Primo soccorso in bicicletta: dove è svolto?

[soccorritore]

Saluto tutti gli amici VdS, colgo l'occasione per chiedere in quali città italiane viene svolto il servizio di primo soccorso in bicicletta, dato che mi piacerebbe confrontarmi con altri volontari sulle modalità operative e di intervento.
Oltre che Roma, dove sono presente personalmente, nonostante queste temperature africane, so che viene svolto a Firenze (da cui abbiamo appreso molte informazioni).
Qui a Roma vi sono vari equipaggi composti ciascuno da due soccorritori, tutti PSTI e BLSD. Su alcune biciclette (non tutte) è presente infatti il DAE. Quelle senza defibrillatore hanno comunque pallone di ventilazione e cannule. Oltre al primo soccorso ci si interfaccia anche con la sala operativa sociale nel caso di necessità che interessino persone senza fissa dimora, cercando di trovare loro una sistemazione (non sempre è possibile poiché non sempre si discute con persone collaborative).
Eì un servizio che pone il soccorritore a diretto contatto della cittadinanza in quanto sono spesso frequenti domande su farmacie in turno, distanza da pronto soccorso ospedalieri ecc... Ovviamente la conoscenza almeno della lingua inglese è fortemente utile in quanto le indicazione vengono spesso richieste da turisti non italiani.

[mattia580]

da quante ne sò io: Torino-Roma-Milano-Venezia-Bari, e poi non so

[SebuccioCt]

A Catania è svolto il servizio dai Pionieri, ma al momento non ti so dire altro, non mi sono informato, appena becco il responsabile del progetto ti do tutte le info, ecco comunque intanto un articolo di giornale che comunque spiega il nuovo servizio S.M.A.C. con l'integrazione del servizio in bicicletta già presente:


NASCE IL PROGETTO S.M.A.C. ( articolo tratto dal link http://www.vrsicilia.it/content/view/5390/13/ )


Nasce il servizio S.M.A.C. (Servizio Mobile di Aiuto al Cittadino), la CRI Comitato Locale Città di Catania ancora una volta è promotore di servizi utili e innovativi a disposizione dell’utenza, con particolare riferimento alle fasce disagiate della popolazione. Il Progetto SMAC nasce da un idea del Gruppo Pionieri CRI di Catania in particolar modo dall’Ispettore del Gruppo a Consigliere del Comitato locale della CRI Marco Mazza e da uno dei più esperti Volontari della CRI Catanese Giuseppe Mirabella. L’Ispettore Marco Mazza e i suoi Vice Ispettori (Casabianca Stefano e Nicita Luca) già innovatore nelle attività del Gruppo di Giovani volontari che coordina (circa 140) dopo aver lanciato nell’anno 2006 il servizio Piobike (Pionieri in bicicletta) cioè volontari della CRI che in servizio di pattugliamento con delle bici opportunamente attrezzate hanno portato una ventata di salubre impegno civile e coscienza ecologica, quest’anno sempre grazie a spiccate capacita di Found Racing ha portato un nuovo progetto a disposizione dei nostri concittadini. L’obiettivo primario del progetto è la consegna di farmaci urgenti ai cittadini non deambulanti, indigenti e o svantaggiati presso il proprio domicilio, lo spostamento di medico urgente durante emergenze di qualsiasi natura e la verifica delle condizioni di salute degli anziani che vivono soli o di tutte quelle piccole “emergenze sociali” che possono essere affrontate grazie alla presenza dei Volontari che opereranno nell’ambito del progetto. Grazie all’estrema mobilità e alle favorevoli condizioni meteo della nostra città il servizio verrà espletato con scooter appositamente allestiti e trasformati per affrontare le piccole e medie necessità. A bordo degli scooter cammineranno 2 Volontari dotati di ricetrasmettitori collegati con la centrale della CRI e del 118, oltre che un cellulare utile a mantenere le comunicazioni con enti o privati coinvolti nel progetto. Il progetto è stato finanziato dalla Vodafone Italia, tramite la “Donazione Dipendenti” cioè, periodicamente la società individua dei progetti sul territorio nazionale da finanziare con cifre non troppo elevate dopo le opportune verifiche se il progetto e l’ente proponente vengono giudicati validi si da il via ad una sfrenata colletta telematica tra tutti i dipendenti, che volontariamente donano dalla propria busta paga una cifra variabile di 3 – 5 – 20 euro al mese per tre mesi, in men che non si dica è stato raggiunto il target. I soldi raccolti sono stati utilizzati per l’acquisto di 2 scooter, la trasformazione con segnalatori acustici e sonori, divise protettive ad alta visibilità per i volontari, caschi protettivi e quant’altro fosse necessario per mettere in sicurezza l’attività e il personale impiegato. Per progetti che impegnano cifre molto più “importanti” o a carattere nazionale entra in gioco la Fondazione Vodafone che dispone di risorse e mezzi adatti a fronteggiare le richieste o vagliare i progetti.

[GiulioCRI]

Qui da noi, a Grottaglie, si fa... e vorrei una delucidazione in merito.
Sapete se le bici devono avere alcuni accorgimenti particolari? Colori, dispositivi o altro?

[mattia580]

Qui puoi trovare più info, ma solo su Roma: http://www.criroma.org/la-cri-in-bici.html

[Pseudomonas]

Torino? Non mi risulta (ma non posso mettere la mano sul fuoco).

Credo che l'utilità reale del servizio esista nei centri delle grandi città o nelle città turistiche, così come sui litorali in estate.
Come sono attrezzati gli zaini di soccorso? E come ci si interfaccia con la centrale 118?

[GGmax]

a napoli per cause ovvie di traffico intenso,in citta'ho visto scooter anzicche'bici e sono anche molto e bene equipaggiati!

[VxVendetta]

A Venezia no, mai visti.

[soccorritore]

Colgo l'occasione per riportarvi alcuni video che, anche quest'anni, riportano all'attenzione della cittadinanza, il servizio di primo soccorso in bicicletta che quest'anno è stato esteso anche a particolari eventi serali.





Da quest'anno si ha a disposizione un defibrillatore di dimensioni molto più contenute che può essere inserito comodamente in una delle tasche laterali della borsa. Personalmente è capitato un intervento per una lipotimia occorsa ad una persona anziana a villa Borghese. Ha avuto subito un controllo completo: pressione, saturimetria, glicemia...

[Aandrymetal]

Torino? Non mi risulta (ma non posso mettere la mano sul fuoco).

Credo che l'utilità reale del servizio esista nei centri delle grandi città o nelle città turistiche, così come sui litorali in estate.
Come sono attrezzati gli zaini di soccorso? E come ci si interfaccia con la centrale 118?

A Mappano (TO) noi abbiamo un servizio di "Assistenza Parchi", gestito dai pionieri...sorvegliamo nei mesi estivi (Maggio-Settembre) tutti i giardinetti per bambini e parchi pubblici nel nostro territorio, per l'emergenza caldo e eventuali piccoli infortuni...
Come zaino di soccorso noi ne abbiamo uno identico a quello che c'è sulle MSB...per fortuna non è mai successo di doverci interfacciare con a centrale 118... ma in ogni caso i componenti della squadra in servizio hanno sempre con sè il proprio cellulare privato per una rapida chiamata al 118 in caso di bisogno...