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Risultati da 11 a 20 di 96

Discussione: Eutanasia: siete favorevoli?

  1. #11
    Utenti Storici L'avatar di basilischio
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    Tratto da http://www.paramond.it/old/art/0001_.../lemmi/203.htm
    EUTANASIA

    Dal greco eu ("bene", "buono") e thanatos ("morte"), indica il procurare la morte in modo non doloroso. Il caso si presenta quando un malato, per il quale non vi siano più speranze di guarigione, chiede al medico o a un parente di mettere fine alle sue sofferenze, oppure anche quando l'iniziativa venga presa da chi affretta la morte, ritenendo di intervenire a favore della persona malata. L'eutanasia è rifiutata dalla Chiesa, per la quale nessuno ha il diritto di far cessare la vita, ed è punita dal Codice penale.
    In riferimento al testo in neretto e alla parola in rosso vi provoco:
    - con quale diritto procurare la morte ? (togliere vita)
    - con quale diritto procurare la vita ? (dare la vita, far nascere).

    Riflettete prima di rispondere; sono due cose analoghe in cui nella prima si può avere il consenso dell'interessato, ma nella seconda?

    Se mi risolvete questa questione voto a favore anche io.

    Parlare di sofferenza o come parlare di Star Trek ed i suoi viaggi spaziali. Se non li provi puoi solo immaginarli, ma non saprai mai cosa sono in realtà.

    La libertà citata dalla costituzione non è una libertà totale, ma sottoposta a determinate regole, quindi attenzione a non travisare quella frase.

  2. #12
    Sergente L'avatar di Enrico112
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    Attenzione però.. a procurare la morte è lui stesso che lo decide.. quindi: con quale diritto violare la libertà di un individuo?
    Chi ci da questo diritto?

    Ognuno è libero di fare della propria vita ciò che vuole.. non vedo perché ci arroghiamo il diritto di impedire ad una persona di morire..

    La libertà citata dalla costituzione non è una libertà totale, ma sottoposta a determinate regole, quindi attenzione a non travisare quella frase.
    Non mi pare che tra tali regole compaia il divieto di suicidio..
    E poi ancora: art. 32 Costituzione: "Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. "

    In riferimento al testo in neretto e alla parola in rosso vi provoco:
    - con quale diritto procurare la morte ? (togliere vita)
    - con quale diritto procurare la vita ? (dare la vita, far nascere).
    Caspita che domanda... devo ammettere che senza arrampicarmi sugli specchi non saprei proprio rispondere.. ma ci provo: nel secondo caso non si può avere il consenso dell'interessato perché ancora non esiste, sarà lui quando esisterà a scegliere se vivere o morire..

    Arrivederci
    Enrico112
    Ultima modifica di Enrico112; 20-05-11 alle 17: 46

  3. #13
    Utenti Storici L'avatar di basilischio
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    Enrico hai saltato la parola in rosso procurare che è diversa da lasciarsi morire o rifiutare le cure mediche.

    ----------
    Per quanto riguarda il suicidio il codice civile prvede

    Dispositivo dell'art. 5 Codice Civile
    Fonti → Codice Civile → LIBRO PRIMO - DELLE PERSONE E DELLA FAMIGLIA → Titolo I - Delle persone fisiche (Artt. 1-10)

    Gli atti di disposizione del proprio corpo sono vietati quando cagionino una diminuzione permanente della integrità fisica (1), o quando siano altrimenti contrari alla legge [c.p. 579], all'ordine pubblico o al buon costume [Cost. 32] (2).

    Note

    (1) In base a tale principio è ammissibile la donazione del sangue, mentre è vietato il trapianto di cornea di persona vivente, in quanto tale prelievo pregiudicherebbe irrimediabilmente la funzione della vista. La legge n. 458/1967 consente il trapianto del rene, in quanto l'altro rene è sufficiente ad assicurare la funzione di depurazione del sangue. Ai sensi della l. 483/1999, inoltre, è ammesso, in deroga al divieto di cui all'art. 5 c.c., disporre a titolo gratuito di parti di fegato al fine esclusivo del trapianto tra persone viventi.

