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Discussione: Iter concorsuale Allievi Ufficiali

  1. #1
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    Predefinito Iter concorsuale Allievi Ufficiali

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    In questa discussione vengono illustrate tutte le tappe del concorso per l'accesso all'Accademia della Guardia di Finanza







    Lo svolgimento del concorso comprende:

    a) una prova preliminare (test logico-matematici e culturali)
    b) una prova scritta di cultura generale
    c) accertamento dell’idoneità psico-fisica
    d) una prova di efficienza fisica
    e) un tirocinio, della durata di 18 giorni, durante il quale sono effettuati
    1) la visita medica di controllo
    2) l’accertamento dell’idoneità attitudinale
    f) tre prove orali
    g) una prova facoltativa di una lingua straniera
    h) una prova facoltativa di informatica
    i) una visita medica di incorporamento.

    La prova preliminare consiste nello svolgimento di 90 quiz in 70 minuti estratti a caso dalla banca dati di 5000 domande di cultura generale.
    Passano alla fase successiva i primi 1000 candidati classificati nella graduatoria e chi ha il punteggio uguale al millesimo




    Modalità di svolgimento della prova scritta


    La prova scritta, della durata di sei ore, consistente nello svolgimento di un tema di cultura generale, unico per tutti i candidati, adeguato ai programmi degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado. Ad ogni elaborato viene assegnato un punteggio da 0 a 30, per accedere alla fase successiva bisogna ottenere il punteggio minimo di 18


    Revisione della prova scritta


    La revisione degli elaborati scritti è eseguita da parte della sottocommissione. Il punto di merito riportato da ciascun candidato si ottiene sommando i punti attribuiti dai singoli esaminatori e dividendo tale somma per il numero dei medesimi. I candidati che riportano l'idoneità nella prova scritta ricevono comunicazione del voto conseguito e, nel contempo, sono convocati per l’accertamento dell'idoneità psico-fisica


    Accertamento dell'idoneità psico-fisica

    1. L'idoneità psico-fisica dei candidati è accertata da parte della sottocommissione imediante visita medica preliminare, comprensiva degli esami specialistici, presso il Centro di Reclutamento della Guardia di finanza, in Roma.
    2. L’accertamento dell’idoneità è eseguito in ragione delle condizioni del soggetto al
    momento della visita.
    3. Il giudizio espresso in sede di visita medica preliminare è, immediatamente, comunicato
    all'interessato, il quale, in caso di non idoneità, può, contestualmente, chiedere di essere
    ammesso a visita medica di revisione.
    La richiesta di ammissione alla visita medica di revisione deve essere presentata al presidente della sottocommissione al momento della comunicazione di non idoneità. Eventuali istanze presentate uccessivamente sono ritenute nulle.
    4. La visita medica di revisione è effettuata non prima del 15° giorno successivo alla comunicazione di non idoneità alla visita medica preliminare.
    5. Il giudizio di revisione è espresso dalla sottocommissione e verte soltanto sulle cause che hanno dato luogo al giudizio di inidoneità dellasottocommissione per la visita medica preliminare.
    6. Il candidato risultato assente alla visita medica preliminare o di revisione, ovvero giudicato non idoneo, è escluso dal concorso.
    7. Il giudizio espresso dalle competenti sottocommissioni, immediatamente notificato agli interessati, è definitivo.
    8. Avverso le esclusioni di cui al presente articolo, gli interessati possono produrre ricorso.


    Requisiti psico-fisici

    Le sottocommissioni incaricate dell’accertamento dei requisiti psico-fisici hanno il compito di selezionare candidati che rientrano nei profili sanitari di cui al decreto ministeriale 17 maggio 2000, n. 155, e, prima dello svolgimento dei lavori di rispettiva competenza, fissano, in apposito atto, i criteri cui attenersi per la valutazione dei candidati. I concorrenti convocati presso il Centro di Reclutamento della Guardia di finanza, per sostenere gli accertamenti dell'idoneità psico-fisica, devono presentare la seguente documentazione sanitaria, con data non anteriore a giorni sessanta, rilasciata da una
    struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale:
    a) certificato attestante l’effettuazione ed il risultato dell’accertamento per i markers
    dell'epatite B e C, sia antigeni che anticorpali;
    b) certificato attestante l’esito del test per l’accertamento della positività per anticorpi
    per HIV;
    c) certificazione recante l’esito del dosaggio delle IgE totali.
    La positività agli accertamenti di cui alle lettere a) e b) comporta l’esclusione dal concorso.
    La positività all’accertamento di cui alla lettera c) comporta la sottoposizione agli ulteriori
    esami strum entali e di laboratorio di cui al comma 16. In sede di accertamento dell'idoneità psico-fisica, i candidati dovranno, altresì, produrre un certificato rilasciato dal medico di fiducia di cui all’articolo 25 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, attestante:
    a) lo stato di buona salute;
    b) la presenza/assenza di deficit di glucosio6-fosfato-deidrogenasi (G6PD);
    c) la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche.
    La mancata presentazione dei certificati di cui ai commi 2, lettere a) e b), e 3 comporta l’ammissione con riserva del candidato alle successive fasi concorsuali e l’esclusione dal concorso, se non presentati entro 30 giorni dalla data di notifica dell’esito della visita medica preliminare. La mancata presentazione, in sede di visita medica preliminare, del certificato relativo all’esito del dosaggio delle IgE totali, di cui al comma 2, lettera c), comporta l’esclusione dal concorso.


