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Discussione: Il Corpo Militare CRI e le armi leggere

  1. #11
    Sergente L'avatar di il_vecchio07
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    Citazione Originariamente Scritto da Messy Visualizza Messaggio
    Da quello che è previsto nella Convenzione di Ginevra prevede è l'uso di arma da fuoco (corta o lunga è indifferente - entrambe sono permesse) ma attenzione...non per la difesa personale MA BENSì per quella dei pazienti ossia dei reduci di guerra, quindi ritengo anche di conseguenza dei locali medici nonchè della struttura sanitaria all'interno del campo base o dell'ospedale da campo stesso.

    La difesa personale non è annunciata e non vi è alcun riferimento nella convenzione, almeno da quello che ricordo.

    C'è, eccome! ..... questi sono tasti importanti e delicati. Ti do un indizio: I Convenzione (quella del '49 ovviamente), Art. 22, comma 1. Anzi, sia la Convenzione che i commentatori ufficiali del CICR, Jean Pictet ad esempio, pongono enfasi sul fatto che l'autodifesa da parte del personale sanitario è la prima ragione del porto delle armi e, a seguire, la protezione dei pazienti e quindi delle cose. Inoltre la Convenzione non precisa il tipo di arma ammesso ma, in considerazione del tipo di impiego (autoprotezione, protezione di persone e cose sotto tutela) viene da pensare all'arma individuale, sia essa corta o lunga, quale strumento deputato. Verrebbero logicamente escluse le armi pesanti e/o di squadra che hanno un profilo spiccatamente più "offensivo" che "difensivo". Particolarità: non possono essere impiegate le armi per impedire la cattura o l'occupazione dello stabilimento da parte del nemico. Questo in estrema e brutale sintesi. L'amico Law mi perdonerà :-)
    Ultima modifica di il_vecchio07; 24-09-10 alle 09: 45 Motivo: eliminato un doppio "quote"
    .... per i miei ragazzi: Tenente Joker!

  2. #12

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    Citazione Originariamente Scritto da il_vecchio07 Visualizza Messaggio
    Particolarità: non possono essere impiegate le armi per impedire la cattura o l'occupazione dello stabilimento da parte del nemico. Questo in estrema e brutale sintesi. L'amico Law mi perdonerà :-)
    Vecio mio....permettimi ma questa parte è degna di una legge italiana dove c'è tutto ed il contrario di tutto..... cosa significa che non posso impiegare l'arma per evitare la cattura? non è forse autodifesa? evitare l'occupazione dello stabilimento non è forse proteggere il tuo paziente??
    Non possiamo chiedere prima al nemico che intenzioni ha per poi stabilire se usare o meno la nostra arma...
    BASTA BATTUTE, DEVO ESSERE SERIO IN QUESTO FORUM !!

  3. #13
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    Citazione Originariamente Scritto da ZannaBianca Visualizza Messaggio
    .... cosa significa che non posso impiegare l'arma per evitare la cattura? ...
    innanzi tutto occorre chiarire che le norme DIU prevedono che:

    sia esente da cattura:
    - personale sanitario di uno stato non parte in conflitto o di una società di soccorso di detto stato messa a disposizione;
    - il personale sanitario che opera sotto la responsabilità del C.I.C.R.;
    - il personale sanitario delle navi ospedale e delle imbarcazioni costiere di salvataggio.

    sia esente da cattura, ma può essere trattenuto:
    - il personale sanitario militare permanente;
    - il personale sanitario delle società nazionali di soccorso di una parte in conflitto addette al servizio sanitario delle FF.AA. di detta parte;
    - il personale sanitario civile di una parte in conflitto.

    non è esente da cattura:
    - il personale sanitario militare temporaneo che acquista però lo status di prigioniero di guerra e resta tale fino alla fine delle ostilità.

    Dette norme prevedono l'ASTENSIONE da qualsiasi atto di ostilità, pena la perdita dello stato di neutralità. Per cui l'uso delle armi per la propria protezione e quella di feriti e malati potrebbe esporre tutto il personale CRI, i mezzi CRI, le attrezzature CRI, nonchè feriti e malati stessi, èe qundi deve essere messo in atto nei casi in cui l'eccezionalità e la gravità della situazione lo richiedono.

