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Discussione: Trasferimenti all' interno della Polizia di Stato.

  1. #13721

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    Citazione Originariamente Scritto da marchetto Visualizza Messaggio
    Non è facile reperire notizie in tal senso. L'unica cosa che so è che le volanti a Roma sono molto giovani, o almeno si sono ringiovanite tantissimo negli ultimi 3-4 anni. Roba da due agt nella stessa volante. A Milano trovi Agente scelto ancora autista e ass.c.c sul lato destro
    Ti posso raccontare anche casi di agente in prova autista e agente effettivo da pochi mesi come c.p. ...
    E fossi in te qualche domanda me la farei.

  2. #13722
    Maresciallo L'avatar di marchetto
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    si me lo hanno detto che all'UPGSP a Roma le cose ultimamente sono cambiate molto.... in pratica già so che con 3 anni di servizio (arruolato a Giugno 2018) arriverò a Roma e sarò sul lato destro.

  3. #13723

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    Testimonianza vivente personale:
    Mio fratello lavora a Roma, è Ag. Sc e fa volante in centro in quanto sta alla Sezione operativa che oltre ai turni nelle basiliche, ti sposta anche in diversi commissariati e fai anche servizi da OP.
    In sintesi, se da Agente vai a Roma preparati a fare la pallina da flipper e ad esaurirti.
    Prima mio fratello lavorava a Genova, ma dopo 2 anni ha fatto la ca***ta di trasferirsi giu' per stare vicino casa.
    Risultato? se n'è pentito, viaggia ogni giorno in treno, gli alloggi se te li danno te li danno dove c'è disponibilità, quasi mai vicino la Questura.
    Forse vi forma come palestra di vita, ma alla lunga ti logora e non poco.. riflettete
    Ultima modifica di Kojak; 29-01-21 alle 09: 44 Motivo: turpiloquio

  4. #13724

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    Citazione Originariamente Scritto da marchetto Visualizza Messaggio
    si me lo hanno detto che all'UPGSP a Roma le cose ultimamente sono cambiate molto.... in pratica già so che con 3 anni di servizio (arruolato a Giugno 2018) arriverò a Roma e sarò sul lato destro.
    Questo è poco ma sicuro! Anche se non vuol dire che sia per forza un male, dipende dai punti di vista...
    Più che altro, ci sono diversi aspetti a cui io baderei e mi permetto di offrirti la mia esperienza personale per cercare di darti qualche consiglio.
    A Roma si lavora tantissimo! a volte in giornaliera, specie se lavori in zona est\sud est (Casilino-Prenestino) potevi segnare anche 10-12 interventi. Roba del tipo che mentre stai operando su di un intervento la S.O. ti chiama e ti chiede di prendere appunti e mettere in coda. Molte volte non avevi il tempo di scrivere su di un intervento che dovevi andare a farne un altro. A volte nemmeno il tempo di un caffè usciva in una giornata.
    La radio parla tantissimo non sputa mai a terra! accadeva spesso, specie duranti i cambi turno, che non si riusciva nemmeno a parlare, ci si accavallava con altri e magari ti beccavi anche la cazziata pur non avendo colpa...
    Devi considerare che Roma ha un'estensione di 1285 Kmq Milano 181 Kmq.
    Una grande cavolata che hanno fatto nel 2016 è stata quella di suddividere la città in quadranti coi C.C. attribuendo alla Polizia più dei due terzi della città e ai cugini meno di un terzo appunto, andando a determinare un notevole aumento degli interventi.
    Molto spesso i commissariati di zona non cacciavano la macchina per mancanza di personale o magari erano impegnati in servizi di vigilanza o OP facendo sì che la volante di zona lavorasse come un asino. Le volanti non hanno un proprio ufficio per la trattazione di atti (anche se so che si sta tentando di crearlo) e quindi ci si deve appoggiare sempre col commissariato competente, o col "Polo" competente se di notte, andando, vuoi o non vuoi, comunque a litigare col UEPI o coi colleghi.
    Aspetto economico: li magari ti capita di fare 30/40 ore VERE su strada e te ne pagano 10/15.
    Aspetto logistico, io stavo alle volanti e ho alloggiato al commissariato Prenestino per quasi un anno, mi sparavo circa 20Km che a Roma si sentono eccome!

