finalmente sto leggendo questo libro...... beh che dire, l'autore riesce a rendere sciolta la lettura sdrammatizzando anche e facendo scappare qualche risata...... cmq si notano anche nel racconto tutti i problemi, le scomodità da una parte e tutto ciò che c'è di positivo dal'altra nel mestiere di celerino della polizia di stato .
Devo dire che mi piace molto questo libro nonostante sia un piccolo libricino di 100 e passa pagine.......ma ne ho letto già metà tutto di un fiato, ho molto aprezzato il racconto dell'inizio del corso, dove si nota attaccamento coi compagni, particolarità della vita di caserma e situazioni che mi riportano a un nostalgico ricordo del mio periodo militare, perdipiù sapendo che sul libro si parla di polizia mi ha fatto ancora più effetto, poi vi è la parte riservata ai colleghi e alle particolarità di ognuno di loro, molto simpatica quella parte e poi cominciano i viaggi nelle varie città e tutti i ricordi di quegli anni che l'autore ha vissuto girando come una trottola nei servizi di OP, vigilanze, riserve....... adoro sempre di più il REPARTO, e consiglio questo libro, nonostante non sia un capolavoro letterario è molto molto piacevole per chi ama la Polizia e sopratutto per chi vuole togliersi un pò di curiosità sulla specifica specialità del Reparto Mobile.
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