Personalmente ho sempre una certa perplessità verso il "vittimismo" di comodo che assumo i manifestanti (nel 99% dei casi non autorizzati) in certe circostanze. Basti vedere il caso di Terzigno e zone limitrofe, dove inquadrarono un tizio con il sangue a coprirgli la faccia...citando poi solo di sfuggita il fatto che finora ci son stati più di una ventina di agenti feriti (ma loro si sà non fanno notizia, mica son esseri umani!)
In questo caso ci si trovava innanzi all'ennesima manifestazione non autorizzata, a sostegno di un'altra azione illegale (quella degli stranieri in cima alla struttura) e con "contorno" di impedimento alla posa di una rete di sicurezza da parte dei Vigili del Fuoco (quasi ad augurarsi che ci scappi il morto tra gli stranieri in cima alla struttura).
Non mi sento di biasimare il Dirigente di P.S. oggetto della discussione, tanto più che in Italia riguardo la gestione dell'O.P i responsabili in moltissimi casi son fin troppo "morbidi" nell'applicazione della legge, basterebbe pensare al fatto che è vietato mascherare il volto con maschere o caschi (cosa che avviene spessissimo), e che è parimenti un crimine ingiuriare i membri delle FF.OO. come anche fare "resistenza" al loro operato...tutti elementi che si ripresentano ciclicamente durante le manifestazioni e che (per saggezza e temperanza dei responsabili dell'ordine pubblico) rimangono impuniti al fine di evitar scontri.
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