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Discussione: Licenze, permessi, trasferimenti... Come funziona in Esercito Italiano?

  1. #271

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    Salve, sono un militare dell'esercito e sto preparando la documentazione per fare domanda di avvicinamento a casa perché a mamma è stata riconosciuta la 104 per grave malattia. In particolare devo presentare delle dichiarazioni sostitutive di atti notori e, poiché non sono un legale né sono pratico di queste cose, vorrei un parere da voi se le ho scritte bene o no. Ve le elenco qui sotto e spero mi possiate dare alcuni consigli.
    Grazie e buon fine settimana.

    Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà prodotta dal militare con l’indicazione di tutti parenti e affini del disabile entro il grado previsto dall’art. 33, comma 3, della Legge n. 104/92:
    "il sottoscritto dichiara quanto segue: Parenti e affini in vita entro il terzo grado previsto dall’art. 33, comma 3, della Legge n. 104/1992 della sig.ra AAAAA, madre del sottoscritto, a cui è riconosciuta legge 104/1992 art. 3 comma 3 per grave malattia sono:
    Parenti di primo grado: BBBBB (figlio), CCCCC (figlio, il quale si trova all'estero per motivi di lavoro e del quale si prevede la permamenza all'estero a lungo termine).
    Parenti di secondo grado: DDDDD (sorella, la quale è disabile, non udente).
    Parenti di terzo grado: EEEEE (nipote, figlio del fratello deceduto della disabile, con il quale non sussistono rapporti interpersonali né si hanno notizie), FFFFF (nipote figlia del fratello deceduto della disabile, con la quale non sussistono rapporti interpersonali né si hanno notizie).
    Gli affini della disabile, a cui è riconosciuta legge 104/1992 art. 3 comma 3 per grave malattia, non sono riportati in quanto è divorziata e pertanto non ci sono rapporti interpersonali né si hanno notizie.
    Il sottoscritto dichiara inoltre che non si è a conoscenza di altri parenti esistenti.

    Si allega documentazione sanitaria AUTENTICATA della disabile e della sorella, anche essa disabile."


    Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà prodotto dal militare nel quale si dichiara che tali familiari non fruiscono di benefici per il medesimo disabile e, se lavoratori, l'indicazione del relativo datore di lavoro, onde consentire all’A.D. di effettuare i dovuti controlli ai sensi della normativa vigente:
    Il sottoscritto dichiara quanto segue: I parenti: CCCCC (figlio), DDDDD (sorella), EEEEE (nipote), FFFFF (nipote) e il sottoscritto non fruiscono di benefici riconosciuti dalla legge 104/1992 art. 3 comma 3 per la disabile AAAAA (madre del sottoscritto).
    Datore lavoro CCCCC: Johannes Gutemberg Universität Mainz.
    Datore lavoro DDDDD: pensionata

    Il sottoscritto dichiara inoltre che non si è a conoscenza dello stato di occupazione dei nipoti EEEEE e FFFFF.

    Si allega fotocopia NON AUTENTICATA del contratto di lavoro di CCCCC."


    Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante lo stato di famiglia del familiare da assistere:
    "Il sottoscritto dichiara quanto segue: Lo stato di famiglia della disabile AAAAA (madre del sottoscritto) a cui è riconosciuta la Legge 104/1992 art. 3 comma 3 per grave malattia è composto da:
    AAAAA
    DDDDD
    CCCCC
    AAAAA"


    Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante che il portatore di handicap non si trovi ricoverato a tempo pieno:
    "Il sottoscritto dichiara quanto segue: La sig.ra AAAAA (madre del sottoscritto) a cui è stata riconosciuta la legge 104/1992 art. 3 comma 3 non è ricoverata a tempo pieno."

    Dichiarazione del militare con cui si impegna a comunicare al DIPE qualunque circostanza che faccia venire meno una delle condizioni necessarie al rilascio/mantenimento del beneficio, entro 30 giorni dal suo verificarsi:
    "Il sottoscritto dichiara quanto segue: Il sottoscritto si impegna a comunicare al DIPE qualunque circostanza che faccia venire meno una delle condizioni necessarie al rilascio/mantenimento del beneficio per la legge 104/1992 art. 3 comma 3 riconosciuta alla sig.ra AAAAA (madre del sottoscritto), entro 30 giorni dal suo verificarsi."

  2. #272
    Soldato
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    Predefinito Permesso straordinario VFP1 per laurea

    Ciao a tutti,
    scrivo qui perché cercando sul web non ho trovato risposte alla mia domanda e spero che qualcuno qui sia così gentile da potermi dare qualche informazione in più

    Il mio ragazzo è partito il 4 aprile per il RAV a Verona e dovrebbe fare il giuramento verso fine maggio. Io invece mi laureerò tra il 12 e il 22 luglio a Padova e mi chiedevo se ci sia qualche possibilità che anche lui sia presente. So che per molti questa potrebbe sembrare una domanda irrilevante, ma dopo 5 anni di sacrifici lui sarebbe l'unica persona che vorrei veramente che fosse presente quel giorno.

    Magari qualcuno è stato nella mia stessa situazione e può aiutarmi.

    Grazie infinite !

