Vorrei aprire una discussione su questa lettera: http://www.ilmattino.it/articolo.php...980&sez=NAPOLI scritta all'indomani dei tre suicidi avvenuti nell'arma.
Mi ha molto turbato e vorrei sentire, per così dire, un'altra campana.Come ho già scritto sul Vs. contatto su Facebook, i suicidi nell'Arma dei Carabinieri non si sono fermati. Solo oggi altri due Carabinieri si sono suicidati a Salerno. Cosa sta accadendo? Io lo so.
Nè i politici nè i nostri superiori si preoccupano minimamente del benessere del personale. A nessuno interessa se hai una casa di proprietà, ma devi pagare l'affitto nel luogo dove svolgi il tuo servizio, magari a centinaia di chilometri da casa.
Perchè c'è disparità tra l'Arma dei Carabinieri e le altre Forze di Polizia? Mah, nessuno lo sa. Il governo sbandiera a destra ed a sinistra che gli arresti dei latitanti e i brillanti risultati ottenuti sono dovuti ai Ministri che lottanbo tutti i giorni contro il malaffare. Nessuno si chiede, però, chi va per strada, chi lotta quotidianamente il malaffare. Nessuno sa chi opera gli arresti, chi trascura anche le famiglie per ottenere dei risultati.Tanto le conferenze stampa le fanno i Procuratori, gli Ufficiali dell'Arma, i Questori, gli Ufficali della Guardia di Finanza. Mai nessun Maresciallo o Carabiniere è stato intervistato o ha potuto esprimere un proprio giudizio. Tanto ci sono gli Ufficiali che tengono alto l'onore ed il prestigio dell'Arma.
Nessuno sa che alcune Stazioni, per sistemare qualcuno, sono state elevate al rango di Ufficiale. Poco importa se un Sottotenente dopo due anni va via, tanto ci sono quelli che rimangono (che siamo sempre gli stessi) a tirare avanti la baracca. Nessuno sa che quando hai un problema in famiglia o quando un tuo figlio sta male, nessuno ti chiede se hai bisogno di aiuto, tanto siamo carne da macello.
Il nostro stipendio è quello di un dipendente pubblico con mansioni d'ufficio che nulla rischia, mentre noi rischiamo, tutti i giorni, di finire o ammazzati o in galera grazie anche ai nostri superiori che, per usare un loro linguaggio, dicono "Tu hai operato e tu ti assumi le responsabilità" quando qualcosa non fila liscio. Ma quando le operazioni di Polizia Giudiziaria sono effettuate con successo, i nostri superiori sono sempre in prima fila e si vantano di essere gli artefici delle "nostre" vittorie. Tanto ci pensa il Cocer a rappresentarci. Ah, a proposito, qualcuno può spiegarmi cos'è il Cocer? visto che dopo ben 32 anni di servizio, ancora non l'ho capito. Mi sembrano personaggi di una commedia di Eduardo De Filippo intitolata "Questi fantasmi".
Chiudo augurandomi che qualcosa cambi, non tanto per me che sono "vecchio" dell'Arma, ma per i giovani (i suicidi sono nella maggior parte di ragazzi) che si affacciano alla vita con tanto entusiasmo e spirito di sacrificio. Grazie per l'attenzione.
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