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Discussione: Il nonnismo nella "Vespucci" tedesca

  1. #11
    Moderatore L'avatar di Orange
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    Io non entro nel merito della questione.
    Voglio dire pero' che bisognerebbe prendere le distanze da informazioni del genere.
    E' sufficiente che un certo tipo di stampa di una corrente politica o di un qualsiasi orientamento anti-militarista faccia un articolo presentando le cose in un certo modo, perché una parte della gente trovi un pretesto di più per scagliarsi ad occhi chiusi contro i militari e le loro pratiche barbare.
    Riguardo le foto starei molto attento prima di considerarle come prove sicure.
    Probabilmente quello che per i civili e per quelli che non sono dell'ambiente puo' sembrare barbaro, indecente ecc ecc, per quelli che appartengono a quell'ambiente é solo un rito, o una festa, o un'usanza che non ha sicuramente niente a che vedere né con soprusi, né con torture, né con vessazioni di vario genere.
    Bisognerebbe conoscere la verità, non quella della stampa in cerca di scoop, ma degli addetti ai lavori.

  2. #12
    Caporale L'avatar di Lefty
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    Io credo che al di là di tutto politica,scoop giornalistici ecc. visto che c'è scappato il morto bisogna capire bene come sono andate le cose,capire di chi sono le responsabilità e fare in modo che chi ha sbagliato paghi!

  3. #13
    quantico
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    Prima di tutto il Cadetto Sarah S., di 25 anni, è caduto da uno dei tre alberi del Gorch Fock perchè, a quanto pare, sprovvista di protezioni individuali. Inoltre, nel giorno del tragico incidente, secondo il giornale "Koelner Stadtanzeiger", l'Allieva era troppo bassa per svolgere tali pratiche (1.59 cm) e le condimeteo era avverse. Fonte.

    Nessun Cadetto è morto perchè "Nettuno" gli ha versato un mestolo di rape marce. Evitiamo di strumentalizzare una tragica fatalità accusando tradizioni, come il passaggio dell' Equatore come Gibilterra o il Corno d'Africa. Tradizioni che peraltro anche la nostra Marina ha osservato e osserva tuttora. Un esempio: nel 1932 l'Incrociatore Trento passa l'Equatore.

  4. #14
    VxVendetta
    Guest

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    Tranquillo che, manco sapendo ci fosse scappata la morta, le mie posizione contro simili barbarie rimangono le stesse e ogni giorno si rafforzano, indipendentemente dall'ambito in cui si manifestano. Sono fermamente contrario a ogni forma di umiliazione fisica o psicologica contro un individuo e chiunque ne è a favore per me è una persona vergognosa. E se la mia posizione non vi sta bene, francamente, non me ne frega nulla.

  5. #15
    Utente Expert Marina L'avatar di Charlie 2
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    La tradizionale festa per il passaggio dell'equatore è una tradizione che viene rispettata in tutte le marine sia militari che mercantili. Quando passai la prima volta l'equatore, durante il mio primo imbarco, su una nave mercantile anche io fui spazzolato con una specie di acqua e sapone tra le risa di tutti quanti, sottoscritto compreso. Non mi sono sentito affatto umiliato poichè, anzi mi consideravo un po più marinaio di quelli che non l'avevano mai passato. Conservo ancora, tra i miei diplomi, foto ricordo di navi a fine imbarco il diploma (scritto a mano) che mi fu rilasciato nel lontano luglio 1973.
    Quando, anni più tardi, passammo l'equatore, con lo Stromboli essendo l'unico a bordo ad essere già stato battezzato mi fecero fare la parte di nettuno ed ebbi l'onore di battezzare il Comandante e tutto l'equipaggio. Nessuno si sentiva umiliati poichè queste cose non vengono fatte con cattiveria ma con spirito goliardico che serve a rafforzare quel legame che ti fa sentire parte integrata dell'equipaggio (ma questo i terricoli non lo possono capire e la considerano una cosa umiliante).