    I candidati sono sottoposti a visita:
    a) neurologica;
    b) psichiatrica;
    c) otorinolaringoiatrica;
    d) oculistica;
    e) odontostomatologica;
    f) ginecologica


    I candidati, all’atto della visita medica, devono, comunque, avere:
    a) statura non inferiore a m 1,68 per gli uomini;
    b) statura non inferiore a m 1,64 per le donne;
    c) acutezza visiva:


    - uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore a 7/10 nell’occhio che vede
    meno, raggiungibile con correzione non superiore alle tre diottrie anche in un solo
    occhio;
    - campo visivo e motilità oculare normale;
    visione binoculare;
    senso cromatico normale alle matassine colorate.

    I candidati con vizi visivi devono presentarsi alla visita medica muniti delle proprie lenti correttive "a tempiali". La rilevazione dell'entità visiva per detti candidati è effettuata con le lenti "a tempiali" e non
    con quelle "a contatto". Sono causa di inidoneità le malattie dell'occhio e dei suoi annessi che possano pregiudicare la completa funzionalità visiva. Per quanto riguarda la funzione uditiva, sono considerati non idonei i candidati il cui deficit sia superiore ai seguenti parametri:

    a) monolaterale: 35 dB;
    b) bilaterale: P.P.T. 20%.
    Sono, inoltre, causa di inidoneità i disturbi della parola (balbuzie, dislalia e paralalia), anche se in forma lieve, e l'uso di sostanze psico-attive e/o la positività ai relativi test tossicologici.
    La dentatura deve essere in buone condizioni. Devono essere presenti almeno 24 elementi dentari efficienti nella funzione masticatoria; i denti mancanti, comunque, non devono riguardare più di due coppie masticatorie contrapposte. La protesi efficiente e tollerata va considerata sostitutiva del dente mancante. Ai fini del computo del numero minimo di elementi dentari efficienti, non sono prese in
    considerazione protesi mobili.


    Sono, inoltre, eseguiti i seguenti esami:

    a) radiografia del torace;
    b) dell’urina ed ematochimici;
    c) elettrocardiografico e visita cardiologica;
    d) test psico-clinici.
    I candidati sono, eventualmente, sottoposti ad ulteriori visite specialistiche ed esami strumentali e di laboratorio, necessari per una migliore valutazione del quadro clinico. I candidati che non raggiungono i requisiti fisici minimi, negli accertamenti sono immediatamente dichiarati non idonei dalla competente sottocommissione. Avverso tale giudizio, non è ammessa visita di revisione. Avverso le esclusioni di cui al presente articolo, gli interessati possono produrre ricorso.
    Ai soli fini dell'effettuazione in piena sicurezza dell'esame radiografico, i candidati di sesso femminile devono produrre, in sede di visite mediche, un test di gravidanza di data non anteriore a cinque giorni dalla data di presentazione, che escluda la sussistenza di detto stato. In assenza del referto, la candidata è, allo scopo sopra indicato, sottoposta al test di gravidanza presso il Centro di Reclutamento della Guardia di finanza.
    Per le concorrenti che, all'atto delle visite mediche, risultano positive al test di gravidanza, sulla base dei certificati prodotti o degli accertamenti svolti in quella stessa sede, la competente sottocommissione non può procedere agli accertamenti previsti e deve esimersi dalla pronuncia del giudizio, ai sensi dell'articolo 3, comma 2, del decreto ministeriale 17 maggio 2000, n. 155, secondo il quale lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneità al servizio militare. Tali candidate sono, pertanto, escluse dal concorso, ai sensi dell'articolo 3, comma 3, del predetto decreto ministeriale.


