In base ai trattati internazionali, al di fuori dei casi di terrorismo, pirateria ed inquinamento ambientale, solo da parte dello stato di bandiera (o con la autorizzazione dello Stato di bandiera) si può esercitare un potere di interdizione della navigazione di una imbarcazione che transita in acque internazionali. A meno che non si ottenga l’autorizzazione preventiva dello stato di bandiera, o che l’imbarcazione sia priva di segnali identificativi.
Se partiamo da questa regola e poi facciamo accordi bilaterali, Italia-Libia e trilaterali, Italia-Malta-Libia, dove inter nos decidiamo di non rispettare tali trattati per poter intercettare e fermare in acque internazionali le barche ed il naviglio degli esuli in quella vergognosa operazione che è il respingimento collettivo dei profughi, tutti indifferentemente e sommariamente etichettati come migranti...
Dobbiamo anche interrogarci del perchè si pretende di sollevare un caso diplomatico, internazionale, quando le nostre ex motovedette, invece di mitragliare degli inermi sciagurati, sparano contro di noi.
Le dodici miglia, la piattaforma continentale, le acque interne del Golfo della Sirte... Paiono essere solo argomenti di comodo, pretesti sollevati per sostenere di volta in volta oscure ragioni, diritti e cause arbitrari!... Circostanze buone da sollevare contro il più debole... Che le subisce perchè non è capace di reagire...
Ecco cosa ci da fastidio, l'esser scambiati o forse l'esser considerati, la parte più debole... Esser trattati alla stregua dei diseredati dei senza patria... ( proprio uguali alle vittime designate nei nostri trattati).
Le scuse...
Ah le scuse...
Quelle arrivate e accettate subito dal nostro Governo, dai nostri solerti Ministri... Esteri, Difesa... Che hanno prontamente commentato: - Giungono a proposito...Hanno sparato in aria... Tra noi non cambia niente...-
Poco importa che a bordo della motovedetta che ha sparato ci fossero "osservatori" italiani...
Le scuse recitano: Amici italiani, ci siamo sbagliati... Perdonateci abbiamo sparato contro di voi che siete proprio uguali a noi... Si, ci siamo sbagliati... Ma era notte, tutto era scuro e poco definibile...-
Un po' come le nostre coscienze, verrebbe da aggiungere...
Anche il 24 marzo 1986 i libici spararono ( in acque internazionali) contro "qualcosa" che insidiava le loro acque interne... Proprio nel Golfo della sirte... Solo che quella volta non era un peschereccio italiano... Erano tre portaerei americane: la Coral, la Saratoga e la America, che stavano navigando con le loro squadre, una trentina di altre navi militari e 240 aerei... Ecco quella volta i libici non fecero in tempo a scusarsi... A dire che si erano sbagliati...
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