vabbe,lasciamo fare tanto non si arriva da nessuna parte...
vabbe,lasciamo fare tanto non si arriva da nessuna parte...
Intervengo anch'io se permettete:
Si sta facendo una grande confusione di Ruoli e Professioni
Nessuno mette in dubbio l'impegno e l'abnegazione delle IIVV, ma ci sono dei problemi di ordine pratico
1) In una legge dello Stato in cui si parlava di tutt'altro e molto lungo (il classico decreto omnibus che viene sfornato alla fine di ogni anno dai nostri legislatori) è stato inserito un inciso in cui le IIVV in ambito Militare "possano svolgere" tutte quelle tecniche PROPRIE della Professione Infermieristica, e questo in barba alla legislazione Italiana ed Europea, la Laurea in Infermieristica è presente da tempo in tutta Europa, negli Stati Uniti ed in Canada, tanto per fare degli esempi ed istituendo questa Laurea l'Italia ha sanato una sua lacuna.
In Italia per diventare Infermiere bisogna seguire un percorso Universitario ad alcune persone è stata data una scorciatoia, delimitata al solo ambito delle Forze Armate ma pur sempre una scorciatoia.
2) Io in quanto Infermiere mi sono arruolato in Corpo Militare Ausiliario sia esso SMOM o CRI che prevede per questa figura professionale il Grado di... Caporal Maggiore ! Gli Infermieri in ambito Militare rivestono i Gradi di Maresciallo !
Mi trovo a prestare servizio in una qualunque struttura sanitaria o peggio in teatro operativo e con me sono presenti delle IIVV che "sono equiparate al Ruolo Ufficiali" ma che non hanno seguito il mio stesso iter formativo e non sono iscritte all'Albo o meglio all'Ordine degli Infermieri, come mi devo comportare?
Dal punto di vista gerarchico ho davanti un Superiore, dal punto di vista legale in quanto professionista sanitario ho l'obbligo di prestare PERSONALMENTE e di non delegare alle IIVV le mie prerogative Infermieristiche.
La legge prevede che un professionista sanitario cessa dall'obbligo di prestare la propria assistenza nel momento in cui si consegna il paziente ad una figura professionale superiore... E le IIVV NON SONO una figura professionale superiore !
Per fortuna, esiste il buon senso e queste situazioni vengono superate, ma credetemi, a livello legale questa situazione è molto complicata, si può essere accusati o di insubordinazione o di omissione di soccorso.
Questo per restare al solo ambito della Sanità Militare dove le IIVV "possono" svolgere le funzioni di un professionista, da notare che all'estero gli Infermieri sono da tempo inquadrati nel Ruolo Ufficiali, ed è veramente strano trovarsi a parlare della Professione Infermiristica con un Tenente Colonnello Infermiere Canadese ed un Maggiore Infermiere degli Stati Uniti come è capitato a me con il Grado previsto dai Corpi Ausiliari.
Infine, una puntualizzazione scindiamo l'ambito lavorativo dall'ambito del volontariato.
Io posso essere Infermiere Volontario la mattina e comportarmi come tale senza percepire un centesimo anzi rimettendoci spesso di tasca mia, ma se il pomeriggio "lavoro" come Infermiere devo mettere dei paletti e difendere tutta la categoria Infermieristica delegando ad altre figure professionali, tra cui la figura delle OSS in cui dovrebbero essere inquadrate in ambito civile i corsi per IIVV ed i vecchi OTA, alcune mansioni una volta proprie della professione Infermieristica, coordinando quelle figure, non perchè lo dico io o lo dice l'IPASVI ma perchè lo prevede una legge dello Stato.
Ultima modifica di Donis; 19-05-12 alle 00: 14
Secondo Reparto EI-ACISMOM
Siamo daccordo.Originariamente Scritto da Donis;
Quindi, visto che in ambito militare siamo tutti volontari (almeno quelli che recentemente si sono confrontati sull'argomento qui sul forum), non dovremmo fare inopportune filippiche in difesa della attività lavorativa che professiamo a pagamento.
Come giustamente sottolinei, soldi e volontariato mal si sposano.
Ultima modifica di VDG; 19-05-12 alle 00: 22
Patria e Onore.
Ferrum Ferro Acuitur.
Quoto VDG.
Condivido in parte le perplessità di Donis circa gradi ed inquadramento militare degli infermieri. Ma, vivendo in Italia, sappiamo bene come tali lacune "legali" vengano puntualmente sanate col buon senso. Ovvero, in ambito militare, i sanitari si trovano a ricoprire dei gradi che non sono assolutamente legati al tipo di professione che svolgono. Ad esempio, al tavolo operatorio, può darsi che un colonnello faccia da secondo su un intervento che conduce un sottotenente di prima nomina. E non credo che questo possa sconvolgere nessuno. Oppure i medici arruolati come sergenti possono coordinare l'attività di infermieri marescialli.
Parimenti, nn credo che ad un infermiere caporale venga ordinato da un IIVV capitano magari di fare alcunché inerentela professione.
Sicuramente la situazione sarà da sistemare, ma secondo me, al momento si può continuare a dormire sonni tranquilli in quanto il riconoscimento delle proprie professionalità, se queste ci sono, avviene indipendentemente dal grado.
Donis, come sempre, ti quoto.
Almeno con te ci capiamo, visto che facciamo lo stesso lavoro e, come volontari apparteniamo alla stessa istituzione, ossia l'Ordine di Malta.
C.I.S.O.M"Tuitio fidei et obsequium pauperum"
unica correzzione, per regolamento gli Infermieri Professionali che non hanno svolto il servizio militare possono essere aruolati solo come Caporali. si fa confusione tra capacità professionali, date dal titolo di studio ( allora usate il diploma e aruolatevi come ufficiali) e capacità militari date dal grado. Ora si preume che un Maresciallo sappia non solo fare l'infermiere ma se serve anche inquadrare e portare correttamente un plotone o più, conosca il Regolamento Militare e sappia comportarsi come tale.
Caporale Leonardo Poli
VI Centro
Concordo, ma solo per il CM-CRI nell'EI-SMOM si può essere arruolati come Caporal Maggiore e questo perchè fino all'abolizione della leva poteva essere arruolato soltanto chi aveva già svolto il servizio militare nell'Esercito.
Per quanto riguarda il secondo appunto c'è un problema di fondo: sembra assurdo ma l'Infermiere che sfrutta la Laurea in Infermieristica per arruolarsi come Ufficiale e viene nominato Sottotenente non potrebbe più fare l'Infermiere in quanto la mansione Infermieristica è appannaggio del ruolo Marescialli.
Secondo Reparto EI-ACISMOM
Buongiorno,
scusatemi posso farvi una domanda? ma se le crocerossine sono ausiliari delle forze armate qualora volessero fare un concorso come oss dato che il diploma lo convalida civilmente a questo ruolo fa punteggio? o se si volesse far qualche altro concorso pubblico di altro genere il fatto di essere appartenuti o appartenere alle forze armate vale come punteggio? oppure non riconoscono il volontariato nella croce rossa?
Una piccola nota: le II.VV. della CRI sono equiparate a O.S.S.S.
Antonio
Ciao verdina!!!! Anche io sto per intraprendere il corso da infermiera volontaria di croce rossa ma vorrei sapere di piú e ho visto che tu sai, sul fatto che poi viene riconosciuto ai fini dell'accesso al corso di laurea in scienze infermieristiche !!! Grazie della risposta
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