  3. #273
    Utenti Storici L'avatar di akuaduulza
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    Ciao, mi spiace, ma almeno che non gli diano un giorno di ordinaria, non esistono permessi speciali che gli permettano di essere presente. :-(


    Il Mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di SOGNARE
    e di correre il Rischio di VIVERE i Propri Sogni!

    (Paulo Coelho)

  4. #274
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    Citazione Originariamente Scritto da akuaduulza Visualizza Messaggio
    Ciao, mi spiace, ma almeno che non gli diano un giorno di ordinaria, non esistono permessi speciali che gli permettano di essere presente. :-(

    Grazie per la risposta! Cosa si intende per un giorno di ordinaria? Perché so che se gli danno la libera uscita non può allontanarsi per più di 30km. E il giorno di ordinaria potrebbero darglielo anche in mezzo alla settimana? Perché ovviamente la mia laurea sarà un gioro feriale, sabato e domenica l'università è chiusa.
    Grazie ancora!

  5. #275
    Colonnello L'avatar di bacioch
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    Gli spettano 28 giorni di licenza ordinaria(leggi ferie per i civili),anche frazionabili,da concedersi previa autorizzazione.
    Visto che in quella data certamente frequenterà il modulo k,dubito fortemente che la concedano,però questo lo deciderà esclusivamente il suo comando.
    La libera uscita c'è tutti i giorni feriali,più permesso di fine settimana dal venerdì alle 12:00(salvo servizi e/o punizioni).
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  6. #276
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    Citazione Originariamente Scritto da bacioch Visualizza Messaggio
    Gli spettano 28 giorni di licenza ordinaria(leggi ferie per i civili),anche frazionabili,da concedersi previa autorizzazione.
    Visto che in quella data certamente frequenterà il modulo k,dubito fortemente che la concedano,però questo lo deciderà esclusivamente il suo comando.
    La libera uscita c'è tutti i giorni feriali,più permesso di fine settimana dal venerdì alle 12:00(salvo servizi e/o punizioni).
    Grazie infinite per la risposta esaustiva! Speriamo che al modulo k siano buoni....lui finora non ha mai preso punizioni o rapporti in questo mese iniziale quindi se continua così spero che un giorno glielo diano...

  7. #277
    Utenti Storici L'avatar di akuaduulza
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    Citazione Originariamente Scritto da bacioch Visualizza Messaggio
    Gli spettano 28 giorni di licenza ordinaria(leggi ferie per i civili),anche frazionabili,da concedersi previa autorizzazione.
    Mi permetto di puntualizzare solo una cosa: sono 28 giorni di ordinaria se l'orario di lavoro è distribuito su 6 giorni, altrimenti sono 24 giorni.
    Aggiungiamoci poi 4gg di L.937, sia in uno che nell'altro caso. :P

    Poi, come dice bacioch, sarà difficile durante l'addestramento (modulo k) che gli diano licenza.
    Salvo non facciano la "pausa estiva" proprio in quel periodo.


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    (Paulo Coelho)

  8. #278

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    Salve vorrei sapere se si può attaccare la licenza ordinaria alla malattia..dato che lavoroin Sardegna ed ora sono a casa in malattia la settimana prossima ho il concorso CC e quindi vorrei evitare sinceramente di fare avanti e indietro, speron mi sappiate dare una delucidazione grazie

  9. #279
    Utente Expert Carabinieri L'avatar di itchy
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    No, non si può. Dopo il RM bisogna obbligatoriamente rientrare in servizio, anche per un giorno solo.
    Ora, lavorando io in un'altra FA (CC) la normativa per l'esercito non te la so indicare, ma dipendendo dallo stesso Ministero è verosimile che sia così (la ratio della norma è di evitare che ci sia chi se ne "approfitta" e con due settimane di malattia e due di licenza in pratica se ne sta a casa un mese filato).
    Ci sono alcune cose sacre nella vita di un uomo...una di queste sono le sue patatine fritte!

  10. #280
    Utente Expert Marina L'avatar di Charlie 2
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    Confermo quanto detto da itchy - la direttiva è dello Stato Maggiore Difesa a cui tutte le 4 FF.AA. fanno riferimento. Non è consentito attaccare ad un riposo domiciliare o licenza di convalescenza una licenza ordinaria. Questo deriva dal fatto che per potersi recare in Licenza Ordinaria bisogna essere idonei al servizio - tale "status" deve essere accertato dal Comandante di Corpo al termine del riposo domiciliare o al termine di una licenza di convalescenza: tale accertamento può essere fatto solo rientrando al Corpo. Il Comandante di Corpo, in base alla situazione pregressa, può anche disporre che il militare al rientro al Corpo debba recarsi al può vicino AML per l'idoneità al servizio.

    Tenga presente, inoltre, che un militare NON può partecipare ad eventuali concorsi stando in riposo domiciliare o in licenza di convalescenza; diversamente sarebbe un illecito che potrebbe avere anche conseguenze molto gravi.

    Un consiglio: leggetevi il Codice di Ordinamento Militare, sopratutto nella parte relativa alla disciplina in modo da evitare situazioni poco piacevoli.
    Ultima modifica di Charlie 2; 25-06-16 alle 10: 48
    Chi semina raccoglie, ma chi raccoglie si china......... è a quel punto è un attimo......

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