  4. #14
    Sergente L'avatar di il_vecchio07
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    Citazione Originariamente Scritto da ZannaBianca Visualizza Messaggio
    Vecio mio....permettimi ma questa parte è degna di una legge italiana dove c'è tutto ed il contrario di tutto..... cosa significa che non posso impiegare l'arma per evitare la cattura? non è forse autodifesa? evitare l'occupazione dello stabilimento non è forse proteggere il tuo paziente??
    Non possiamo chiedere prima al nemico che intenzioni ha per poi stabilire se usare o meno la nostra arma...
    Capisco quello che intendi dire ma su questo punto la Convenzione è chiara e cita come casi per i quali l’uso delle armi, da parte di personale sanitario, è giustificato unicamente l’autodifesa e la protezione delle persone tutelate. Un tentativo di cattura della struttura, del personale medico e dei pazienti che avvenga in modo incruento non giustifica la resistenza armata proprio perché questa potrebbe portare ad un degenerare della situazione.
    Del resto credo che un tentativo di opposizione armata alla cattura da parte di medici, logisti ed infermieri non avrebbe alcuna speranza di successo se la controparte è costituita da forze, magari anche superiori e dotate di armamento automatico e/o pesante, che siano minimamente operative ed addestrate.
    Diverso il caso previsto dalla Convenzione e che comunque va letto come ultima risorsa spendibile per evitare un peggio che sta già accadendo. La minaccia di cattura non va automaticamente considerata come minaccia alla vita del personale e dei pazienti.
    .... per i miei ragazzi: Tenente Joker!

  5. #15

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    Citazione Originariamente Scritto da tanys Visualizza Messaggio
    Non è scritto da nessuna parte che non si possa essere dotati di arma lunga. Non sono ammesse armi di altra tipologia.



    Il personale di entrambe i CM sono equiparati al personale sanitario delle quattro FFAA. Quindi la regola è identica.
    Arma corta ed arma lunga rappresentano dotazione individuale e per tanto sono ammesse...sono le armi di reparto che non vengono contemplate e quindi non autorizzate.

  6. #16
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    E non sempre si opera in situazioni dove vengono rispettate le Convenzioni, per cui ci si astiene da azioni di difesa. Ci sono situazioni, vedi teatri con i Talebani, dove non esiste rispetto delle Convenzioni e si rischia, qualora catturati di essere uccisi insieme ai feriti della struttura.
    Caporale Leonardo Poli
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  7. #17

    Predefinito una curiosità

    come da titolo vorrei porre una domanda agli amici del CRIMIL, ossia un amico, sempre della cri, mi ha detto che il corpo militare collabora con la polizia di stato per quanto concerne le esercitazioni di tiro al poligono.
    la domanda è questa: essendo la ps a ordinamento civile, può il cm cri collaborare con essa essendo quest'ultimo ad ordinamento militare?
    C.I.S.O.M
    "Tuitio fidei et obsequium pauperum"

  8. #18
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    Beh, io la vedo come una normale collaborazione in forza di un accordo siglato tra le parti. Non penso ci siano tutti questi problemi: d'altro canto, a mio avviso l'assistenza può essere fornita da qualsiasi altra Associazione... O sbaglio ?
    Milite CRI - I Centro di Mobilitazione "Torino"

  9. #19

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    Citazione Originariamente Scritto da orzocco Visualizza Messaggio
    come da titolo vorrei porre una domanda agli amici del CRIMIL, ossia un amico, sempre della cri, mi ha detto che il corpo militare collabora con la polizia di stato per quanto concerne le esercitazioni di tiro al poligono.
    la domanda è questa: essendo la ps a ordinamento civile, può il cm cri collaborare con essa essendo quest'ultimo ad ordinamento militare?
    Beh la collaborazione può avvenire tra corpi civili e corpi militari. Figuriamoci in un poligono di tiro.

  10. #20
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    Il corpo della polizia di Stato è comunque un corpo armato dello Stato. Collaboriamo anche con la polizia stradale per le nottate di prevenzione alla guida sotto effetto di stupefacenti e alcool.
    Caporale Leonardo Poli
    VI Centro

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