    Prova di efficienza fisica

    I candidati che conseguono l’idoneità agli accertamenti psico-fisici sono sottoposti alla prova di efficienza fisica, che si svolgono solitamente presso il Centro Addestrativo Polifunzionale della Guardia di finanza di Roma (loc. Castelporziano), via Croviana, n. 120.
    La prova di efficienza fisica, volta ad accertare il livello di preparazione atletica dei
    candidati, consiste in:
    a) prove obbligatorie di salto in alto, salto in lungo, getto del peso, corsa piana 1000 m;
    b) prova facoltativa di corsa piana 100 m.
    3. L'idoneità alla prova di efficienza fisica si consegue con un punteggio complessivo minimo
    di otto punti nelle quattro prove obbligatorie, come da tabella
    4. Il candidato che riporta un punteggio tra 8,1 e 15 (comprensivo dell’esito della prova
    facoltativa) consegue, nel punteggio della graduatoria unica di merito, le seguenti
    maggiorazioni:
    a) da 8,1 a 9 punti 0,10;
    b) da 9,1 a 10 punti 0,15;
    c) da 10,1 a 11 punti 0,20;
    d) da 11,1 a 12 punti 0,25;
    e) da 12,1 a 13 punti 0,30;
    f) da 13,1 a 14 punti 0,35;
    g) da 14,1 a 15 punti 0,40.


    Per rendersi conto di quello che sono le prove fisiche vi invito a visitare questo link


    http://www.militariforum.it/forum/sh...read-Ufficiale

    Il mancato superamento dell’esercizio facoltativo non incide sulla già conseguita idoneità avuta al termine degli esercizi obbligatori. I candidati devono presentare un certificato di idoneità all’attività sportiva agonistica per l’atletica leggera in corso di validità, rilasciato da medici appartenenti alla Federazione Medico Sportivo Italiana, ovvero a strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale, che esercitano, in tali ambiti, in qualità di medici specializzati in medicina dello sport.
    La mancata presentazione di detto certificato comporta la non ammissione delconcorrente alla suddetta prova e, pertanto, l’esclusione dal concorso.
    Ai soli fini della effettuazione in piena sicurezza della prova di efficienza fisica, i candidatidi sesso femminile devono produrre, in sede di convocazione alla anzidetta prova, un test di gravidanza di data non anteriore a cinque giorni dalla data di presentazione, che escluda la sussistenza di detto stato. In assenza del referto, la candidata è, allo scopo sopra indicato, sottoposta al test di gravidanza a cura dell’Amministrazione. Per le concorrenti che risultano positive al test di gravidanza, sulla base dei certificati prodotti o degli accertamenti svolti, il presidente della competente sottocommissione provvede al differimento delle stesse ad una data posteriore a quella prevista dal
    calendario della prova di efficienza fisica. Ai candidati risultati idonei alla prova di efficienza fisica è notificata, da parte della sottocommissione di cui al comma 12, la data di ammissione alla frequenza del tirocinio, mentre i non idonei sono esclusi dal concorso.




    Tirocinio


    I candidati che conseguono l’idoneità alla prova di efficienza fisica sono ammessi alla frequenza del tirocinio, che ha durata di 18 giorni e si svolge presso il Centro Addestrativo Polifunzionale della Guardia di finanza di Roma (loc. Castelporziano), via Croviana, n. 120
    Le aspiranti di sesso femminile, all’atto dell’ammissione al tirocinio, devono produrre un test di gravidanza di data non anteriore a 5 giorni dalla data di presentazione, che escluda la sussistenza di detto stato. In assenza del referto, la candidata è, allo scopo sopra indicato, sottoposta al test di gravidanza a cura dell’Amministrazione.
    I candidati, ammessi al tirocinio, lo compiono:
    a) in qualità di allievo finanziere, contraendo, dalla data di presentazione, per la frequenza dello stesso.
    b) con il grado rivestito, se militari in servizio. Durante tale periodo, essi sono esonerati dalle funzioni del grado e soggetti ai doveri degli aspiranti di cui alla precedente lettera a)
    c) alle dipendenze dell’Accademia della Guardia di finanza, che si avvarrà, per il loro inquadramento, degli ufficiali istruttori.


    Nel caso in cui i candidati appartengano:
    d) alla Guardia di finanza, sono comandati in missione, per tutta la durata del tirocinio
    e) alle altre Forze armate, sono posti, a cura degli enti di provenienza, nella posizione di
    comandati o aggregati e continuano a percepire dagli stessi gli assegni loro spettanti
    f) a Forze di polizia ad ordinamento civile ovvero al Corpo nazionale dei vigili del fuoco, sono posti, a cura degli enti di provenienza, in licenza secondo i rispettivi ordinamenti.


