Edit dello staff
- Punizione,rapporto,consegna,richiamo.
-Richiamo
qualsiasi superiore può richiamare verbalmente un inferiore che commette un'infrazione all'RDM o in generale collegata ai doveri di un militare, senza l'obbligo di fare rapporto, ossia di mettere per iscritto l'accaduto.
Se vuole, detto superiore, può anche fare rapporto scritto. ossia invia un rapporto dettagliato circa i fatti accaduti (che secondo lui denotano un'infrazione disciplinare) al comandante di reparto (se superiore e inferiore sono dello stesso reparto) o al comandante di corpo del militare che avrebbe commesso l'infrazione.
Una volta che il rapporto giunge all'autorità competente (di solito, ossia sempre per la consegna di rigore, si identifica con il comandate di corpo, talvolta si può fermare al comandante di reparto in forza di una delega) si instaura un procedimento disciplinare.
Mentre per il richiamo basta che il superiore che coglie l'infrazione lo faccia notare all'inferiore, per l'instaurazione del procedimento disciplinare, abbiamo le seguenti fasi obbligatorie:
-contestazione degli addebbiti
-acquisizione delle giustificazioni (del militare accusato) ed eventuali testimonianze
-esame degli elementi (da parte dell'autorità competente)
-decisione
-comunicazione all'interessato.
a questo punto si potrà essere di fronte a:
-un'assoluzione
ossia non succede nulla e, aggiungo personalmente, chi ha rilevato l'infrazione fa una figura di *****.
-un rimprovero
una dichiarazione di biasimo con cui vengono punite le lievi infrazioni. viene comunicata per iscritto ed è trascritta sui documenti matricolari.
- una consegna
ossia la privazione della libera uscita fino ad un massimo di 7 giorni consecutivi.
la consegna viene inflitta per trasgressioni più gravi o per recidività nelle mancanze (ossia prima ti do un rimprovero, se continui a fare una mancanza ti posso punire con una consegna).
viene comunicata per iscritto e "parte" dal giorno della comunicazione.
-una consegna di rigore
l'obbligo di restare confinato in un certo luogo (una volta esistevano le celle di rigore, oggi, di solito, si sconta il rigore nella propria camera) fino ad un massimo di 15 giorni consecutivi.
essa si applica solo per le infrazioni che sono specificamente indicate nell'allegato "C" dell'RDM. In pratica tale elenco è molto ampio...
Se il comandante ravvisa che l'infrazione è fra quelle previste dall'allegato "C" allora dovrà indire il cosiddetto "processino" ossia nomina una commissione consultiva di tre militari di cui due superiori e uno pari grado di chi ha commesso la mancanza.
il militare giudicato è assistito da un militare difensore da lui nominato o, nel caso si rifiuti, designato d'ufficio, di grado non superiore al più alto in grado della commissione consultiva.
Il comandante, sentiti il militare incolpato, il suo difensore ed il parere a maggioranza della commissione, deicde il da farsi e lo comunica per iscritto all'interessato.
Tutte queste punizioni per iscritto, vengono trascritte cmq sui documenti matricolari e possono essere stralciate dagli stessi a domanda dell'interessato non prima che siano trascrosi due anni dall'ultima punizione.
altresì l'interessato può fare delle istanze per il riesame presso l'autorità che ha inflitto la sanzione, ove siano emerse nuove prove o elementi.
altrimenti può fare ricorso gerarchico e in seguito ricorso giursdizionale al TAR o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
quando una sanzione viene stralciata o revocata viene letteralmente stracciato il relativo foglio dai documenti matricolari, sì che non vi sia più nessuna traccia.
Chi dovesse notare info errate è pregato di contattare un membro dello staff (preferibilmente della sezione) che provvederà alla modifica del quesito segnalato.
Grazie della collaborazione.
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