    Spero di averti reso un quadro generale della situazione, quello che posso dirti è che, alla fine li impari davvero a lavorare e ad ingoiare me..a molte volte. i colleghi miei pari corso se ne sono andati tutti ormai , chi a Napoli, chi imboscato in altri Uffici a Roma, che in specialità, ecc...(a volte vedevo nuovi colleghi arrivare con l'intenzione di spaccare tutto e due giorni dopo sparivano letteralmente, credimi!) ti posso dire che quelli che hanno continuato a fare la macchina in altre realtà si sono poi trovati molto avvantaggiati, l'addestramento Romano è servito! Ma come dice il buon DiegoMilito, quanto tempo puoi durare così?
    Ultima modifica di volver85; 29-01-21 alle 10: 22

  5. #13725

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    Buongiorno colleghi poiché sono in ferie potreste dirmi Grosseto a quanto e arrivata

  6. #13726
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    Citazione Originariamente Scritto da crows Visualizza Messaggio
    Buongiorno colleghi poiché sono in ferie potreste dirmi Grosseto a quanto e arrivata
    Grosseto 10/13 ...

    @volver, diegomilito
    certo che fare volante così non resisti a lungo... capisco perchè scappano tutti...
    --- Vincitore 1148 A.A. PdS ---

  7. #13727
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    Citazione Originariamente Scritto da volver85 Visualizza Messaggio
    Questo è poco ma sicuro! Anche se non vuol dire che sia per forza un male, dipende dai punti di vista...
    Più che altro, ci sono diversi aspetti a cui io baderei e mi permetto di offrirti la mia esperienza personale per cercare di darti qualche consiglio.
    A Roma si lavora tantissimo! a volte in giornaliera, specie se lavori in zona est\sud est (Casilino-Prenestino) potevi segnare anche 10-12 interventi. Roba del tipo che mentre stai operando su di un intervento la S.O. ti chiama e ti chiede di prendere appunti e mettere in coda. Molte volte non avevi il tempo di scrivere su di un intervento che dovevi andare a farne un altro. A volte nemmeno il tempo di un caffè usciva in una giornata.
    La radio parla tantissimo non sputa mai a terra! accadeva spesso, specie duranti i cambi turno, che non si riusciva nemmeno a parlare, ci si accavallava con altri e magari ti beccavi anche la cazziata pur non avendo colpa...
    Devi considerare che Roma ha un'estensione di 1285 Kmq Milano 181 Kmq.
    Una grande cavolata che hanno fatto nel 2016 è stata quella di suddividere la città in quadranti coi C.C. attribuendo alla Polizia più dei due terzi della città e ai cugini meno di un terzo appunto, andando a determinare un notevole aumento degli interventi.
    Molto spesso i commissariati di zona non cacciavano la macchina per mancanza di personale o magari erano impegnati in servizi di vigilanza o OP facendo sì che la volante di zona lavorasse come un asino. Le volanti non hanno un proprio ufficio per la trattazione di atti (anche se so che si sta tentando di crearlo) e quindi ci si deve appoggiare sempre col commissariato competente, o col "Polo" competente se di notte, andando, vuoi o non vuoi, comunque a litigare col UEPI o coi colleghi.
    Aspetto economico: li magari ti capita di fare 30/40 ore VERE su strada e te ne pagano 10/15.
    Aspetto logistico, io stavo alle volanti e ho alloggiato al commissariato Prenestino per quasi un anno, mi sparavo circa 20Km che a Roma si sentono eccome!

    Spero di averti reso un quadro generale della situazione, quello che posso dirti è che, alla fine li impari davvero a lavorare e ad ingoiare me..a molte volte. i colleghi miei pari corso se ne sono andati tutti ormai , chi a Napoli, chi imboscato in altri Uffici a Roma, che in specialità, ecc...(a volte vedevo nuovi colleghi arrivare con l'intenzione di spaccare tutto e due giorni dopo sparivano letteralmente, credimi!) ti posso dire che quelli che hanno continuato a fare la macchina in altre realtà si sono poi trovati molto avvantaggiati, l'addestramento Romano è servito! Ma come dice il buon DiegoMilito, quanto tempo puoi durare così?

    Milano è una realtà completamente diversa, all'UPG si sta molto bene, ed è difficile che ti sbattano in macchina, ti fai la gavetta negli uffici per un bel po di tempo e quando arriva il momento vai in macchina. Le periferie milanesi non sono zone franche come quelle di Roma, la criminalità non è la stessa, a Milano a mio avviso si sta molto più tranquilli da questo punto di vista, ed ecco perché gli "anziani" tendono a restare alle volanti. Come ogni romano sono cresciuto con il mito della "Guido Reni" ed è li che voglio andare, ma conscio anche del fatto che ho fatto troppa poca macchina per ritrovarmi C.P a Roma. Ma so che mi spetterà. Anche i Commissariati sono un'ottima palestra, però mi riferiscono che non sempre fai macchina li, alcuni sono molto anziani e finisci a fare CDG o altri uffici, e dopo due anni che li ho fatti a Milano sinceramente basta

