Originariamente Scritto da
Charlie 2
Probabilmente non sono stati ripescati perchè non interessava anessuno ripescarli stante i costi elevati. Quando ci fu l'esplosione io ero sullo Stromboli in rifornimento con il Sagittario - Sgancio d'emergenza ed il Saggittario partì di prora in TAG. Dopo neanche 5 minuti arrivò il FLASH da CINCNAV che diceva che Lampedusa era sotto attacco.
L'operazione Girasole, se non ricordo male, fu la prima missione reale in cui la Marina venne chiamata a difendere le acque metropolitane. Devo dire che in effetti le cose non funzionavano tanto male: i pdr arrivavano e Maricommi Augusta si rimbocco le maniche e riusciva a soddisfare oltre il 90% delle richieste delle navi. per il rifornitore fu una attività veramente intensa poichè si partiva da Augusta carichi di materiale per le navi che pattugliavano le due aree a sud di lampedusa, si arrivava nella prima area in circa 8 ore, rifornimento gasolio e carichi solidi (il vertrep veniva usato solo per i fusti di olio), addirittura seggiovia per trasbordo personale, dopodichè di corsa verso la seconda area, rifornimento alle navi in seconda area, quindi di corsa rientro ad Augusta. Durante il viaggio di ritorno verso augusta (sempre circa 8 ore) si ricevevano i Logreq delle navi in mare. In porto si trovava in banchina il materiale relativo ai logreq approntato da Maricommi, imbarco (a braccia da parte dell'equipaggio) e di nuovo in mare. La sosta, al massimo durava 6-8 ore; si riusciva a far fare una breve franchigia di 3-4 ore ad una squadra (bisognava imbarcare il materiale per cui serviva tutta la gente) giusto il tempo per una telefonata, poi di nuovo di corsa in mare.
In porto la COC non smontava e continuava il turno di navigazione poichè si era in contatto con le navi in mare e la difesa aerea AMI ed il mitico Magic (quando arrivavano i lenzuoli del link 14 il capo centrale si suicidava).
Fu una esperienza stressante, questo ritmo durò per circa un mese, ma non ci fu nessuna defaiance neanche tra il personale di leva. L'equipaggio era veramente addestrato e nessuno si fece male durante i rifornimenti, sopratutto durante le seggiovie (anche di notte) dove il portante di canapa è tenuto a mano.
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