Pagina 16 di 21 PrimaPrima ... 61415161718 ... UltimaUltima
Risultati da 151 a 160 di 204

Discussione: II.VV Infermiere Volontarie della CRI

  1. #151

    Predefinito

    In questo momento di crisi economica, tutto fa brodo: anche diventare Infermere Volontarie per avere la comparazione ad OSS e trovare un lavoro.
    Stessa motivazione per molti che intreprendono il percorso per soccorritori nei VDS.
    Massima comprensione ma, perdonate, non la trovo la migliore motivazione.

  2. #152
    Soldato
    Data Registrazione
    Apr 2009
    Località
    firenze
    Messaggi
    14

    Predefinito Leggende metropolitane

    Citazione Originariamente Scritto da Beius Visualizza Messaggio
    Ciao verdina!!!! Anche io sto per intraprendere il corso da infermiera volontaria di croce rossa ma vorrei sapere di piú e ho visto che tu sai, sul fatto che poi viene riconosciuto ai fini dell'accesso al corso di laurea in scienze infermieristiche !!! Grazie della risposta
    UNA ASPIRANTE IV CRI HA AFATTO QUESTA DOMANDA AD UN ASSOCIAZIONE INFERMIERI MOLTO CONOSCIUTA E QUESTA E LA RISPOSTA:

    Salve,
    sono una ragazza di 28 ani residente in Sardegna. Sto per effettuare l iscrzione per il corso per infermiere volontarie della CRI e ho bisogno di alcuni chiarimenti che spero voi possiate darmi, dato che su internet e non solo ancora non sono riuscita ad avere delle risposte chiare ed esaurienti ai miei dubbi!
    La mia intenzione iniziale era iscrivermi al CdL in scenze infermieristiche ma per poter frequentare mi dovrei spostare a cagliari o sassari e al momento non ho le posibilita pratiche e personali per poterlo fare.
    La mia domanda è quindi questa:
    è possibile iniziando a frequentare il corso di due anni alla Cri iscriversi e accedere al corso di laurea in scenze infermieristiche?C'è una formula che mi consenta per non sprecare tempo di iniziare a frequentare il corso della cri che si tiene nella mia provincia e poi in un secondo momento iscrivermi e proseguire col corso di laurea vedendomi magari convalidati dei crediti e diventare infermiere professionale?
    Vi prego rispondetemi!!Non so piu dove sbattere la testa per avere questa risposta!Grazie ancora!
    Patrizia


    --------------------------------------------------------------------------------



    Ciao Patrizia,

    la risposta ai tuoi quesiti, per essere franchi e sintetici, è NO!.

    La formazione CRI e quella universitaria si muovono su due piani diversi ed incompatibili, il volontario CRI può agire esclusivamente in seno a CRI e alla protezione civile solo a fronte di attività sociali, emergenze e catastrofi ma non ha nessuna copertura legale del suo operato e soprattutto il possesso di titolo biennale CRI di Infermiera volontaria non costituisce credito universitario o di competenza per accedere ai concorsi sanitari pubblici o privati.

    Il titolo è puramente “di rappresentanza”.

    A voler essere franchi l’unico vantaggio che la frequenza (gratuita?) al corso CRI può rappresentare è una conoscenza della materia clinico assistenziale che sarà certamente utile nella selezione fornendo un piccolo beneficio su altri aspiranti ad entrare nel CdL di Infermieristica.

    Questo è il mio parere e la verità allo stato attuale; per essere franchi ci sono pressioni per parificare il titolo di Infermiere volontario CRI ad una sorta di aiuto infermiere, ma non scommetterei un centesimo sulla positiva concretizzazione di questa ipotesi.

    Se vuoi fare l'infermiera metti in conto, come unico persorso, quello universitario

    Un caro saluto.
    .