    (2) Non sono, pertanto, ammessi gli atti di disposizione contrari ai principi generali dell'ordinamento (ordine pubblico) e ai precetti morali dominanti in un certo momento storico (buon costume), oltre, naturalmente, quelli espressamente vietati dalla legge. Il soggetto vivente ha, poi, un potere sul proprio (futuro) cadavere in ordine al trattamento da riservare ad esso (sepoltura, cremazione) e alla destinazione a trapianto di determinati organi. La disciplina dei trapianti di organi da cadavere a scopo terapeutico è stata profondamente modificata dalla l. 91/1999; in particolare è ora previsto che i cittadini «sono tenuti a dichiarare la propria libera volontà in ordine alla donazione di organi e di tessuti del proprio corpo successivamente alla morte» e che «la mancata dichiarazione di volontà è considerata quale assenso alla donazione».
    quindi togliersi la vita e ben più grave di amputarsi una mano. Solo che essendo il soggetto deceduto non è imputabile ne punibile.

    ---------------

    per l'ultima affermazione tieni conto che nonostante in seguito possa decidere, non prima della maggiore età, è costretto a venire al mondo probabilmente contro la sua volontà.
    Ultima modifica di basilischio; 20-05-11 alle 18: 16

  4. #14
    Sergente L'avatar di Enrico112
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    Citazione Originariamente Scritto da basilischio Visualizza Messaggio
    Per quanto riguarda il suicidio il codice civile prvede
    (omissis)
    quindi togliersi la vita e ben più grave di amputarsi una mano. Solo che essendo il soggetto deceduto non è imputabile ne punibile.
    Non vedo però la sanzione, non si tratta di un reato.
    E anche se lo fosse.. vai pure ad arrestare il cadavere!

    Ci legga bene questa sentenza quando ha tempo: http://download.repubblica.it/pdf/20...nza_eluana.pdf

    Vorrei ancora capire se lo Stato, la Chiesa, il Codice Civile, tu od io abbiamo il diritto di decidere sulla volontà delle persone...

    Arrivederci
    Enrico112

  5. #15
    Caporale L'avatar di Vamir
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    Citazione Originariamente Scritto da Enrico112 Visualizza Messaggio
    Ognuno è libero di fare della propria vita ciò che vuole.. non vedo perché ci arroghiamo il diritto di impedire ad una persona di morire...
    Ma allora perchè se io decido di buttarmi da un ponte un poliziotto/carabiniere ha il dovere di impedirmelo?
    Articolo 52 della Costituzione: "La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino"

  6. #16
    Tenente L'avatar di abitcis
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    Citazione Originariamente Scritto da basilischio Visualizza Messaggio

    Parlare di sofferenza o come parlare di Star Trek ed i suoi viaggi spaziali. Se non li provi puoi solo immaginarli, ma non saprai mai cosa sono in realtà.
    Però scusa Graziano, il "se non li provi puoi solo immaginarli" vale per entrambi le parti...voglio dire favorevoli e contrari.

    il "Procurare la morte" secondo me è una definizione errata...sempre a mio parere sarebbe più corretto dire "assistere la morte di una persona"...cosa che in Svizzera (per tornare all'inizio del topic) si fa, forse un po' cinicamente perchè ci si guadagna su questa "assistenza"...questo si...

    ora, la questione è:

    il soggetto X ha una malattia(allo stato attuale) incurabile, e che anche fosse curabile è ormai al "punto di non ritorno"(ved. paralisi completa) o coma oltre "y" anni, il soggetto in questione, prima di cadere nello stato in cui grava, ha manifestamente espresso(es. tramite una scrittura autenticata da un notaio) che, nel caso si fosse trovato in condizioni simili, "costretto" a una vita assistito dalle macchine, di far cessare le cure e farsi "assistere" al suicidio.

    è una considerazione che ha fatto in un momento in cui era sano di mente, e aveva la capacità di intendere e volere...è stata una "libera scelta" in un momento in cui, sapeva che inevitabilmente le cose sarebbero andate in un determinato modo, e vedendo il suo futuro nello stato più avanzato di altri malati come lui, ha deciso così.

    Ora, chi siamo noi per decidere se la sua vita debba o non debba cessare?chi più del diretto interessato ha voce in capitolo?si parla di vita, non di altro...non esistono deleghe, esiste solo la propria ferma volonta...e allora perchè negargliela?chi la pensa in un altro modo può benissimo non avvalersi dell'eutanasia..che problema c'è?

    ---------------------Aggiornamento----------------------------

    Citazione Originariamente Scritto da Vamir Visualizza Messaggio
    Ma allora perchè se io decido di buttarmi da un ponte un poliziotto/carabiniere ha il dovere di impedirmelo?
    c'è una differenza sostanziale, quì si parla di malattie terminali che implichino una distruzione di facoltà fisiche e/o intellettuali tali da ridurre una persona a un vegetale, non una depressione post-divorzio o comunque una malattia mentale....si parla di cessazione delle più elementari facoltà di una persona(mangiare, dormire, lavorare ecc) non di un periodo di problematiche psichiatriche...a mio parere è differente la cosa...
    Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo. Paolo Borsellino.

