e non c'è nessuna circolare o normativa in merito all'argomento?
Certo ed è la circolare che riguarda la M.O.S. (ovvero il servizio mensa).
grazie mille!
Allora la situazione è questa. Al Finanziere in ferma volontaria, spettano due buoni pasto al giorno, eccetto quando si è in Licenza Ordinaria. Al suddetto militare soggiace anche l'obbligo di alloggiare in caserma, e quindi se il comando con una mano lo autorizza a vivere fuori, con l'altra gli toglie il diritto a due buoni pasto al giorno. Non chiedetemi su quale circolare fa questa decurtazione, perchè non l'ho mai trovata ne me l'hanno fatta vedere. Beh se si pretendono giustamente quanto spetta e cioe' i due buoni pasto, viene negata la possibilita' di vivere una vita dignitosa al di fuori di una stanza angusta di 4 mt quadri. Chiamatela minaccia, ricatto come volete.... ma è questo quello che succede.
Si ma non è regolare, per cui se asserisci di essere vittima di un' ingiustizia dovresti con i dovuti modi far valere i tuoi diritti.
Si ... vabbe'! Fai valere i tuoi diritti in quale modo? Quando e se ci smilitarizzeranno... forse potrà fare valere i suoi diritti!
La circolare non mi ricordo qual'è, ma l'ho letta, c'è scritto che i 2 buoni pasto (in assenza della mensa ovviamente) spettano al militare in ferma volontaria e accasermato, quindi devono sussistere le due condizioni, 1- Militare in FEV 2- Accasermato. Purtroppo è come dice l'utente Giustizia. Se c'è chi interpreta in altro modo, è un altro discorso...
~ Se non hai tentato, non hai mai vissuto
Bravo.. vedo che hai capito !
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Secondo il Regolamento interno della GDF un militare in FEV non puo' essere non accasermato... e di conseguenza deve essere per forza accasermato..
quindi il giochetto è questo... TU sei accasermato.... vuoi il pernotto per abitare fuori, bene ... quindi rinunci ai buoni.
Ma sulla carta sei sempre accasermato.
Di che parliamo scusate? Guardate che l' essere Militari non ci riduce ad essere una banda di zombie che vanno avanti eseguendo alla lettera ciò che viene detto di fare. Siamo esseri pensanti ed abbiamo una bocca per parlare e due mani per scrivere. Il problema posto da giustizia è quello che spesso si verifica in molti reparti compreso il mio quando ero in f.v., ma dopo "aver parlato" e dopo che ci siamo imposti la situazione ha preso la piega giusta. Come dice l' Admin può anche darsi che la circolare sia stata interpretata male, ma ciò non vuol dire che quella interpretazione sia corretta ed allora occorre "spiegarsi meglio..."
Poi naturalmente ognuno è libero di affrontare le situazioni come meglio crede, ma personalmente non penso che sfogare un problema senza cercarne la soluzione sia la migliore strada da prendere.
Ultima modifica di Elite; 14-02-12 alle 18: 37
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