  3. #153

    Predefinito

    Come dire se si vuol essere dei nostri si entra dall'ingresso principale e non da quello di servizio.
    C.I.S.O.M
    "Tuitio fidei et obsequium pauperum"

  4. #154
    Tenente
    Data Registrazione
    Jul 2008
    Località
    Firenze
    Messaggi
    1,176

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da ZIMBANNI@INWIND Visualizza Messaggio
    UNA ASPIRANTE IV CRI HA AFATTO QUESTA DOMANDA AD UN ASSOCIAZIONE INFERMIERI MOLTO CONOSCIUTA E QUESTA E LA RISPOSTA:

    Salve,
    sono una ragazza di 28 ani residente in Sardegna. Sto per effettuare l iscrzione per il corso per infermiere volontarie della CRI e ho bisogno di alcuni chiarimenti che spero voi possiate darmi, dato che su internet e non solo ancora non sono riuscita ad avere delle risposte chiare ed esaurienti ai miei dubbi!
    La mia intenzione iniziale era iscrivermi al CdL in scenze infermieristiche ma per poter frequentare mi dovrei spostare a cagliari o sassari e al momento non ho le posibilita pratiche e personali per poterlo fare.
    La mia domanda è quindi questa:
    è possibile iniziando a frequentare il corso di due anni alla Cri iscriversi e accedere al corso di laurea in scenze infermieristiche?C'è una formula che mi consenta per non sprecare tempo di iniziare a frequentare il corso della cri che si tiene nella mia provincia e poi in un secondo momento iscrivermi e proseguire col corso di laurea vedendomi magari convalidati dei crediti e diventare infermiere professionale?
    Vi prego rispondetemi!!Non so piu dove sbattere la testa per avere questa risposta!Grazie ancora!
    Patrizia


    --------------------------------------------------------------------------------



    Ciao Patrizia,

    la risposta ai tuoi quesiti, per essere franchi e sintetici, è NO!.

    La formazione CRI e quella universitaria si muovono su due piani diversi ed incompatibili, il volontario CRI può agire esclusivamente in seno a CRI e alla protezione civile solo a fronte di attività sociali, emergenze e catastrofi ma non ha nessuna copertura legale del suo operato e soprattutto il possesso di titolo biennale CRI di Infermiera volontaria non costituisce credito universitario o di competenza per accedere ai concorsi sanitari pubblici o privati.

    Il titolo è puramente “di rappresentanza”.

    A voler essere franchi l’unico vantaggio che la frequenza (gratuita?) al corso CRI può rappresentare è una conoscenza della materia clinico assistenziale che sarà certamente utile nella selezione fornendo un piccolo beneficio su altri aspiranti ad entrare nel CdL di Infermieristica.

    Questo è il mio parere e la verità allo stato attuale; per essere franchi ci sono pressioni per parificare il titolo di Infermiere volontario CRI ad una sorta di aiuto infermiere, ma non scommetterei un centesimo sulla positiva concretizzazione di questa ipotesi.

    Se vuoi fare l'infermiera metti in conto, come unico persorso, quello universitario

    Un caro saluto.
    .

    Una risposta non corretta e scritta da una persona disinformata, se non volutamente di parte.

    Andava chiarito quale è il ruolo e compiti della Infermiera Volontaria rispetto ad un Infermiere laureato, segnalare che il corso superato equipara agli OSSS costituendo titolo per l'ingresso nel mondo del lavoro, che iscrivendosi al corso di laurea in scienze infermieristiche si accede al secondo anno avendo una abreviazione del corso una volta divenuta una infermiera volontaria.

    insomma, se si dà una info si dà completa e non fuorviante.

  5. #155

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Domenico Visualizza Messaggio
    Una risposta non corretta e scritta da una persona disinformata, se non volutamente di parte.

    Andava chiarito quale è il ruolo e compiti della Infermiera Volontaria rispetto ad un Infermiere laureato, segnalare che il corso superato equipara agli OSSS costituendo titolo per l'ingresso nel mondo del lavoro, che iscrivendosi al corso di laurea in scienze infermieristiche si accede al secondo anno avendo una abreviazione del corso una volta divenuta una infermiera volontaria.

    insomma, se si dà una info si dà completa e non fuorviante.

