Delitto ad Ascoli Piceno

[Eli113]

Della Corte d'Assise... non so se esiste una Corte d'Assise Militare...

[Westindias]

Quesito: la competenza per un omicidio commesso in una caserma di chi è?

Operativamente le indagini dovrebbero essere svolte dalla polizia militare ovvero dai carabinieri: peraltro ogni installazione
di media importanza ha un suo nucleo di CC deputato a questo genere di bisogna.
Alcuni anni fa comandavo un reparto nel quale si è verificato un furto (peraltro abbastanza consistente ed in zona riservata).
Il responsabile non era però un militare nè il materiale sottratto era di uso esclusvo militare: la competenza delle indagini fu
del nucleo CC ma deferito alla magistratura ordinaria mancando gli estremi di applicazione della legge speciale.
Quindi posso dire con relativa sicurezza che la competenza operativa è dei CC, quella giudicante della magistratura militare
se applicabile la legge speciale, altrimenti ordinaria.
Non è però una visione univoca: infatti l'articolo 37 recita:
"Qualunque violazione della legge penale militare è reato militare.
E' reato esclusivamente militare quello costituito da un fatto che, nei suoi elementi materiali costitutivi, non è, in tutto o in parte, preveduto come reato dalla legge penale comune."
che è a chiarimento dell'art. 1 " La legge penale militare si applica ai militari in servizio alle armi e a quelli considerati tali."
Se il reato è esclusivamente militare allora dovrebbe intervenire la procura militare, altrimenti l'autorità civile.

[breil]

Sinceramente dubito sia stato lui.
Probabilmente lui crede che sia stata qualche sua amante ma non sa quale (o qualche fidanzato o parente di qualche sua amante) forse per vendetta e le sue versioni sono discordanti e confuse perchè non sa chi, tra le tante, possa essere stato. Quindi: chi proteggere? Chi salvare? Chi sarà stato? Lui si confonde, dà risposte contradditorie a lunghissimi interrogatori (avete presente come si svolgono e quanto durano, no? Ore e ore a ripetere sempre la stessa cosa e ad ogni virgola che spostate, vi attaccano con richiesta di spiegazioni). Ecco che nasce il sospetto nel giudice, non nella polizia o nei parenti o nell'opinione pubblica, ma solo nella mente di UN giudice.
Uno contro uno.
Se poi aggiungiamo che la dottrina investigativa italiana tende a concentsi pervicamente su UN SOLO sospettato senza, di solito, battere altre strade o altre ipotesi (come i casi Franzoni, Stasi, ecc...) ecco che, alla fine, i motivi per mettere in cella qualcuno, li trovano eccome.
Lo so che avete assistito a decine di interrogatori e visto decine di giudici firmare ordini di arresto giusto per dire, magari senza convinzione: "Vabbè, intanto lo ingabbiamo , poi vediamo se è innocente".
Cmq tranquilli: conoscendo la legge italiana, Parolisi non rimarrà in cella a lungo: minimo 10 anni, massimo 15 poi uscirà in semilibertà, indulto o buona condotta. Nessuno in italia si becca piu di 20 anni, specie se non sono reati di mafia (che invece arrivano tranquillamente all'ergastolo)

Resta da capire come mai un miltare italiano venga rinchiuso in un carcere civile e non in uno militare. Chi mi spiega?

Parecchio tempo fa avevo letto da una parte che i militari che vengono arrestati possono scegliere se scontare la loro pensa nel carcere civile o militare!

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Operativamente le indagini dovrebbero essere svolte dalla polizia militare ovvero dai carabinieri: peraltro ogni installazione
di media importanza ha un suo nucleo di CC deputato a questo genere di bisogna.
Alcuni anni fa comandavo un reparto nel quale si è verificato un furto (peraltro abbastanza consistente ed in zona riservata).
Il responsabile non era però un militare nè il materiale sottratto era di uso esclusvo militare: la competenza delle indagini fu
del nucleo CC ma deferito alla magistratura ordinaria mancando gli estremi di applicazione della legge speciale.
Quindi posso dire con relativa sicurezza che la competenza operativa è dei CC, quella giudicante della magistratura militare
se applicabile la legge speciale, altrimenti ordinaria.
Non è però una visione univoca: infatti l'articolo 37 recita:
"Qualunque violazione della legge penale militare è reato militare.
E' reato esclusivamente militare quello costituito da un fatto che, nei suoi elementi materiali costitutivi, non è, in tutto o in parte, preveduto come reato dalla legge penale comune."
che è a chiarimento dell'art. 1 " La legge penale militare si applica ai militari in servizio alle armi e a quelli considerati tali."
Se il reato è esclusivamente militare allora dovrebbe intervenire la procura militare, altrimenti l'autorità civile.

