Età nelle forze armate: quanto conta?

[ryuzaki]

Stavo facendo una riflessione mattutina riguardo l'età nelle forze armate. Non so se riuscirò a realizzare il mio sogno e se a Settembre indosserò la divisa dell'EI, ma se dovesse succedere non saprei se la vita militare farebbe per me(anche se la amo "idealmente"). Però, come in tutti i settori, l'età è una cosa da cui non si può scappare.
Nel mondo civile spesso ci sono aziende che richiedono un limite massimo di età oppure di essersi laureati entro xx età.
Nelle FF.AA so che a 23 anni si è considerati "vecchi" visto che ci si può arruolare già da giovanissimi.
In pratica tra me che mi arruolo ora e un altro ragazzo della stessa età arruolato a 18 c'è un abisso: esperienze, probabilmente missioni, punteggio ecc. Insomma, ha iniziato subito a costruirsi il suo futuro in una FF.AA. E' anche vero che ognuno di noi ha la sua vita, i suoi problemi, la sua storia e non tutti hanno la possibilità di poter fare quello che si desidera subito dato che gli ostacoli, purtroppo o per fortuna, fanno parte della vita.

Quindi la mia domanda è: iniziare la carriera militare nelle FF.AA in età "avanzata"(nel mio caso 23 anni) è un handicap, una cosa che svantaggia la persona oppure si è sullo stesso piano di chi questa vita l'ha iniziata da ragazzino, a 18 anni?

[extramancio]

Stavo facendo una riflessione mattutina riguardo l'età nelle forze armate. Non so se riuscirò a realizzare il mio sogno e se a Settembre indosserò la divisa dell'EI, ma se dovesse succedere non saprei se la vita militare farebbe per me(anche se la amo "idealmente"). Però, come in tutti i settori, l'età è una cosa da cui non si può scappare.
Nel mondo civile spesso ci sono aziende che richiedono un limite massimo di età oppure di essersi laureati entro xx età.
Nelle FF.AA so che a 23 anni si è considerati "vecchi" visto che ci si può arruolare già da giovanissimi.
In pratica tra me che mi arruolo ora e un altro ragazzo della stessa età arruolato a 18 c'è un abisso: esperienze, probabilmente missioni, punteggio ecc. Insomma, ha iniziato subito a costruirsi il suo futuro in una FF.AA. E' anche vero che ognuno di noi ha la sua vita, i suoi problemi, la sua storia e non tutti hanno la possibilità di poter fare quello che si desidera subito dato che gli ostacoli, purtroppo o per fortuna, fanno parte della vita.

Quindi la mia domanda è: iniziare la carriera militare nelle FF.AA in età "avanzata"(nel mio caso 23 anni) è un handicap, una cosa che svantaggia la persona oppure si è sullo stesso piano di chi questa vita l'ha iniziata da ragazzino, a 18 anni?

Per me conta ma solo in parte.

[lupo90]

A mio parere una volta che sei dentro si è tutti alla pari.. Puoi avere 25 anni come 18.. Ovvio uno di 18 anni avrà più possibilità di avere una più lunga carriera, ma c'è anche da dire che uno di 23 23 25 anni si è perso solo 5-6 anni.. Alla fine non si hanno 10 - 15 anni di differenza..

[alpacinn]

ti dico solo questo, io mi sono arruolato vfp1 a 23 anni, mi sono fatto il mio anno, a 24 mi son congedato, mi son fatto i miei concorsi, ora ne ho 29 e sono appena e sottolineo APPENA entrato in Polizia Penitenziaria da 2 mesi.....quindi no! per me l'età non conta nulla, come vedi sono l'esempio di uno già troppo vecchio che però si è sistemato all'ultimo!