  8. #13728

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    Parere personale:
    Secondo me le grandi realtà come Milano, Roma, Napoli ecc si differenziano molto da se, e non solo per il fattore lavoro ma anche per il fattore logistico.
    Sono realtà troppo dispersive che sono altamente sconsigliate per chi si trova ad affrontarle dopo essere stato diversi anni in piccole realtà.
    Faccio il mio esempio: Sono 15 anni che lavoro in una piccola realtà e da Ass. Capo, mi dovessi trovare a Roma o a Napoli, sicuramente impazzirei, contrariamente a quanto invece possa "impazzire" un agente con pochi anni di servizio che rispetto a me è stato svezzato proprio in quella realtà.
    Certo, costui al mio cospetto avrà un bagaglio di esperienza e di lavoro maggiore e sicuramente, anche in maniera paradossale, avrebbe molto piu' da insegnare lui a me che io a lui, ma ripeto, sono comunque aspetti da tenere in considerazione avendo le idee chiare su quello che si vuole andare a fare mentre si pensa ad un trasferimento.
    L'esperienza poi, beh, è sempre relativa; posto che vai usanza che trovi. Non è detto che il modo di lavorare che ti sei costruito a tua immagine e somiglianza lavorando alla Q. di Novara possa essere lo stesso che applicherai alla Q. di Viterbo, perche appunto si tratta di due realtà totalmente diversa che ti mettono poi in condizione di doverti adattare; certo, alla fine l'esperienza è quella che conta e sicuramente non sei un neofita, ma ciò non toglie che appunto in alcune circostanze è come ricominciare da capo..
    Spero di aver spiegato il mio discorso contorto )

  9. #13729

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    Citazione Originariamente Scritto da AlexSe Visualizza Messaggio
    Grosseto 10/13 ...

    @volver, diegomilito
    certo che fare volante così non resisti a lungo... capisco perchè scappano tutti...
    Ho l'esempio di mio fratello.
    5 anni di Roma, fa volante e fa anche il Jolly. Mai un turno in quinta regolare e ogni giorno chiama per sapere il servizio del giorno dopo.
    A questo aggiungici i viaggi in treno tutti i giorni per stare a casa.
    La domanda è: il gioco vale la candela? il tempo passera' comunque ma poi magari potrai stare a lavorare a casa anziche' nella "giungla" della capitale ed infatti è il discorso che mi sono sempre fatto aspettando di tornare a casa.
    Risultato? Ho 15 anni di sede piena e tra un anno, se non prima, finalmente potro' tornare a casa ( SALVO COMPLICAZIONI ), vuoi mettere?

  10. #13730

    Predefinito Incompatibilita' ambientale

    Buongiorno signori, vorrei porre alla vostra attenzione un aspetto che purtroppo non è così raro, specie dalle nostre parti, ovvero l'incompatibilità ambientale tra i vari motivi di diniego del trasferimento.
    Avrete sicuramente notato che nelle ultime veline (parlo degli ultimi 3-4 avvicendamenti), a volte vi era un asterisco accanto a qualche nominativo che informava che il trasferimento sarebbe stato annullato qualora fosse emerso qualche motivo ostativo da parte della questura ospitante. (E purtroppo ho notato che suddetti casi capitano quasi sempre nelle realtà del centro-sud).
    Ora è chiaro che suddetti motivi sono relativi perlopiù a situazioni di parentela diciamo scomoda. Però a questo punto mi chiedo, fino a che grado vi possono essere problemi?
    Io credo che un po' tutti abbiano uno zio, un cugino, un cognato che nemmeno riconoscerebbero per strada, (soprattutto nel centro-sud ove a volte vi sono famiglie molto numerose), ed onestamente mi roderebbe non poco il deretano se io decidessi, con enormi sacrifici, di voler aspettare anni ed anni Salerno e poi un volta arrivato al traguardo mi sentissi dire "Lei qui non può lavorare perchè suo zio..." Penso sia la volta buona che provi l'ebrezza di un bel T.S.O.

    Quando io sul portale, accanto ad ogni singola domanda trovo la dicitura in verde "accettata" mi posso tranquillizzare? O comunque nel mio caso rappresenta solo un proforma, perchè essendo ancora molto indietro in graduatoria dubito abbiano sviluppato alcuna informativa?

    Vi porto l'esempio reale di un mio collega che ambiva a rientrare nella provincia di Napoli e che, a causa del fratello, gli era stato dato il diniego.
    Poi dopo aver presentato ricorso gli è stata riconosciuta una incompatibilità parziale e gli sono stati preclusi solo Uffici quali Questura, RPC e qualche altro mentre gli è stata data la possibilità di lavorare nella stradale, reparto mobile, frontiera ecc...
    Quel problema gli è costato quasi due anni di ritardo rispetto ai suoi pari sede ma fortunatamente ha continuato a maturare l'anzianità necessaria per arrivare alla stradale.
    Nel suo caso, mi fece vedere personalmente, che sul portale, accanto a determinati Uffici vi era la dicitura "negata" (o qualcosa del genere, non ricordo) in carattere rosso.

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