  7. #17
    Maresciallo
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    Siamo sicuri che l'eutanasia non sia un modo per liberare i parenti del malato dalla sofferenza, più che liberare il malato da una situazione tragica?
    Seguendo questo concetto allora anche chi è paralizzato su una sedia a rotelle potrebbe volersi togliere la vita in quanto non ritiene degno per un essere umano stare senza l'uso di arti inferiori...
    Chi ci dice che il malato non confidi in quell'unica possibiltà su un milione per tornare a riprendere alcune sue funzionalità motorie o di comunicazione..magari preferisce vedere crescere suo figlio pur restando su un letto il resto della vita con la sola possibilità di parlare piuttosto che non vederlo più...

    Io non trovo giusto che sia lo Stato italiano (che dovrebbe difendere la vita in tutte le sue forme) ad avvallare l'eutanasia..altrimenti rendiamo legale anche il suicidio...
    Poi non capisco perchè chi non ha mai provato la sofferenza dovrebbe essere contro l'eutanasia..perchè non dovrebbe essere il contrario? quanti di voi che la sostengono hanno staccato la spina al proprio figlio o al proprio padre o madre da poter affermare che sia la cosa giusta da fare? chi decide cosa è giusto o sbagliato?
    Perchè l'eutanasia dovrebbe essere giusta ed io (esempio) che sono in sedia a rotelle paralizzato dal tronco in giù che non avrò mai figli non potrò mai più correre non posso togliermi la vita perchè ritengo indegna la mia situazione?

    secondo me la cosa è affrontata con troppa leggerezza e anche su questo argomento in Italia (come al solito) si scatenano le tifoserie....

  8. #18
    Moderatore L'avatar di Orange
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    Al di là del problema morale, nel quale non voglio entrare, vorrei un'informazione.
    Sapete che vivo all'estero da molti anni, ma mi sembra di ricordare che "la vita é un bene indisponibile".
    E' una cavolata ? Mi ricordo male ?
    Ultima modifica di Orange; 20-05-11 alle 19: 15
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  9. #19
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    a me sembra che la vita non possa essere considerata un bene...magari sbaglio eh, chiedo solo!
    Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo. Paolo Borsellino.

  10. #20
    Sergente L'avatar di Enrico112
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    Citazione Originariamente Scritto da Hola Visualizza Messaggio
    Siamo sicuri che l'eutanasia non sia un modo per liberare i parenti del malato dalla sofferenza, più che liberare il malato da una situazione tragica?
    Seguendo questo concetto allora anche chi è paralizzato su una sedia a rotelle potrebbe volersi togliere la vita in quanto non ritiene degno per un essere umano stare senza l'uso di arti inferiori...
    Chi ci dice che il malato non confidi in quell'unica possibiltà su un milione per tornare a riprendere alcune sue funzionalità motorie o di comunicazione..magari preferisce vedere crescere suo figlio pur restando su un letto il resto della vita con la sola possibilità di parlare piuttosto che non vederlo più...

    Io non trovo giusto che sia lo Stato italiano (che dovrebbe difendere la vita in tutte le sue forme) ad avvallare l'eutanasia..altrimenti rendiamo legale anche il suicidio...
    Poi non capisco perchè chi non ha mai provato la sofferenza dovrebbe essere contro l'eutanasia..perchè non dovrebbe essere il contrario? quanti di voi che la sostengono hanno staccato la spina al proprio figlio o al proprio padre o madre da poter affermare che sia la cosa giusta da fare? chi decide cosa è giusto o sbagliato?
    Perchè l'eutanasia dovrebbe essere giusta ed io (esempio) che sono in sedia a rotelle paralizzato dal tronco in giù che non avrò mai figli non potrò mai più correre non posso togliermi la vita perchè ritengo indegna la mia situazione?

    secondo me la cosa è affrontata con troppa leggerezza e anche su questo argomento in Italia (come al solito) si scatenano le tifoserie....
    Rendere legale il suicidio? Perché ora è illegale??

    Ascolta, uno è libero di fare ciò che vuole della propria vita, chi sei tu per impedirglielo?
    Se un disabile in sedia a rotelle vuole togliersi la vita lo può fare: ed è capitato..

    La vita è mia non tua né di basilischio, è non avete alcun diritto di impedirmi di scegliere di smettere di vivere..

    Arrivederci
    Enrico112

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