No penso di no......mi ha specificato il cap senza assegni quidi prendo le ferie.Ciao
No penso di no......mi ha specificato il cap senza assegni quidi prendo le ferie.Ciao
Senza assegni significa che non vi è corrisponsione del trattamento economico corrispondente al grado ricoperto e non preclude il richiamo militare anzi, proprio perchè è stata usata questa formula, dovrebbe trovare la sua applicazione.
Ti verrà chiesto di firmare un mulo in cui sarà espressamente citato questo aspetto.
Ringrazio Domenico ,spero di partecipare ad un corso fuori per conoscere altre realtà e magari avere consigli.
si ripeto per me è molto importante saperlo....è inutile che prendo un impegno e poi non riesco minimamente a parteciparvi per problemi lavorativi (come scrivevi post fà ho seri problemi a prendere le ferie)
intanto che aspetto che qualcuno mi sappia rispondere chiedo un'altra cosa: ma il CM ha anche le divise arancioni??oggi al tg hanno inquadrato una persona con divisa arancione CRI e le stellette sulla tasca!
Al massimo uniforme rossa da componente unica civile della CRI, neo adottata dalla Croce Rossa Italiana.
Dovrebbe essere adottata dai componenti del corpo militare per gli impieghi che richiedono esclusivamente l'uso di precetto civile...e non militare. Quindi al posto della SCBT, si porta la divisa ad alta visibilità da civile. Tutto qui.
. d'aquila penne; ugne di leonessa .
mmmmm il precetto civile cos'ha di diverso dal militare???mamma mia quante complicazioni e nessuno che te le spiega!
E' lunga da chiarire la questione, soprattutto sarebbe da affrontare con un esperto di legge dato che la prima differenza è che quando si è precettati con lo status militare si è sottoposti sotto un regime di diritto penale diverso.
Spero di non aver abusato di certe parole. Comunque sia quella è la prima differenza, per fare un esempio se si finisce coinvolti in una rossa da civili (precettati o meno lo status rimane quello) le conseguenze si conoscono, durante precetto militare, si ripercuote tutto sull'apparato e profilo professionale che si è costruito fino ad allora nella corpo militare.
Un'altra differenza, più "banale" è appunto l'uniforme: nel primo caso si è autorizzati a portare l'uniforme rossa di componente unica CRI, nel secondo caso l'uniforme addetta per il servizio che siamo chiamati a svolgere, seguendo il regolamento di disciplina delle uniformi.
. d'aquila penne; ugne di leonessa .
il "precetto" civile è quello che si applica a tutti i volontari delle varie organizzazioni di volontariato italiane ed è garantito da una legge dello stato la 225/92. Per intenderci è quello che ha permesso a molti dei volontari di partecipare alle operazioni di soccorso in Abruzzo.
Nel caso del Corpo Militare è stato applicato proprio a partire dall'Emergenza Abruzzo e fa si che il socio della componente militare sia nelle stesse condizioni di tutti gli appartenenti alle altre componenti civili della CRI.
In Abruzzo, non disponendo della tuta rossa, eravamo autorizzati all'uso dell'uniforme ma, di fatto, eravamo dei civili anche se portare un uniforme con le stellete implica comunque degli obblighi.
E' la stessa situazione che si ha quando si partecipa a gare di pattuglia e di tiro come soci Unuci autorizzati all'uso dell'uniforme.
Ovviamente se chiamati ad operare con la tuta rossa saremmo sempre e solo dei volontari cri della componente corpo militare , ma civili a tutti gli effetti.
Nel caso di precetto militare, invece, si è a tutti gli effetti dei militari in servizio e quindi sottoposti, a pieno titolo, al codice militare in tempo di pace e al regolamento di disciplina militare.
Ultima modifica di Domenico; 21-04-11 alle 01: 42
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