    Durante il tirocinio, tutti i candidati:
    a) usufruiscono di vitto e alloggio a spese dell’Amministrazione;
    b) ricevono in uso un corredo ridotto. In particolare, per esigenze connesse allo svolgimento delle attività previste, tutti gli aspiranti indossano i capi di vestiario e i distintivi previsti per l’allievo finanziere;
    c) provvedono, in proprio, per gli indumenti ed i materiali
    d) sono tenuti ad osservare le norme disciplinari di vita interna dell’Istituto, previste per gli allievi dell’Accademia;
    e) svolgono le seguenti attività:
    - esercitazioni di educazione fisica;
    - addestramento formale ed altre esercitazioni tecnico-pratiche di carattere militare;
    - attività didattiche e conferenziali, allo scopo di acquisire conoscenze di base
    sull’ordinamento ed i compiti istituzionali della Guardia di finanza, sui diritti e i
    doveri del militare, nonché sul percorso di studi dell’allievo ufficiale del Corpo;
    - studio obbligatorio per la preparazione alle prove orali e facoltative del concorso


    sono inoltre sottoposti a:
    visita medica di controllo;
    accertamento dell’idoneità attitudinale.

    Gli aspiranti, in caso di mancato superamento di una delle fasi selettive sono dichiarati non idonei ed esclusi dal concorso dalle competenti
    sottocommissioni.
    Sono parimenti esclusi dal concorso, con provvedimento della sottocommissione
    a) risultino positivi al test di gravidanza, sulla base dei certificati prodotti o degli accertamenti svolti a cura dell’Amministrazione
    b) restino assenti dalle attività del tirocinio, per un periodo complessivamente superiore a 5 giorni, qualunque ne sia la causa. Ai fini del computo dei giorni di assenza, sono, altresì, considerati quelli concessi in sede di differimento della presentazione per la frequenza del tirocinio
    I candidati che rinunciano alla frequenza del tirocinio sono esclusi dal concorso.
    Nelle more della formalizzazione del provvedimento di esclusione dal concorso, e in caso di rinuncia alla frequenza del tirocinio, i candidati sono immediatamente messi in libertà a cura dell’Accademia
    a) lettera a), posti in licenza illimitata senza assegni;
    b) lettera b), avviati ai reparti o agli enti di appartenenza.
    I provvedimenti di esclusione sono notificati agli interessati, che possono impugnarli secondo le modalità previste dal bando
    A seguito del provvedimento di esclusione o di rinuncia durante la frequenza del tirocinio e con la medesima decorrenza, la ferma contratta dai candidati è rescissa.


    Visita medica di controllo
    Tutti i candidati ammessi alla frequenza del tirocinio, dopo aver sottoscritto, ove previsto, la ferma volontaria sono sottoposti alla visita medica di controllo.
    Prima della visita medica di controllo, la sottocommissione fissa, in apposito atto, i criteri cui attenersi per lo svolgimento degli accertamenti.
    La sottocommissione può, nell’espletamento dei propri lavori, disporre l’esecuzione di tutti gli accertamenti ritenuti, eventualmente, necessari per una migliore valutazione del quadro clinico dell’aspirante, inviandolo, se del caso, presso il competente ospedale militare.
    I candidati risultati idonei alla visita medica di controllo sono ammessi a sostenere la successiva prova concorsuale, mentre i non idonei sono esclusi dal concorso.
    Avverso tale esclusione, gli interessati possono produrre ricorso secondo


    Accertamento dell’idoneità attitudinale

    I candidati risultati idonei alla visita medica di controllo sono ammessi all’accertamento dell’idoneità attitudinale.
    L’accertamento dell’idoneità attitudinale tende a verificare il possesso delle attitudini necessarie per ricoprire il ruolo ambito.


    Detto accertamento si articola in:

    a) test intellettivi, per valutare le capacità di ragionamento;
    b) test di personalità e questionario biografico, per acquisire elementi circa il carattere, le inclinazioni e le esperienze di vita passata e presente;
    c) colloquio, per un esame diretto dei candidati, alla luce delle risultanze dei predetti test.
    Prima dell’accertamento dell’idoneità attitudinale dei candidati, la sottocommissione fissa, in apposito atto, i criteri cui attenersi per la valutazione degli stessi.
    I candidati risultati idonei alle fasi dell’accertamento attitudinale, proseguono l’iter concorsuale, mentre i non idonei sono esclusi dal concorso.
    Avverso tale esclusione, gli interessati possono produrre ricorso


    Valutazione al termine del tirocinio

    Nei confronti dei candidati idonei all’accertamento, la sottocommissione compie una valutazione finale del tirocinio svolto.