    Per quanto riguarda l'incidente l'allieva tedesca non è la prima e neanche l'ultima ad essere caduta da un pennone. Sull'alberatura l'equipaggio ci sale da secoli , purtroppo lei è stata sfortunata, un mio amico il primo giorno di imbarco sul vespucci cadde e, fortunatamente per lui, in mare rompendosi solo una gamba. Sono incidenti che non dovrebbero succedere ma possono succedere. Non per questo bisogna demonizzare il salire a riva.
    Chi semina raccoglie, ma chi raccoglie si china......... è a quel punto è un attimo......

  6. #16

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    Nel 2010 dobbiamo ancora rifarci a delle tradizioni solo per giustificare delle barbarie o stupidaggini...

  7. #17
    Utenti Storici L'avatar di basilischio
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    Citazione Originariamente Scritto da savoia Visualizza Messaggio
    Nel 2010 dobbiamo ancora rifarci a delle tradizioni solo per giustificare delle barbarie o stupidaggini...
    La domanda più opportuna sarebbe: ma queste "tradizioni" sono obbligatorie o facoltative?

    Solo così possiamo capire se è una costrizione o una inocua tradizione come racconta Charlie 2.

  8. #18
    Maresciallo L'avatar di AlfaUno
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    In tutta sincerità non vedo cosa ci sia di barbaro in una iniziazione golardiaca che è poco più di un gavettone....almeno per le foto che ho visto io sul link: nessuna vessazione fisica o morale se non condivisa; la caduta dal pennone mi pare c'entri poco e credo si tratti di incidente.
    Il nonnismo, quello vero e criminale, prevede ben altre vessazioni...quelle sì, umilianti!
    Ecco fatto: sono andato rivedermi le foto e non vedo ne giri di chiglia ne umiliazioni di sorta.
    Se invece non ho notato qualcosa, rendetemi edotto, grazie.
    Ultima modifica di AlfaUno; 28-01-11 alle 20: 14
    Si vis pacem, para bellum.

  9. #19
    VxVendetta
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    nessuna vessazione fisica o morale se non condivisa
    Non è che 1 o 100 mi cambi l'opinione sul fatto. Anzi la cambia, perchè se subita in 100 si dovrebbe quantomeno reagire, ma si sa, il lavaggio del cervello nel letame è peggio di quello del corpo, e lo si fa, ovviamente, per primo.

  10. #20
    Caporale L'avatar di Lefty
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    Citazione Originariamente Scritto da quantico Visualizza Messaggio
    Prima di tutto il Cadetto Sarah S., di 25 anni, è caduto da uno dei tre alberi del Gorch Fock perchè, a quanto pare, sprovvista di protezioni individuali. Inoltre, nel giorno del tragico incidente, secondo il giornale "Koelner Stadtanzeiger", l'Allieva era troppo bassa per svolgere tali pratiche (1.59 cm) e le condimeteo era avverse. Fonte.

    Nessun Cadetto è morto perchè "Nettuno" gli ha versato un mestolo di rape marce. Evitiamo di strumentalizzare una tragica fatalità accusando tradizioni, come il passaggio dell' Equatore come Gibilterra o il Corno d'Africa. Tradizioni che peraltro anche la nostra Marina ha osservato e osserva tuttora. Un esempio: nel 1932 l'Incrociatore Trento passa l'Equatore.
    Questo è quello che hanno scritto sui giornali che a volte può non coincidere con la realtà.Poi visto che era senza protezioni e troppo bassa chi ce l'ha messa a svolgere tali pratiche?Anche in questo caso non certo Nettuno come dici tu.Inoltre non sto strumentalizzando nulla ma evitiamo di mettere tutto a tacere per salvaguardare le tradizioni,visto che una vita umana dovrebbe valere di più rispetto al passaggio dell'Equatore ecc ecc.Se è stato un incidente,come sembra,va verificato che nessuno ha responsabilità sull'accaduto.Per me il fatto strano è che qua si parla di un ammutinamento quasi generale e qualcosa deve essere successo visto che quella nave è una nave scuola per allievi ufficiali quindi gente che si è arruolata volontariamente.
    Ultima modifica di Lefty; 28-01-11 alle 21: 02

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