Fucili e tiro di precisione

[Ippogrifo]

...p.s.Tutte le spigazioni di Ippogrifo non sono solo esatte ,ma soprattutto comprensibili,se fosse stato Lui il mio primo istruttore sulla materia al REP,avrei imparato meglio e con meno lividi.

Non credo proprio
, ma lo prendo come uno straordinario complimento,considerato da chi proviene!
Comunque vedo che anche lei ha un buon bagaglio di esperienze riguardo al Tiro di Precisione,e penso che sia nel posto giusto e con Utenti attenti.
Pertanto,tutto quello che vorrà raccontarci verrà ascoltato con attenzione e piacere.

Sa com'è,non si finisce mai di imparare...

[Faltschirmjager]

Sinceramente,quando incontro persone piu preparate preferisco ascoltare e comunque spero che si capisca come scrivo,dato che la grammatica l'ho dimenticata.

[Ippogrifo]

Lei scrive meglio di alcuni Italiani,su questo Forum.
Pertanto non si preoccupi troppo della forma,e metta pure la sostanza... apprezzeremo senz'altro!

Tornando a prima,mi sembra di capire che lei è già arrivato al limite di quello che riesce ad esprimere con munizioni commerciali,dal suo fucile.
Dovrà necessariamente prendere in considerazione la ricarica,se vorrà andare oltre.
Non ha mai contemplato questa possibilità,o le verrebbe decisamente scomoda?

[Faltschirmjager]

Herr kepplinger mi può fare di tutto,è solo una questione di prezzo,sè è per divertirmi sono anche disposto a pagare,fare da solo piuttosto mi mimetizzo nella neve vestito come il pagliaccio di McDonalds,almeno corro meno rischi di farmi male.

[beowuff]

Scusatemi, ma avrei ancora qualche domanda (più cose vengono dette, più curiosità ho...)

1) Cos'è lo spindrift di cui parlava aquanera?

2) A che distanza l'effetto coriolis ha un'importanza rilevante?

3)Potreste cortesemente illustrarmi quali sono le problematiche a cui si va incontro se ci si trova a sparare (ovviamente con un fucile di precisione) in climi con temperature proibitive, quindi o molto elevate o molto basse?

[acquanera]

Mi fà piacere discorrere con persone così preparate...spero di esserne all' altezza.
1-come prima cosa vorrei sottolineare che le distanze di ingaggio sull' ironmaiden da me esposte nel precedente intervento non sono inventate ma facilmente realizzabili con armi e munizionamento commerciali...
2-lo spindrift non è altro che una deviazione che la palla subisce intorno al proprio asse di rotazione dopo un certa distanza (più o meno 400m in sù),la direzione dello spostamento è una conseguenza del verso della rigatura .Con un passo di rigatura destrorso avremo uno spostamento verso DX e viceversa con un passo sinistrorso.Ho cercato di non essere troppo prolisso,spero che tutti abbiano capito.
3-coriolis su un 308 diventa di circa 10/15cm a 1000m e calcolando che attualmente per un civile c' è un solo posto in Italia dove poter raggiungere queste distanze( questo calibro ha una caduta 13 14m a 1000m) credo che possiamo concordare sul fatto che ci siano fattori più penalizzanti a distanze decisamente inferiori
4-Caduta della palla . Vento . Cambio di temperatura/pressione atmosferica/altitudine. Angolo di sito . Coriolis . Spindrift .Magnus ed eventuale bersaglio in movimento, sono tutti fattori che contribuiscono a farci mancare il nostro amato bersaglio
5-Se a questi fattori vogliamo aggiungere di avere la pretesa di attingere una piastra 25cm di diametro anche solo a 360m ma in HOLDOFF allora possiamo dire di aver elencato elementi che un VERO TIRATORE può essere capace di gestire.

[Ippogrifo]

Herr kepplinger mi può fare di tutto,è solo una questione di prezzo,sè è per divertirmi sono anche disposto a pagare,fare da solo piuttosto mi mimetizzo nella neve vestito come il pagliaccio di McDonalds,almeno corro meno rischi di farmi male.

