apap....bhe lei magari rivedrà suo figlio/a dopo mesi ma le assicuro che ci sono genitori che ogni santo weekend sono fuori al cancello ad aspettare il pargolo/a...davvero a volte scene un po' assurde che non condivido!ma queste sono opinioni personali...comunque confermo purtroppo fervono con mille intoppi e disguidi fatiche e sudori le preparazioni per questo giorno di sprechi come molti altri.
Sulla mia isola sono venuto al mondo,cresciuto.Ho capito il mare e il mare mi ha accolto tra i suoi abitanti.Ho conosciuto il vento e l'ho fatto diventare mio amico-Straulino-
Condivido l'opinione di Giulie'. Chi decide di entrare in Marina deve avere e deve dimostrare una buona dose di indipendenza. Entrare in Accademia e' una scelta di vita. Staccarsi dalla famiglia d'origine e inserirsi al 100% nella nuova realta' di allievo ufficiale secondo me e' fondamentale. Non oso pensare a come farei sentire in imbarazzo mio figlio se mi trovasse ogni settimana davanti ai cancelli dell'Accademia....
e che pesciatine si beccherebbe poi rientrando durante la settimanaOriginariamente Scritto da island
Non c'è dubbio Giuliè. Come è possibile essere sempre a Livorno? Non fa bene ne ai ragazzi ne ai genitori. Tra l'altro non credo che i ragazzi desiderino questo. Ho anche notato che mio figlio chiama sempre meno, anche durante le franchigie. Sta conquistando la sua indipendenza e questo è meraviglioso anche per noi. Sono molto fiera di aver educato un ragazzo che ha la stoffa per stare li. Dalle poche cose che racconta mi rendo conto che è dura e che non è da tutti. Lui stesso all'inizio ha avuto qualche tentennamento superato proprio grazie al convincimento che quello è posto giusto per lui. Per quanto riguarda gli sprechi non capisco esattamente a cosa si riferisce.
eppure certe scene davvero!Il fatto delle chiamate non è giustificabile nel senso che a distanza di anni ogni giorno mi sento con i miei genitori ma per un fatto di abitudine per mantenere il contatti che non c'è essendo sempre distanti ma io mi riferisco a una grande differenza cioè i ragazzi qui in accademia sono spesso raggiunti dai parenti mentre i ragazzi in fuori sede universitaria no...perché...mah qualcuno dovrà pur spiegarmelo ancora questo!vabbé a parte questa digressione d'argomento l'anno della prima classe è molto più leggero rispetto ai precedenti non hanno nemmeno i giri di barra del brigantino!proprio la pacchia!purtroppo niente brigantino e neppure Vespucci..vabbé sarà un corso molto strano!
A tal proposito sabato giuramento e venerdì cerimonia della vestizione!
Sulla mia isola sono venuto al mondo,cresciuto.Ho capito il mare e il mare mi ha accolto tra i suoi abitanti.Ho conosciuto il vento e l'ho fatto diventare mio amico-Straulino-
avranno il seppur più piccolo PALINURO e non sarà un'esperienza da poco, anzi, forse ancor più formativa visto che gli spazzi saranno ridotti poi ogni nuovo Corso ha avuto meno dolori del precedente al 1° anno l'A.N. cambia come cambiano i tempi e si evolve, farla negli anni '70 non fu come farla in quelli '80 o nei '90 ecc. ecc., ma la giocentù di quegli anni non è e non puo essere quella di oggi, tutto qui
sarà uno spettacolo per i familiari vederli in divisa giurare un ricordo indimenticabile quasi più forte di quello che si porteranno dentro i cadetti
Sabato 7 dicembre alcuni utenti di Militari forum (piu' di una decina che frequentano la Prima Classe e altri 5- 6 vincitori del concorso AUFP) vivranno un giorno indimenticabile: il giorno del loro giuramento da allievi ufficiali della MM.
Ricordo ancora il mio giuramento in Accademia ... rigorosamente il 4 dicembre - il giorno di S. Barbara... ci hanno massacrato... sveglia alle 5.30 perché per le 7 dovevamo essere vestiti con ghette e cordone, pagati di colazione e, sopratutto armati. L'ammassamento era alle 07.30 con la formazione dei battaglioni - 08.30 (circa? chi se lo ricorda eravamo già distrutti) costituzione della brigata allievi con completamento dello schieramento. La cerimonia è cominciata molto più tardi ... alcuni compagni di corso e degli altri corsi sono svenuti e si sono spiaccicati sul piazzale ... alla fine il defilamento finale è stata una liberazione ... altro che emozione del giuramento. ... però me la ricordo .. proprio perché è stata massacrante... ma, alla fine, è stata la prima di una lunga serie di giornate massacranti durante la carriera... il giuramento in 1^ classe, al confronto di un TIRNAV è una passeggiata-.... ma questo gli allievi non lo sanno e non lo devono sapere
Per tornare in tema... quel giorno franchigia prolungata con rientro alle 0100 - ricordo che con i miei andammo a trovare degli amici di famiglia a Marina di Carrara.
Chi semina raccoglie, ma chi raccoglie si china......... è a quel punto è un attimo......
ed eccoli qui i 139 nuovi AA.UU. di Marina che hanno giurato:
http://www.marina.difesa.it/Conoscia...accademia.aspx
un giorno indimenticabile per ognuno di loro e per i loro familiari che resterà nei lori cuori per tutta la vita
speriamo solo che le solite inmancabili belle parole che i rappresentanti delle Istituzioni e della Politica hanno speso durante la manifestazione non restino solo voci di circostanza e che diano seguito a quella vera stima che lo Stato deve dimostrare al personale che indossa una Divisa quale essa sia ricordandosi di questi figli che servono tutti noi al di sopra di tutto sempre e ovunque saranno
ed usando il motto del PALINURO come augurio Cadetti vi arrivi il mio sentito “Faventibus Ventis”
Ultima modifica di bsk; 08-12-13 alle 13: 03
Complimenti alla MM per la perfetta organizzazione della cerimonia e soprattutto ai cadetti per il loro impegno e per le emozioni che hanno saputo regalare ai loro cari...
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