore del Corpo Forestale dello Stato avviene tramite concorso pubblico per
soli esami, al quale possono partecipare i cittadini italiani che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana
- diploma di scuola dell'obbligo
- qualità morali e di carattere come previsto dall'art. 26 della legge 1 Febbraio 1989, n° 53
- gli altri requisiti generali per la partecipazione ai pubblici concorsi per i pubblici impieghi
Non sono ammessi al concorso coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati
destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
I vincitori del concorso sono nominati allievi operatori e sono destinati a frequentare
un corso di formazione a carattere teorico-pratico
della durata di sei mesi in relazione
alle mansioni previste
CONCORSO PER PERITO
Il ruolo dei
periti è articolato nelle sotto specificate quattro qualifiche:
•
perito superiore
La nomina a vice perito si consegue nel limite del 50% dei posti disponibili mediante
concorso pubblico per esami
e superamento di un successivo corso di formazione
professionale della durata di almeno dodici mesi. Possono partecipare al concorso i cittadini
italiani che siano in posseso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana
- diploma di scuola media superiore, inoltre dove sia previsto, dell'abilitazione dell'esercizio
dell'attività inerente
al profilo per il quale si concorre
- qualità morali e di carattere come previsto dall'art. 26 della legge 1 Febbraio 1989, n° 53
- gli altri requisiti generali per la partecipazione ai pubblici concorsi per i pubblici impieghi
Per il restante 50%mediante concorso interno per titoli ed esami.
Non sono ammessi al concorso coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati
destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
I vincitori saranno nominati Vice Periti.
CONCORSO PER REVISORE
L'accesso al ruolo di
Revisori, articolato nelle tre qualifiche di vice - revisore, revisore, revisore capo,
avviene, per il 30% dei posti disponibili, madiante concorso pubblico per soli esami teorico-pratico, al
quale possono partecipare i cittadini italiani che siano in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana
- diploma di istruzione professionale almeno triennale conseguito presso un Istituto Statale o riconosciuto
dallo Stato, o diploma o attestato di qualifica rilasciato dalla Regione al termine di corsi di formazione
professionale almeno triennali
- qualità morali e di carattere come previsto dall'art. 26 della legge 1 Febbraio 1989, n° 53
- gli altri requisiti generali per la partecipazione ai pubblici concorsi per i pubblici impieghi
Non sono ammessi al concorso coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione.
I vincitori
Segnalibri