Non sia così pessimista!
La ricarica,per essere veramente accurata,andrebbe realizzata in proprio sull'arma personale.
Questo perchè occorre (come probabilmente già saprà)utilizzare dei bossoli già esplosi nella propria arma,e che abbiano impressa la forma della camera di scoppio.
Ne va segnato l'orientamento,al momento dell'estrazione,e una volta ricaricati,dovrebbero essere re-introdotti nella camera di scoppio nell'esatta posizione cui erano prima.
Poi va trovato sperimentalmente il Free-Boring ,che è diverso da arma a arma,persino degli stessi modelli dell'identica fabbrica.
Va trovata la polvere che "Gradisce" meglio il fucile,e ne deve essere trovato il quantitativo adatto,in base alla quota e alla temperatura cui verrà adoperata.
Tutte cose,purtroppo,difficili da far ottenere da un'altra persona,che non sia quella che adopera abitualmente il fucile.
Ma tutto questo per raggiungere la massima precisione possibile.
Se ci si accontenta di ottime cartucce commerciali,o comunque con un'accurata ricarica,si potranno comunque ottenere buoni risultati,ma sempre e comunque inferiori di quelli raggiungibili da un binomio palla/polvere ritagliato "Su Misura" per la propria arma.

Scusatemi, ma avrei ancora qualche domanda (più cose vengono dette, più curiosità ho...)

1) Cos'è lo spindrift di cui parlava aquanera?

2) A che distanza l'effetto coriolis ha un'importanza rilevante?

3)Potreste cortesemente illustrarmi quali sono le problematiche a cui si va incontro se ci si trova a sparare (ovviamente con un fucile di precisione) in climi con temperature proibitive, quindi o molto elevate o molto basse?

1) In Italiano si dice anche Precessione Giroscopica.
E' la deviazione che un proiettile subisce dalla traiettoria(assieme alla Nutazione), per effetto delle oscillazioni che assume durante la sua rotazione attorno all'asse.

2)Inizia ad avere un'entità percepibile,oltre i 700/800 mt,ma parliamo comunque di pochi centimentri,ed è legato più che alla distanza,al tempo che il proiettile resta in volo.

3)Dipende dalle temperature,ovviamente!
Le temperature molto alte hanno effetti principalmente sull'acquisizione del bersaglio.Con consistenti Ondate di Calore,a volte diventa persino impossibile vedere distintamente il bersaglio anche ad alcune centinaia di metri,per effetto della fortissima distorsione dell'aria.
Poi si hanno effetti sulla combustione della polvere,che diventa più veloce,alzando la pressione e la velocità in canna.Il che,unito a una minore densità dell'aria calda,porta generalmente a un punto di impatto più alto rispetto alla linea di azzeramento.
il freddo intenso porta problemi di altro genere,e quello veramente forte può arrivare a far incollare la pelle delle mani sul metallo dell'arma,con conseguenze spiacevoli ( per staccare la mano di un nostro collega dalla canna,dovemmo urinarvi sopra!),e altrettante modifiche da apportare alla linea di mira,in quanto l'aria è più densa e la polvere brucia più lentamente nella canna,oltre al fatto che i metalli diminuiscono le loro proprietà se esposti a freddo intenso o lubrificati con prodotti inadeguati (si può anche arrivare al bloccaggio dei meccanismi)

[beowuff]

OK, grazie mille per le delucidazioni.

[Faltschirmjager]

@Aquanera
Io ho specificato che il "mio" non arriva ai 1500 a causa del silenziatore integrato nella canna.

[Ippogrifo]

@Aquanera
Io ho specificato che il "mio" non arriva ai 1500 a causa del silenziatore integrato nella canna.

Usa munizionamento speciale,o ha dei fori nella canna per abbassarne la velocità e che sfogano nel silenziatore?