Originariamente Scritto da
Sniperwolf
Salve a tutti,sono un vfp1 in esercito. ieri mattina 06/04/2010,mentre ero di servizio, avevo dolori di pancia con "diarrea",allora mi sono presentato in infermeria come chiedente visita. Il dottore che è un capitano, mi fa entrare nel suo ufficio e mi chiede se fosse stata la prima volta. Io li rispond che in tutta la mia vita mi è capitato di andare a diarrea, penso che sia una cosa abbastanza normale. Allora mi scrive sul foglio : SOSPETTA INTOLLERANZA ALIMENTARE IN RIFERITI RIPETUTI EPISODI DI ADDOMINALGIA DA SOTTOPORRE AD APPROFONDIMENTI DIAGNOSTICI. SI DIMETTE IL MILITARE IN DATA ODIERNA DALL'INFERMERI DI CORPO CON IL PROVVEDIMENTO MEDICO LEGALE DI "AMMALATO" FINO A TUTTO IL 17/05/2010 AL FINE DI CONSENTIRE GLI ESAMI NECESSARI PER APPROFONDIMENTI DIAGNOSTICI, FINALIZZATI ALLA VERIFICA DELLA PERSISTENZA DEI REQUISITI DI IDONIETà AL SERVIZIO MILITARE INCONDIZIONATO.
Solo per una diarrea, che trall'altro oggi mi è passata, devo fare questi esami,ma la cosa che mi sconvolge di più è che sono 40 GIORNI DI CONVALESCENZA, abbastanza per far perdere un prossimo concorso con tutti i punteggi che mi verranno scalati. Ora vorrei chiedervi se si potrebbe fare qualcosa per non perdere tutti questi giorni inutili. Prego il personale competente di darmi una risposta. Vi ringrazio anticipatamente. Marco.
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