    A tal fine, la sottocommissione:
    a) prima dell’inizio del tirocinio, fissa in apposito atto i criteri cui attenersi per la valutazione dello stesso;
    b) tiene conto del rendimento globale durante l’intero periodo di frequenza del tirocinio, con specifico riguardo alla capacità e alla resistenza fisica, al comportamento tenuto ed alla idoneità ad affrontare l’iter formativo quinquennale dell’Accademia.
    I candidati nei cui confronti è espresso un giudizio di idoneità, sono ammessi a sostenere le prove orali, mentre i non idonei sono esclusi dal concorso.
    Avverso tale esclusione, gli interessati possono produrre ricorso


    Prove orali e prove facoltative di lingua straniera e di informatica.

    Le prove orali hanno luogo davanti alla sottocommissione e consistono in:
    a) un esame di storia ed educazione civica (durata massima 15');
    b) un esame di geografia (durata massima 15');
    c) un esame di matematica (durata massima 15'),
    nei limiti del programma riportato in allegato 6.
    I programmi relativi alle singole materie sono suddivisi in tesi e su due di queste, estratte a sorte, vertono gli esami.
    Per ciascuna materia la sottocommissione attribuisce ad ogni candidato un punto di merito da zero a trenta.
    Il punto di merito di ciascuna materia si ottiene sommando i punti attribuiti dai singoli esaminatori per la stessa materia e dividendo tale somma per il numero dei medesimi.
    Conseguono l’idoneità i candidati che abbiano riportato un punteggio minimo di diciotto in ciascuna materia.
    Coloro che riportano un punteggio, in almeno una materia, inferiore a diciotto sono dichiarati non idonei ed esclusi dal concorso.
    Avverso tale esclusione, gli interessati possono produrre ricorso.
    Il candidato, che ne abbia fatto richiesta nella domanda di partecipazione ed abbia riportato l’idoneità nelle prove orali, è sottoposto alle prove facoltative di una lingua
    straniera e di informatica.
    L’aspirante in possesso dell’attestato di bilinguismo può richiedere di sostenere la prova di lingua straniera in inglese, francese o spagnolo. A tal proposito, lo stesso può essere assistito, sul posto, da personale qualificato conoscitore della lingua tedesca, per ottenere i chiarimenti necessari sulle modalità di esecuzione della prova.
    Il candidato in possesso dell’attestato di bilinguismo può essere assistito, nel corso della prova facoltativa di informatica, da personale qualificato conoscitore della lingua tedesca, per ottenere i
    chiarimenti necessari sulle modalità di esecuzione della stessa.
    Il giudizio sulle prove è espresso dalla sottocommissione con le modalità indicate.
    La sottocommissione assegna, per ogni prova facoltativa, un punto di merito da zero a trenta. Il candidato che riporta un punto compreso tra i diciotto e trenta consegue, nel punteggio della graduatoria unica di merito, le seguenti maggiorazioni:

    a) 0,25 per i voti compresi tra 18 e 22;
    b) 0,50 per i voti compresi tra 22,1 e 26;
    c) 0,75 per i voti superiori a 26.

    Al termine di ogni seduta, la competente sottocommissione compila l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto da ciascuno riportato nelle prove orali ed, eventualmente, nelle prove facoltative. Tale elenco, sottoscritto dal presidente e da un membro della sottocommissione, è affisso, nel medesimo giorno, nell'albo della sede di esame. L’esito delle prove orali è, comunque, notificato ad ogni candidato.
    Prima dell’effettuazione delle prove orali e delle prove facoltative di lingua e di informatica, la sottocommissione fissa, in apposito atto, i criteri cui attenersi per la valutazione delle stesse.






    Fonte: gdf.it
    Ultima modifica di Ermesgdf; 01-01-12 alle 21: 08
    <<State attenti ! Qualcuno potrebbe cercare di vendervi la fontana di Trevi. E magari riuscirci.>>
    U.R.

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    Per questo topic non vi saranno faq integrativi perchè dai thread esaminati dei concorsi precedenti non vi sono da scrivere altre informazioni che non sono già previste dal bando, inoltre gli utenti non hanno fornito delle info complete durante l'iter concorsuale. Se vi saranno delle modifiche saranno apportate solo ed esclusivamente nel primo post.

    Grazie della collaborazione


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