Eventuale partecipazione a missioni internazionali di pace

[Mickey]

Selezione del personale appartenente al Corpo di Polizia Penitenziaria dell’Amministrazione Penitenziaria per l’eventuale partecipazione a missioni internazionali di pace.
È intenzione di quest’Amministrazione fare una pre-selezione per l’individuazione di uno stabile e ristretto gruppo di persone, appartenenti a diversi ruoli e funzioni del Corpo dell’Amministrazione, che possa partecipare alle selezioni per l’impiego nelle missioni civili all’estero. L’obiettivo è quindi di costituire una task force di personale molto pre-selezionato (e in seguito formato) che, pur continuando a svolgere le ordinarie mansioni di servizio, sia pronto (qualora scelto dai competenti organismi internazionali) a essere impiegato in missioni all’estero in tempi rapidi.
Fonte: http://www.polpenuil.it/attachments/2810_0505969-2010.pdf
Fonte: http://www.uglpoliziapenitenziaria.it/home/attachments/article/1191/Selezione%20personale%20Pol.Pen.%20per%20missioni% 20di%20pace..pdf
Fonte:
http://www.sappe.it/rewrite/public/9902-selezione-personale-di--polizia-penitenziaria-per-eventuali-missioni-internazionali-di-pace.asp

Un altro nuovo successivo passo e concreto di apertura alla situazione internazionale dell’Amministrazione penitenziaria che ha avviato, dal maggio 2000, un piano di cooperazione con la missione internazionale delle Nazioni Unite in Kosovo. Un contingente di Polizia penitenziaria è stato assegnato al Penal Management Division Kosovo Correctional - Missione ONU (UNMIK) e impiegato presso l'istituto penitenziario di Dubrava, il più grande dei Balcani, in attività particolarmente sensibili, come la sorveglianza dell'intercinta (out side security), servizi di traduzione di detenuti e affiancamento degli operatori penitenziari kosovari nei vari servizi (di addestramento).

L’esperienza internazionale della Polizia Penitenziaria in Kosovo: una realtà sempre più consolidata.
Attività svolta all’interno del penitenziario di Dubrava.
Attività svolta all’esterno del penitenziario.
Obiettivi
Il Contingente
Fonte: http://www.leduecitta.com/articolo.asp?idart=1365

Nel marzo 2002 il contingente ha avuto l'incarico straordinario di eseguire la traduzione dalle prigioni della Serbia dei circa 165 detenuti etnia albanese/kosovara. Alla fine del primo semestre d’impiego, i membri del contingente di Polizia Penitenziaria sono stati insigniti della "medaglia della pace", speciale onorificenza delle Nazioni Unite.

Un importante riconoscimento, la “Medaglia della Pace” delle Nazioni Unite, è stato conferito al contingente della Polizia Penitenziaria in Kosovo.
Fonte: http://www.leduecitta.com/articolo.asp?idart=546

[tanuz]

In Kossovo, a Pristina per l'esattezza dall'inizio della missione di pace UNMIK la carceri erano vuote in quanto i detenuti evasi durante le fasi della guerra civile. Soltanto con l'arrivo dei Carabinieri della M.S.U. nel Agosto/Settembre 1999 inizio di nuovo a funzionare tale carcere ed i Carabinieri vi svolsero il compito di "guardie carcerarie" fino al 2000 data di arrivo di un contingente internzionale di poliziotti penitenziari tra cui una decina italiani.
Attualmente nella missione ad Haiti i 110 Carabinieri Italiani, tra le altre cose, si occupano anche della vigilanza saltuaria della nuova struttura penitenziaria unitamente ad altri contigenti internazionali.