La Guardia di Finanza all'interno della D.C.S.A.






La Direzione Centrale per i Servizi Antidroga (D.C.S.A.) é un organismo interforze composto, in numero paritetico, dalle tre forze di Polizia nazionali (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza) attraverso il quale il Capo della Polizia(Direttore Generale della Pubblica Sicurezza) attua le direttive emanate dal Ministro dell'Interno in materia di coordinamento e di pianificazione delle forze di polizia per la prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope.

Lo speciale Ufficio, come auspicato dalle Convenzioni Internazionali, era stato previsto con legge nel 1975 e, poi, organicamente disciplinato dal D.P.R. n. 309 del 9 ottobre 1990, dal Decreto Interministeriale del 15 giugno 1991 e dalla legge nr.653 del 23 dicembre 1996.

La D.C.S.A., pertanto, č destinataria di tutte le informazioni e dati riguardanti la droga.

In particolare, essa:

- coordina le indagini delle forze di polizia sul territorio nazionale ed a livello internazionale;
- si pone come interlocutrice nazionale con i corrispondenti servizi delle polizie estere con contatti diretti o per il tramite dell'O.I.C.P.- INTERPOL e di U.D.E.-EUROPOL;
- utilizza i canali bilaterali attivati a seguito di appositi accordi e, soprattutto, la rete degli Esperti e degli Ufficiali di Collegamento antidroga dislocati nei crocevia internazionali della produzione e del traffico illecito;
- č l'unica referente, in Italia ed all'estero, per tutte le operazioni investigative speciali (acquisto simulato di droga e consegne controllate, per le quali svolge anche attivitā di coordinamento internazionale).



La D.C.S.A., inoltre, é un servizio nazionale d'intelligence strategica ed operativa nel settore della lotta al traffico delle droghe, operando a beneficio delle forze di polizia e delle dogane, nell'ottica di un coordinamento concreto ed efficace.

Grazie alla gestione a livello nazionale del patrimonio informativo, non solo persegue lo scopo di raggiungere il coordinamento sul piano operativo evitando dannose duplicazioni, inutile dispendio di uomini e mezzi ed interferenze deleterie per il buon esito delle indagini, ma consente di identificare obiettivi investigativi verso i quali dirigere l'azione di polizia e di fornire agli operatori un valido apporto sotto l'aspetto informativo (dati, precedenti, notizie, modus operandi, ecc.).

In tale contesto si inseriscono le iniziative assunte per la formazione del personale di polizia, con l'organizzazione di corsi di specializzazione e di formazione di docenti ed istruttori per l'addestramento alle attivitā di "sottocopertura" e di "sorveglianza", all'analisi criminale e all'informatica.

Negli ultimi anni, l'incremento del traffico illecito di sostanze stupefacenti e la necessitā di affinare le relative tecniche di contrasto hanno fatto registrare un aumento di richieste d'assistenza nel settore della formazione, da parte delle articolazioni di polizia nazionali e di altri Stati, interessate al fenomeno.