Tanto per citarne una al Comando Truppe Alpine,al 1° FOD e alla Brigata Julia ci sono i CC!

[domas]

In realtà ci sono in ogni brigata i carabinieri con funzione di MP. Di conseguenza se ogni Reggimento sottostà ad una Brigata...

[FRANCODUE]

Beh, tornando al discorso di origine della discussione, oggi leggendo i messaggini di entrambi pubblicati come al solito
senza alcun pudore in tutti i maggiori siti dei quotidiani nazionali e non, provavo solo un senso di profonda
tristezza, a fronte dello squallore dei loro contenuti.
Ragazzi di trent'anni che si scrivono come ragazzini minorenni da pub, volgarità assurde.
Che pena che provo.
Che pena che provo per quella povera bambina, rimasta davvero da sola in questo mondo.
Spero che i nonni la sappiano tirare su come si deve, sarà molto ma molto difficile
la cosa.

[altairV]

Anche lei vittima, segnata praticamente per tutta la vita.

[ziobru]

Come in ogni caso bisogna saper fare una cernita fra tutte le notizie che vengono messe in circolazione, soprattutto quelle "sensazionali" che servono solo a fare ascolti per trarne profitti.
Solo una ricostruzione dei fatti, basata su prove e testimonianze attendibili, può indicare il presunto colpevole, quindi ogni affermazione, per correttezza, va fatta tenendo conto di ciò che è riscontrabile e di ciò che è "chiacchiera".

sono pienamente daccordo con te basilischio, bisogna sempre valutare le notizie prima di poter esprimere un qualsiasi giudizio, oltre al fatto che come dici tu per indicare in un caso come questo, il colpevole, bisogna basarsi su prove concrete e testimonianze attendibili che fino ad ora tardano ad arrivare..

Anche in questo caso passate le fatidiche 48 ore non sembra si sia imbeccata la pista giusta.
Si punta ultimamente solo alla indagine scientifica e basta.
Come se metti dentro al computer le tracce che trovi, schiacci un tasto e ti appare sul monitor
il volto del colpevole.
No.
Non è affatto così.
I troppi recenti fallimenti in casi analoghi ne sono ampia dimostrazione.
Ris, Csi, Ncsi, troppi telefilm dove li riescono a risolvere subito tutto partendo solo da un capello.
Magari la gente ci crede.
Il collega della Scientifica sostiene l'esatto contrario.
La scienza ti aiuta questo si ma da sola non basta.
Il buon Antonino Ales memoria storica della Polizia trenta anni fa in quel di scuola Polgai di Brescia
ci diceva.
Per risolvere un delitto dovete dare la risposta a cinque semplici domande.
Chi, Come, Dove, Quando, Perchè.
Fatelo è il caso sarà risolto.
Quanta ragione che aveva.
Io nei miei casi mi sono sempre affidato a questo semplice metodo.
In molti di essi ci sono riuscito alla fine a fare piena luce.

Franco,spero che concordi almeno in parte con me,se dico che, oltre al fatto che al giorno d'oggi la tv ha imbottito la mente delle persone con telefilm che di reale hanno poco e nulla, in casi come questi le indagini e le notizie correlate ad esse dovrebbero essere un pò più segretate,almeno fino alla conclusione delle indagini ed alla risoluzione del caso, onde evitare che possano essere fatte supposizioni,come troppo spesso accade da parte dei mass media.
per non parlare poi del fatto che d'improvviso tutti si scoprono piccoli investigatori ed iniziano a dare aria alla bocca facendo le propie considerazioni personali su chi sia il colpevole, cosa che ultimamente mi capita spesso di udire in merito questo ultimo caso di cronaca nera che ha colpito il nostro paese...

[mib]

Anche lei vittima, segnata praticamente per tutta la vita.

Orfana di madre, ma almeno tra una decina d'anni potrà tornare a vivere col padre, godendosi l'adolescenza con lui

[ziobru]

Orfana di madre, ma almeno tra una decina d'anni potrà tornare a vivere col padre, godendosi l'adolescenza con lui

dubito possa godersi l'adolescenza..dopo una vicenda simile non sò se riuscirei a guardare più in faccia mio padre.. poi ovvio questa è una mia considerazione, ma credo che non sia il solo a pensarla in questo modo..
povera piccola

[FRANCODUE]

Dico solo che sarà molto ma molto difficile per lei, riavere una vita
normale.
Che Dio la protegga, stasera mi va di dre solo questo.