[AlfaUno]

Mi prende male uno che si fa sti problemi per ......23 al posto di 18.
A parte che a 18 spaccati saranno abbastanza in pochi ad arruolarsi (più probabile ritengo tra 19 e 20 o poco più), avessi parlato di 28-30 già il problem aveva un suo perchè, ma 23....
Certo, se poi invece mi parlia di accademia dove il limite era (o è ancora???) 22 anni il problema si pone di fatto, non per fisime psicologiche.

[FRANCODUE]

Il vecchio maestro Manzi in un vecchissimo programma Tv degli anni sessanta ce per ovvi motivi tu non hai mai visto,
diceva "Non è mai troppo tardi".

[QueenBee]

penso che dipenda da cio' che intendi fare dopo visto che ogni forza armata e ogni reparto ha requisiti differenti in merito a forza fisica e resistenza.
credo che nel tuo caso, ad ogni modo, in generale non ci sia alcun problema. non e' che ti avvicini ai 30 e il culmine della tua carriera sara' in eta' piu' avanzata. alla fine 23 anni e' una buona eta' per cominciare.

[V3l3n0]

Io mi sono arruolato come VFP1 a 23 anni (dopo 5 anni di lavoro nel privato) e ad esser sincero l'età non è mai stata un grosso problema.
Anche nei rapporti umani non è stata di ostacolo. Molte volte ti trovavi in camera con "ragazzini" di 18 anni e 6 mesi e vedevi che in situazioni di stress loro imparano molto da te, come tu impari da loro a ragionare un pò meno prima di agire.
Nel nostro blocco c'era anche un ragazzo di 25 anni, cosiderato da tutti il "vecchio", anche perchè aveva già fatto un anno nei CC, ma anche lui ha avuto le stesse possibilità di un 18enne

Certo, magari nei concorsi sei un pò svantaggiato, ma non è la fine del mondo.
Ora ho quasi 26 anni e sto facendo il concorso in polpen, quindi se dovessi partire avrei 27 anni ma non mi sento di certo troppo vecchio. Solo sono cosciente che se voglio conseguire avanzamenti ed altri risultati non dovrò perdere nemmeno un' occasione, non ho tempo di pensare se la strada sia quella giusta, dovrò agire e basta.
Ma dopotutto, ad una certa età il percorso da seguire dovrebbe già essere chiaro in mente, quindi non ci dovrebbero essere dubbi e ripensamenti.

Buona fortuna

[adeinos]

A 23 anni non sei vecchio neppure nei termini relativi dei vfp1, il limite massimo d'età per partecipare ad un concorso da vfp1 nelle forze armate è 26 anni (se non ricordo male), quindi tu nell'ottica dei requisiti richiesti ti trovi in mezzo.
Certamente chi parte a 18 anni ha qualche opzione in più, a 19 anni ad esempio (dopo un anno da volontario di 1 anno) se riesci a vincere il concorso in ferma quadriennale ti ritrovi a 23 a provare ad entrare effettivo, un pò diverso per chi prova la strada del mondo militare con qualche anno in più e quindi con qualche idea di famiglia in più (a seconda dei casi).
Se il tuo scopo è passare dalla tassa dovuta del vfp1 per entrare nelle f.f.o.o. non avrai nessun problema secondo me.

Se qualche colonnello al momento delle visite ti chiede come mai hai scelto questa strada a 23 anni anzichè 18 o 19 rispondi pure che hai preferito fare una scelta ben ponderata, frutto della tua maturità raggiunta e non soltanto dei sogni vanagloriosi che può avere un 18enne ( non me l'abbiano a male quelli che hanno questa età, la maturità secondo me non dipende dall'anagrafe).

Non credo proprio che tu sia vecchio per quello che hai scelto di fare.

[Andreaa89]

Secondo me l'unica differenza sta nel fatto che mentre un ragazzo di 18 anni ha più tempo per vincere un concorso tu avrai solo 3 anni in meno per raggiungere il tuo obbiettivo. Quindi datti da fare con lo studio ed il resto perchè il vfp1 è la partenza ma l'arrivo sta altrove.