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Discussione: La D.C.P.C. - Direzione Centrale della Polizia Criminale e la Guardia di Finanza

  1. #1
    39°corsoAS
    Guest

    Predefinito La D.C.P.C. - Direzione Centrale della Polizia Criminale e la Guardia di Finanza

    La Guardia di Finanza all'interno della:

    Direzione Centrale della Polizia Criminale





    La Direzione Centrale della Polizia Criminale è il fulcro del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e attraverso le proprie articolazioni provvede – tra le altre cose - al coordinamento dell’azione di prevenzione e controllo del territorio nonché delle investigazioni a livello nazionale, analisi e raccolta dati relativi ai fenomeni criminali più considerevoli, cooperazione internazionale per la lotta ai reati transnazionali più allarmanti, gestione dei collaboratori di giustizia.

    Queste articolazioni sono:

    • Ufficio Affari Generali;
    • Ufficio Tecnico Giuridico e Contenzioso;
    • Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia;
    • Servizio Centrale di Protezione;
    • Servizio Sistema Informativo Interforze;
    • Servizio Analisi Criminale.

    Il Direttore Centrale della Polizia Criminale è uno dei tre Vice Capi della Polizia nonché Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza e, in quest’ultima veste, provvede anche ai necessari rapporti tra la D.I.A. e gli altri uffici, reparti e strutture delle Forze di Polizia, ivi compresi i Servizi Centrali ed Interprovinciali della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza. Sempre in tale funzione, coordina l'attività svolta dalla Direzione Centrale dei Servizi Antidroga.
    In tale quadro di riferimento, appare evidente che il Direttore della Criminalpol è il più importante dei tre Vice Capi della Polizia – Vice Direttori Generali della P.S. previsti dalla Legge.

    I Servizi che compongono la Criminalpol sono retti a rotazione da un Dirigente Superiore della Polizia di Stato e da un Generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri o della Guardia di Finanza.
    Le articolazioni interne (perlopiù Divisioni), sono rette, sempre a rotazione, da Primi Dirigenti della Polizia di Stato e da Colonnelli dell’Arma dei Carabinieri o della Guardia di Finanza.

    Il personale impiegato presso la Criminalpol è composto da personale interforze e da personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno. Sul conto di questi ultimi è bene non fare voli di fantasia. Sui tratta di contabili, archivisti, servizi di anticamera, ecc. personale da retrovia e di supporto.
    Per quanto riguarda, invece, il personale interforze è previsto l’impiego di appartenenti ai vari ruoli della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Sono previste (non in tutti i Servizi) aliquote di personale della Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale. Ciò costituisce una particolarità perché nelle altre articolazioni interforze (DIA e DCSA su tutte) non è previsto, per Legge, l’impiego di poliziotti penitenziari e agenti forestali.
    Le modalità di accesso alla Criminalpol sono regolamentate da ciascuna Forza di Polizia con apposite disposizioni interne che variano per ciascun Servizio di riferimento.
    Ultima modifica di 39°corsoAS; 22-12-10 alle 10: 14

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