    Ma alla fine dei corsi gli oss oppure super oss, hanno solo un attestato rilasciato da un ente privato (es. Trend), mi risulta difficile che un università ti faccia saltare il primo anno (il primo è fondamentale in quanto si tratta di anatomia e fiosologia oltre che le altre scienza di base) ... Mi sono confrontato con alcuni iscritti e di queste materie poco e niente (oltre che preparare una "tesi" sulla cute) ,per cui dovro informarmi ... Nell' UCSC in cui studio ho spalleggiato con alcune di esse, grande senso della responsabilità e voglia di fare, anche se non stipendiate lavoravano a cottimo al posto di qualche "bel" stipendiato .
    VICTORIA AMAT PRAEPARATIO

  6. #156
    Soldato
    Data Registrazione
    Jun 2010
    Messaggi
    93

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Barthel Visualizza Messaggio
    Ma alla fine dei corsi gli oss oppure super oss, hanno solo un attestato rilasciato da un ente privato (es. Trend), mi risulta difficile che un università ti faccia saltare il primo anno (il primo è fondamentale in quanto si tratta di anatomia e fiosologia oltre che le altre scienza di base) ... .
    Il diploma di II.VV. è equipollente all’attestato di O.S.S.S. (art. 3 c. 10 Legge 3 Agosto 2009, n. 108).
    Precedentemente era parificato al diploma di Infermiere Generico (art. 1 Legge 4 febbraio 1963, n. 95, oggi abrogata)

    L’attestato O.S.S.S. non è invece equipollente al diploma IIVV.

    Che le II.VV. potessero essere ammesse al secondo anno del Corso di Laurea in scienze infermieristiche era previsto dall’art. 197 del Decreto legislativo n. 66/2010.
    Questa possibilità è stata in seguito preclusa dall'art. 1, c. 1, lett. mm), n. 2), del D.Lgs. 24 febbraio 2012 n. 20, che ha soppresso il seguente passaggio del DLgs. n. 66/2010 «e consente inoltre l'accesso, nel possesso dei requisiti richiesti, al secondo anno delle scuole delle infermiere professionali».

  7. #157
    Tenente
    Data Registrazione
    Jul 2008
    Località
    Firenze
    Messaggi
    1,176

    Predefinito

    Ma chi ha il diploma di Infermiere Generico, allo stato attuale, può ancora esercitare quella attività definita arte ausiliaria sanitaria quanto meno nelle attività di emergenza?

  8. #158

    Predefinito

    Gli infermieri generici in caso di emergenza posso eseguire massaggio cardiaco esterno, manovre emostatiche di emergenza e respirazione artificiale.


    Fonte: IPASVI
    VICTORIA AMAT PRAEPARATIO

  9. #159
    Tenente
    Data Registrazione
    Jul 2008
    Località
    Firenze
    Messaggi
    1,176

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Barthel Visualizza Messaggio
    Gli infermieri generici in caso di emergenza posso eseguire massaggio cardiaco esterno, manovre emostatiche di emergenza e respirazione artificiale.


    Fonte: IPASVI
    Le mansioni sono un poco più varie rispetto a quelle richiamate dal precedente intervento http://www.ipasvilc.it/index.php/are...iere-generico/

  10. #160
    Caporale
    Data Registrazione
    Feb 2010
    Messaggi
    135

    Predefinito

    Gli ultimi corsi per Infermiere generico risalgono alla metà degli anni Settanta e molti di questi si sono riqualificati poi come Infermieri Professionali, una figura quindi che alla luce degli anni trascorsi, quaranta anni, credo sia scomparsa quasi del tutto visto che credo siano andati quasi tutti in pensione dal punto di vista lavorativo. Se parliamo di persone che fanno servizio come volontari il loro inquadramento è diverso alla luce dell'esperienza maturata, ma dal punto di vista legislativo sono ancora fermi al vecchio mansionario.
    Secondo Reparto EI-ACISMOM

Pagina 16 di 21 PrimaPrima ... 61415161718 ... UltimaUltima

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •